Rmn programmata a metà settembre: adesso segnali positivi di erezione oppure solo un caso isolato?

Egregi medici

Come già accennato soffro di disfunzione erettile da molto tempo (pene mai completamente eretto neppure nelle erezioni mattutine) la cui causa non è stata stabilita neppure dall' andrologo.
Lui dopo un ecocolordoppler il cui referto è alquanto dubbio a causa della mancata erezione sufficiente per determinare le immagini correttamente mi ha prescritto una Risonanza che eseguirò il 22 di settembre.

Essendo in ferie l' andrologo vorrei sapere il motivo di questo segnale che adesso vi spiego e che si è verificato SENZA l' assunzione di farmaci:

Come al solito il mio pene che non tende mai a diventare ben eretto se non poche volte a differenza di quando ero ragazzino sia nei rapporti che con la masturbazione , durante proprio un episodio di autoerotismo avvenuto pochi giorni fa il mio pene ha raggiunto una erezione soddisfacente pur non avendo una eccitazione sessuale come durante un rapporto e raggiunta l' eiaculazione il mio pene è rimasto eretto per diversi minuti in maniera molto forte come quando ero un adolescente e mai ho visto una erezione così potente da anni!!!.
Perfino ho ritenuto eccessiva questa erezione poiche il mio pene continuava a stare completamente eretto per molti minuti dopo eiaculato quando ormai pensavo a ben altre cose.
L' erezione continuava nonostante fossi rilassato e per tornare alla normalità ci sono voluti diversi minuti: sembrava avessi preso un superviagra.

Adesso vorrei precisare due cose dopo quanto accaduto:

1] Temo sulla inutilità della RMN ai corpi cavernosi

2] Ho sospetti che invece di cause vascolari (già escluse quelle ormonali sia da esami di laboratorio, sia perche la somministrazione ormonale a scopo valutativo non ha dato miglioramenti)
ci siamo cause connesse con il funzionamento del mio sistema nervoso e cioè che uno stress profondo che potrei presentare anche se magari ne avverto solo in parte e dovuto anche alla mia situazione lavorativa e ad uno stato di perenne tensione nervosa possa alterare il normale meccanismo erettivo che solo in questa occasione ha addirittura fatto il contrario.

3] Aspetto il vostro parere su questo evento potendo solo fare ipotesi non significative ai fini diagnostici o orientativi non essendo un medico

GRAZIE
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

certo la RMN non è una delle prime e principali indagini indicate in presenza di un problema erettivo.

L'episodio da lei osservato farebbe pendere la bilancia verso un problema psicologico, relazionale, comportamentale od altro.

Risenta ora il suo andrologo e con lui mediti in diretta su cosa fare.

Io, da questa postazione, le riconsiglio di consultare, soprattutto se non ancora fatto, l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Vedrò di rimandare la risonanza parlando di quanto accaduto all' andrologo e possibilmente chiarendo gli aspetti psicologici.

GRAZIE
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