"avere il pene curvo in erezione vuole dire che non s riesce proprio a cambiargli forma durante
buongiorno, sono un ragazzo di 21 anni con un problema abbastanza comune da quello che ho visto su vari siti.
premetto che non sono vergine, ma diciamo che dall'ultima volta ne é passato di tempo (4 anni), e con il tempo é aumentata anche la mia insicurezza per ció che riguarda la vita relazionale e sessuale.
ho il pene curvo verso il basso. Mi sono informato molto sulla materia (malattie di perione, gradi di curvatura, curvatura congenita...)
per avere un'idea il mio pene curva come una banana (circa 30-35°). In stato di erezione non mi fa male e non ho problemi di eiaculazione. ho letto che con una curvatura verso il basso di 30 ° gradi non ci dovrebbero essere problemi. é proprio qui che nasce il mio problema. La curvatura é secondo me superiore ai 30°, anche se non di molto. il fatto é che non ho mai capito come misurare la curvatura del pene.
Io in un anno ormai di ricerche non ho mai trovato una risposta ad una mia domanda molto semplice: "in stato di erezione, riesco tranquillamente a raddrizzare con la mano il mio pene curvo, senza subire alcun dolore, cioé da un curvatura come una banana diventa bello diritto. Posso avere lo stesso dei problemi nei rapporti sessuali?"
questa domanda la posso anche formulare in un modo diverso: "Avere il pene curvo in erezione vuole dire che non s riesce proprio a cambiargli forma durante l'erezione?"
potrebbe darsi che la curvatura venga anche da come porto il pene nelle mutande e dalla grandezza del pene? (20 cm in erezione, in stato flaccido lo tengo verso il basso)
è da tempo che sto cercando una risposta a questa domanda, e spero che voi me la possiate dare.
vi rigrazio giá in anticipo per il vostro aiuto!!
premetto che non sono vergine, ma diciamo che dall'ultima volta ne é passato di tempo (4 anni), e con il tempo é aumentata anche la mia insicurezza per ció che riguarda la vita relazionale e sessuale.
ho il pene curvo verso il basso. Mi sono informato molto sulla materia (malattie di perione, gradi di curvatura, curvatura congenita...)
per avere un'idea il mio pene curva come una banana (circa 30-35°). In stato di erezione non mi fa male e non ho problemi di eiaculazione. ho letto che con una curvatura verso il basso di 30 ° gradi non ci dovrebbero essere problemi. é proprio qui che nasce il mio problema. La curvatura é secondo me superiore ai 30°, anche se non di molto. il fatto é che non ho mai capito come misurare la curvatura del pene.
Io in un anno ormai di ricerche non ho mai trovato una risposta ad una mia domanda molto semplice: "in stato di erezione, riesco tranquillamente a raddrizzare con la mano il mio pene curvo, senza subire alcun dolore, cioé da un curvatura come una banana diventa bello diritto. Posso avere lo stesso dei problemi nei rapporti sessuali?"
questa domanda la posso anche formulare in un modo diverso: "Avere il pene curvo in erezione vuole dire che non s riesce proprio a cambiargli forma durante l'erezione?"
potrebbe darsi che la curvatura venga anche da come porto il pene nelle mutande e dalla grandezza del pene? (20 cm in erezione, in stato flaccido lo tengo verso il basso)
è da tempo che sto cercando una risposta a questa domanda, e spero che voi me la possiate dare.
vi rigrazio giá in anticipo per il vostro aiuto!!
[#2]
Utente
gentile Dott. Roberto Mallus,
la ringrazio intanto per la sua rapida risposta.
Non è peró la risposta che volevo, nel senso che so benissimo che una visita mi puó dare delle risposte piú precise riguardo la mia situazione.
Le pongo la mia domanda in modo diverso, cioé:
"In stato di erezione, un pene curvo affetto dalla malattia di peyronie o da una curvatura congenita, rimane per forza sempre curvo? anche durante la penetrazione?"
Lei deve capire che il fatto che io riesca a raddrizzarlo perfettamente in stato di erezione mi fa venire molto confuso.
la ringrazio ancora per il suo aiuto!
cordiali saluti
la ringrazio intanto per la sua rapida risposta.
Non è peró la risposta che volevo, nel senso che so benissimo che una visita mi puó dare delle risposte piú precise riguardo la mia situazione.
Le pongo la mia domanda in modo diverso, cioé:
"In stato di erezione, un pene curvo affetto dalla malattia di peyronie o da una curvatura congenita, rimane per forza sempre curvo? anche durante la penetrazione?"
Lei deve capire che il fatto che io riesca a raddrizzarlo perfettamente in stato di erezione mi fa venire molto confuso.
la ringrazio ancora per il suo aiuto!
cordiali saluti
[#3]
Un pene curvo congenito rimane tale. Il fatto di forzarlo manualmente non cambia il problema. Segua il consiglio già datoLe dal collega. Per un consulto maggiormente obiettivo, presenti al medico che la visiterà le foto del pene in erezione ( tra gli articoli mini-informa di questo portale ce n'è uno sul pene curvo in cui si descrive la tecnica per la effettuazione delle autofotografie!) . Cordiali saluti.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#5]
La deviazione di un pene procurvo congenito è una deviazione elastca vincibile applicando una forza superiore a quella che ne determina la deformazione.Tant'è che lei stesso riesce agevolmente a raddrizzarlo manualmente.Il punto è che la pressione di riempimento dei corpi cavernosi non è tale da annullare o ridurra l'entità della curvatura,e non potrebbe mai esserlo.Pertanto se la curvatura è abbastanza elastica e non le dà dolore o fastidio durante i rapporti,se la tenga.Se viceversa l'alterazione la disturba,anche su un piano meramente psicologico,può farsela correggere chirurgicamente con buoni risultati,anche considerando il fatto che la lieve riduzione in lunghezza non dovrebbe crearle problemi,partendo da una lunghezza più che sufficiente in erezione.
Dr. ernesto fina
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 100.3k visite dal 24/08/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?