Erezione e prostatite
Gentili Dottori, vi scrivo per chiedervi un parere riguardo un problema che mi sta perseguitando da molto tempo. Da circa 10 mesi sto frequentando una ragazza, da cui sono anche molto attratto, ma con la quale ho notevoli difficoltà ad avere rapporti sessuali. In pratica, salvo rari casi, non riesco ad eccitarmi e quando questo è avvenuto durante i preliminari, al momento della penetrazione perdevo l'erezione e da quel momento nonostante vari tentativi non riuscivo più a recuperarla. Con il passare del tempo la situazione è peggiorata, poichè successivamente anche durante i preliminari, non ero affatto eccitato e quindi non sono mai riuscito ad ottenere un'erezione soddisfacente (anche se dal pene fuoriusciva abbastanza liquido preeiaculatorio).
Mi sono recato da un andrologo che dopo aver visionato i risultati delle mie analisi del sangue (valori ormonali tutti nella norma, compreso testosterone totale e libero, non molto alti ma comunque ok) e dello spermiogramma (anche qui tutto nella norma), mi ha prescritto il Cialis da 5mg per 28 giorni. Il risultato è stato che in quei giorni bastava anche un semplice bacio della mia ragazza per causarmi un'erezione ma al momento di avere un rapporto sessuale, la perdevo subito e non la recuperavo più. Stesso discorso prendendo il Cialis da 20mg, per due volte ha funzionato, successivamente anche con quello non riuscivo ad avere un'erezione. Adesso dopo l'ennesimo tentativo andato a vuoto, mi sono accorto che il mio desiderio sessuale è praticamente uguale a zero, anche le erezioni mattutine che una volta erano abbastanza frequenti adesso sono rarissime.
In più da qualche mese ho notato che ho anche problemi di gocciolamento (anche un paio di minuti dopo) dopo aver urinato. Altri problemi tipo difficoltà o dolore nell'urinare, oppure elevata frequenza delle minzioni non li ho riscontrati, però ogni tanto avverto un fastidio (non un dolore) nella zona tra lo scroto e l'ano.
La domanda è: secondo voi potrebbe essere una prostatite, magari asintomatica, che ho trascurato (proprio perchè non avvertivo fastidi) e che per questo si è cronicizzata, oppure si tratta semplicemente della prostata un po' congestionata? Per il momento mi è stato prescritto per 2 mesi le compresse di Permixon, ma ho paura che non essendo un antibiotico sia troppo blando come medicinale..voi che ne pensate?
Nel frattempo mi è stata prescritta anche una spermiocoltura ed urinocoltura che ho fatto e sono risultati completamente negativi, e ho già preso appuntamento con uno psicosessuologo per capire se l'orgine del problema sia semplicemente la mia predisposizione mentale, ma ho qualche dubbio...
Mi sono recato da un andrologo che dopo aver visionato i risultati delle mie analisi del sangue (valori ormonali tutti nella norma, compreso testosterone totale e libero, non molto alti ma comunque ok) e dello spermiogramma (anche qui tutto nella norma), mi ha prescritto il Cialis da 5mg per 28 giorni. Il risultato è stato che in quei giorni bastava anche un semplice bacio della mia ragazza per causarmi un'erezione ma al momento di avere un rapporto sessuale, la perdevo subito e non la recuperavo più. Stesso discorso prendendo il Cialis da 20mg, per due volte ha funzionato, successivamente anche con quello non riuscivo ad avere un'erezione. Adesso dopo l'ennesimo tentativo andato a vuoto, mi sono accorto che il mio desiderio sessuale è praticamente uguale a zero, anche le erezioni mattutine che una volta erano abbastanza frequenti adesso sono rarissime.
In più da qualche mese ho notato che ho anche problemi di gocciolamento (anche un paio di minuti dopo) dopo aver urinato. Altri problemi tipo difficoltà o dolore nell'urinare, oppure elevata frequenza delle minzioni non li ho riscontrati, però ogni tanto avverto un fastidio (non un dolore) nella zona tra lo scroto e l'ano.
La domanda è: secondo voi potrebbe essere una prostatite, magari asintomatica, che ho trascurato (proprio perchè non avvertivo fastidi) e che per questo si è cronicizzata, oppure si tratta semplicemente della prostata un po' congestionata? Per il momento mi è stato prescritto per 2 mesi le compresse di Permixon, ma ho paura che non essendo un antibiotico sia troppo blando come medicinale..voi che ne pensate?
Nel frattempo mi è stata prescritta anche una spermiocoltura ed urinocoltura che ho fatto e sono risultati completamente negativi, e ho già preso appuntamento con uno psicosessuologo per capire se l'orgine del problema sia semplicemente la mia predisposizione mentale, ma ho qualche dubbio...
[#1]
gentile lettore,
dai dati si evince che ha intrapreso un percorso molto variegato....
giusto parlare anche con lo psicosessuologo;
utile valutare il dato di una sospetta prostatite-paucisintomatica- con approfondimenti prostatici ma che deve ponderare con lo specialista.
utile rivalutare il dato alla luce del primo colloquio con la psico-sessuologa.
cordialità
dai dati si evince che ha intrapreso un percorso molto variegato....
giusto parlare anche con lo psicosessuologo;
utile valutare il dato di una sospetta prostatite-paucisintomatica- con approfondimenti prostatici ma che deve ponderare con lo specialista.
utile rivalutare il dato alla luce del primo colloquio con la psico-sessuologa.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
Caro Utente,a mio modo di vedere,l'impegno psicologico nella disfunzione erettile e' presente nel 100% dei casi,in via primitiva o secondaria.Quindi,un supporto psicosessuologico e' necessario,non alternativo alla terapia medica che affronti il calo del desiderio e lo stato congestizio/infiammatorio di cui e' portatore.Mi sembra che lo schema terapeutico prescrittoLe mi sembra coerente con il quadro clinico.Continui a seguire i consigli dell'andrologo di riferimento che,di certo,Le prescrivera' un ecodoppler penieno dinamico...
Cordialita'.
Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Ex utente
l'andrologo che mi ha in cura dic eche l' origine dei miei problemi e' psicologica in quanto la prostatite in se non e' causa di problemi erettivi se non legati a disagi quali dolori.
poi una cosa non ho capito, cioe mi ha parlato di luts(cosa sono?)
e di collegamento con l' erezione, ma non ci ho capito nulla
vorrei smettere di prendere pastiglie e' tornare ad una vita normale
poi una cosa non ho capito, cioe mi ha parlato di luts(cosa sono?)
e di collegamento con l' erezione, ma non ci ho capito nulla
vorrei smettere di prendere pastiglie e' tornare ad una vita normale
[#5]
Ex utente
grazie
un ultimo quesito ho trovato questa affermazione su internet (pero' smentita dal andrologo) e cioe:
STATO DI CONGESTIONE PELVICA, i vasi venosi ed arteriosi pelvici drenano il sangue dal retto-sigma, dai testicoli, dalla prostata, dalla vescica ed e' una rete venosa di sfogo delle tensioni venose dell'addome sup. (fegato e milza in part.) . I processi disfunzionali ed infiammatori di tali organi, in particolare del retto-sigma e della prostata, inducono generalmente sui tempi medi, la congestione venoso-linfatica dell'area con successivo squilibrio circolatorio dei meccanismi di drenaggio favorendo l'attivazione di stimoli protettivi e meccanismi di carente tenuta venosa che portano alla disfunzione erettile o al suo opposto acuto (priapismo).
puo una prostatite causare tutto questo?
e se si deve essere in fase acuta?
un ultimo quesito ho trovato questa affermazione su internet (pero' smentita dal andrologo) e cioe:
STATO DI CONGESTIONE PELVICA, i vasi venosi ed arteriosi pelvici drenano il sangue dal retto-sigma, dai testicoli, dalla prostata, dalla vescica ed e' una rete venosa di sfogo delle tensioni venose dell'addome sup. (fegato e milza in part.) . I processi disfunzionali ed infiammatori di tali organi, in particolare del retto-sigma e della prostata, inducono generalmente sui tempi medi, la congestione venoso-linfatica dell'area con successivo squilibrio circolatorio dei meccanismi di drenaggio favorendo l'attivazione di stimoli protettivi e meccanismi di carente tenuta venosa che portano alla disfunzione erettile o al suo opposto acuto (priapismo).
puo una prostatite causare tutto questo?
e se si deve essere in fase acuta?
[#6]
I disturbi urinari che lei presenta (luts) sono legati probabilmente a una modica congestione prostatica per la quale il suo curante le ha prescritto il Permixon.Visto che lei risponde in modo più che positivo all'assunzione di Cialis i suoi problemi sono soltanto di natura psicologica,per cui le rinnovo l'invito,già fattole da chi mi ha preceduto,a consultare uno psicosessuologo.Ci tenga informati.
Dr. ernesto fina
[#9]
L'articolo letto su Internet non ha alcuna valenza scientifica,come la maggior parte di quelli pubblicati su siti non gestiti da professionisti seri o del settore.Pertanto stia tranquillo senza fare facili ed errate deduzioni da ciò che legge ed ascolti i nostri consigli.Dopo la consulenza dello psicosessuologo ci faccia sapere.A presto.
[#13]
Gentile lettore ,
la sua domanda, molto ripetuta e rimbalzata in questi mesi anche nel nostro sito, è troppo generica e nulla di serio, su di un lavoro di cui non conosciamo nulla ne gli autori ne come è stato scritto, possiamo dirle.
Ritorni dal suo andrologo e con lui, eventualmente in diretta, ridiscuta del suo problema anche alla luce di quanto lei sa di nuovo; gli porti il lavoro da lei trovato in internet.
Un cordiale saluto.
la sua domanda, molto ripetuta e rimbalzata in questi mesi anche nel nostro sito, è troppo generica e nulla di serio, su di un lavoro di cui non conosciamo nulla ne gli autori ne come è stato scritto, possiamo dirle.
Ritorni dal suo andrologo e con lui, eventualmente in diretta, ridiscuta del suo problema anche alla luce di quanto lei sa di nuovo; gli porti il lavoro da lei trovato in internet.
Un cordiale saluto.
[#14]
Ex utente
Tali informazioni le ho trovate su un sito di in medico di andrologia , pasta scrivere prostatite su internet ed e' il primo a comparire. Ho fatto questa domanda perché negli ultimi giorni mi sono messo a navigare su diversi siti ed ho trovato delle informazioni completamente differenti. Allora mi sono permesso di disturbavi chiedendovi delle delucidazioni . Esiste un sito qualificati dove poter attingere queste informazioni ? Se si quale? Cosa ne pensa l andrologia in questa associazione tra prostatite e impotenza ? Ci sono piu linee di pensiero? A me basterebbe capire i meccanismi per tranquillizzarmi . Vi ringrazio per la cortesia e la disponibilità .
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 3.7k visite dal 18/09/2011.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?