Trauma a causa di esercizi di ingrandimento...?

Buonasera a tutti voi e grazie per il servizio che offrite; dunque questa è la mia strana storia.
Circa 4 mesi fa, sono entrato tragicamente in contatto con il dubbio mondo degli esercizi sull'ingrandimento del pene e il miglioramento delle sue prestazioni; nella mia vita sessuale non ho mai avuto problemi di sorta prima d'ora tranne per il fatto che talvolta ho avuto difficoltà nel mettere il preservativo per via di un erezione non sufficientemente "dura". Cosi ho deciso (ahime) di provare a intraprendere un esercizio constante nell'utilizzare quelle fettucce che si usano per legare i tubi da idraulico (quelle di plastica che si possono stringere), e stringerla appena intorno al pene, dietro i testicoli, questo avrebbe dovuto portare nel tempo ad ottenere il risultato da me sperato; pur avendo fatto le cose con il massimo della delicatezza temendo delle lesioni (essendo fondamentalmente scettico e avendo deciso sl di provare per qualche settimana) alla 3 applicazione di questa fettuccia ho sentito una sensazione come di "stiramento" interno, subito ho interrotto questa pratica.tuttavia in seguito a questo "stiramento" il mio pene ha subito dei cambiamenti sia funzionali che alla vista: da quel momento non riesco a controllare alla perfezione la muscolatura che regolava il movimento del pene, specie se in stato di flaccidità, inoltre appare alla vista fortemente arrossato, specialmente la parte finale, e con vene molto in evidenza, specie nella zona del prepuzio, quando il pene è in erezione esso è molto più arrossato di quanto non fosse prima, ed inoltre il tempo necessario all' eiaculazione durante un rapporto sessuale si è ridotto fortemente; Inutile dire che sono andato subito da specialisti, che però mi hanno liquidato con esami sbrigativi, dicendomi che era qualcosa che sarebbe passato da se,tuttavia non ho avuto miglioramenti e la situazione è sempre la stessa. per conto mio ho fatto una ecografia, che però non ha evidenziato nulla. Ora sono in cura presso uno specialista che inizialmente dopo avermi fatto fare lo spermiogramma e l'esame delle urine mi aveva dato una cura di antiinfiammatori per bocca e per supposta, che non ha dato esito, ora mi ha chiesto di ripetere gli esami dello sperma, e sembra essere orientato sulla possibilità che io abbia una prostatite.
ovviamente è indubbio quanto io stato sciocco a fidarmi di una cosa letta su internet, e non me ne pentirò mai abbastanza, però non capisco cosa possa essere successo avendo io avuto cura di essere sempre "delicato" durante queste pratica e non avendola mai proseguita oltre che per pochi minuti al giorno. Nella vostra esperienza avete idea di che cosa posso essermi fatto? vi ringrazio dell'interesse che dimostrerete buon lavoro
[#1]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

la gravità del fatto sta nella difficoltà di individuare l'esatta causa dei suoi disturbi....dal vivo con gli specialisti che ha visto...immagini a distanza.
tuttavia, la tensione che può aver esercitato con la congestione che ha causato può di certo aver alterato il drenaggio venoso e forse anche linfatico del pene ed anche dei testicoli..

ipotizzo che la diagnosi di prostatite si possa legittimare con altri segni che gli specialisti hanno rilevato con la visita.

resta opportuno che prosegua il percorso con gli specialisti.


cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
innanzitutto la ringrazio per la tempestività con la quale ha risposto; le chiedo è sufficiente un risultato idoneo dello spermiogramma per ipotizzare una prostatite? data l'origine del mio disturbo, non dovrei fare un ecodoppler della parte interessata? mi rendo conto che la mia è una conoscenza sommaria della cosa non paragonabile a quella di uno specialista; ma dopo 4 mesi ho i nervi a pezzi, e non so come comportarmi...ad ogni modo appena avrò i risultati dello spermiogramma li condividerò con voi, grazie ancora.
[#3]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

lo specialista con la visita ha avuto gli elementi di certezza per la diagnosi.

di certo con lo spermiogramma non si fa diagnosi di prostatite ma la presenza di leucociti nello sperma oltre 1 mlione per ml può essere un elemento sospetto.

ritengo che la opportunità per l'ecografia prostatica si abbia solo con la visita del paziente.

cordialità
[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie mille, questa ultima risposta mi ha aperto uno spiraglio di chiarezza nella vicenda. se ne ha interesse potrò condividere i progressi della vicenda qui.
grazie ancora, cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
come accennato riporto i risultati dello spermiogramma:

volume :0.9
ph: 7.4
aspetto: proprio
viscosità: nei limiti
fludificazione: fisiologica

concentrazione: 1000000
totale per eiaculato: 900000

forme tipiche: 4%
forme atipiche: 96%

osservazioni: tratto intermedio irregolare, microcefalie, acefalie, colli angolati, teste a punta, teste amorfe, teste composite

leucociti: 1900000
corpuscoli prostatici numerosi
osservazioni: rari movimenti progressivi

ignoro cosa tutto ciò voglia dire; posso dedurre di avere pochi spermatozooi al momento, e che questi non siano "in perfetta forma"; ma cosa si evince dall'esame? grazie per la disponibilità
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