Epididimite acuta e prostatite post-operatoria
salve..mi auguro che qualcuno possa aiutarmi.
mi sono operato circa due mesi fa,intervento di fissaggio testicolare bilaterale con asportazione dell'idatide;da subito ho avvertito dei fastidi al testicolo sinistro,che ho ricollegato ad una naturale risposta all'operazione subita.con i giorni che passavano pero il dolore e rimasto,andava e veniva ad intermittenza,e mi ha impedito di tornare al lavoro...premetto che sono tornato dopo un mese a farmi ricontrollare nella struttura dove mi hanno operato,e mi fu detto che era tutto apposto,di riprendere l'attivita normale di vita...il dolore pero e rimasto,ed e poi peggiorato tanto da portarmi una forte orchite al testicolo sinistro,e farmi finire in pronto soccorso.
sono tornato da un nuovo dottore a farmi vedere e mi ha fatto un quadro clinico preoccupante:epididimite acuta,probabilmente iniziata a causa dell'operazione,e una forte prostatite con problemi nello svuotamento della vescica.
cura:antibiotico per dieci giorni(che ora ho finito)e antinfiammatorio rettale(topster)per venti giorni,e prostamev per 30 giorni(prostatite)..il dolore e un po diminuito ma non e scomparso,sono tornato al lavoro ma ho un po di problemi visto che lavoro in un supermercato e sono sempre in movimento...domande:
per vedere di che natura e l'epididimite che esami occorre fare?(gia fatto esame urine,tra 15 giorni devo fare spermicoltura e spermiogramma,oltre a una flussometria
le epididimiti post operatorie si risolvono solitamente con accurate cure o devo preoccuparmi?
devo continuare a prendere antibiotici oppure no?(mi e stato consigliato d'interrompere per fare gli esami dello sperma)
mi e stato detto che in caso di epididimite cronica l'unico intervento chirurgico che puo risolvere il problema e la vasectomia..e vero?
ringrazio anticipatamente per le risposte.
mi sono operato circa due mesi fa,intervento di fissaggio testicolare bilaterale con asportazione dell'idatide;da subito ho avvertito dei fastidi al testicolo sinistro,che ho ricollegato ad una naturale risposta all'operazione subita.con i giorni che passavano pero il dolore e rimasto,andava e veniva ad intermittenza,e mi ha impedito di tornare al lavoro...premetto che sono tornato dopo un mese a farmi ricontrollare nella struttura dove mi hanno operato,e mi fu detto che era tutto apposto,di riprendere l'attivita normale di vita...il dolore pero e rimasto,ed e poi peggiorato tanto da portarmi una forte orchite al testicolo sinistro,e farmi finire in pronto soccorso.
sono tornato da un nuovo dottore a farmi vedere e mi ha fatto un quadro clinico preoccupante:epididimite acuta,probabilmente iniziata a causa dell'operazione,e una forte prostatite con problemi nello svuotamento della vescica.
cura:antibiotico per dieci giorni(che ora ho finito)e antinfiammatorio rettale(topster)per venti giorni,e prostamev per 30 giorni(prostatite)..il dolore e un po diminuito ma non e scomparso,sono tornato al lavoro ma ho un po di problemi visto che lavoro in un supermercato e sono sempre in movimento...domande:
per vedere di che natura e l'epididimite che esami occorre fare?(gia fatto esame urine,tra 15 giorni devo fare spermicoltura e spermiogramma,oltre a una flussometria
le epididimiti post operatorie si risolvono solitamente con accurate cure o devo preoccuparmi?
devo continuare a prendere antibiotici oppure no?(mi e stato consigliato d'interrompere per fare gli esami dello sperma)
mi e stato detto che in caso di epididimite cronica l'unico intervento chirurgico che puo risolvere il problema e la vasectomia..e vero?
ringrazio anticipatamente per le risposte.
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Caro lettore, un intervento di fissaggio del testicolo non può esitare in una epididimite e prostatite. Ovviamente ,dopo l'intervento ci possono essere degli esiti dolorosi e cicatriziali anche di lunga durata ,ma che nulla hanno a che vedere con la prostatite e l'epididimite.
In caso di epididimite e prostatite la terapia antibiotica non deve durare meno di 3 settimane ,trascorso tale periodo dopo 10 gg si possono eseguire gli esami colturali.
Distintti saluti
In caso di epididimite e prostatite la terapia antibiotica non deve durare meno di 3 settimane ,trascorso tale periodo dopo 10 gg si possono eseguire gli esami colturali.
Distintti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
grazie per la risposta..da quello che ho capito lei mi sta dicendo che i problemi che ho non sono sorti in seguito all'operazione o sbaglio?
cmq dottore tra 4 giorni faccio gli esami dello sperma,quindi riprendero la cura antibiotica in seguito...in effetti il mio sembra un dolore molto localizzato,anche se a volte si diffone anche fino all'inguine,,com'e possibile vedere se si tratta di una cicatrizzazione che porta il dolore?
il mio timore e che questo dolore non mi abbandoni piu,perche e costante,sembra quasi di avere un'ago piantato dentro lo scroto..ma i punti di fissaggio possono dare certi tipi di dolore se fatti male?scusi per tutte queste domande ma quando ci sono certi problemi la testa ti porta mille pensieri...la ringrazio anticipatamente se vorra rispondermi.
cmq dottore tra 4 giorni faccio gli esami dello sperma,quindi riprendero la cura antibiotica in seguito...in effetti il mio sembra un dolore molto localizzato,anche se a volte si diffone anche fino all'inguine,,com'e possibile vedere se si tratta di una cicatrizzazione che porta il dolore?
il mio timore e che questo dolore non mi abbandoni piu,perche e costante,sembra quasi di avere un'ago piantato dentro lo scroto..ma i punti di fissaggio possono dare certi tipi di dolore se fatti male?scusi per tutte queste domande ma quando ci sono certi problemi la testa ti porta mille pensieri...la ringrazio anticipatamente se vorra rispondermi.
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Caro lettore,
la sua storia in parte conferma la mia perplessità a procedere ad interventi di "fissazione testicolare".
Ne possono derivare piccole o importanti complicanze che annullano i benefici della fissazione.
segua i consigli del suo curante
Cari saluti
la sua storia in parte conferma la mia perplessità a procedere ad interventi di "fissazione testicolare".
Ne possono derivare piccole o importanti complicanze che annullano i benefici della fissazione.
segua i consigli del suo curante
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 16/08/2011.
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