Pelle secca glande, post candida
Carissimi e gentilissimi dottori, sono un ragazzo di 19 anni, ho avuto sempre e solo rapporti con la mia ragazza, ho un problema riguardante il glande del mio pene, due settimane fa mi è stata riscontrata la candida (pene arrossato, pelle secca che durante l'erezione si screpolava e formava dei taglietti attorno alla corona). ho fatto una cura con 2 settimane di Pevaryl, e il rossore, tagli ecc... sono guariti, mi è rimasta xò la pelle del glande estremamente secca, mi era successo anche altre volte, ma con una crema comunemente idratante dopo un giorno 2 al max la pelle secca veniva via e sotto c'era quella nuova! questa volta nesuna crema idratante funziona, nemmeno la vaselina, e sono preoccupato, ho paura che la pelle rimanga così x sempre! se lo bagno anche solo con la saliva la pelle torna normale e la sensibilità anche, se è asciutto però la pelle diventa subito secca e ruvida, anche piu lucida! cosa dite!? che prodotto potrei usare!? vi ringrazio in anticipo, cordiali saluti.
[#1]
Caro lettore ,
senza una attenta valutazione clinica diretta ,nessun medico serio potrà darle una indicazione terapeutica utilizzando una e-mail. A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che , valutato il suo problema, le potrà poi eventualmente indicare la terapia corretta o lo specialista da consultare.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
senza una attenta valutazione clinica diretta ,nessun medico serio potrà darle una indicazione terapeutica utilizzando una e-mail. A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che , valutato il suo problema, le potrà poi eventualmente indicare la terapia corretta o lo specialista da consultare.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile Utente se il problema dovesse perdurare nonostante l'applicazione di creme reidratanti,effettuerei una visita dermatologica per poter escludere la sovrapposizione di problematiche del tipo irritativo o allergico da contatto in primis.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#3]
Genitle utente,
la descrizione del suo caso, potrebbe essere compatibile in via telematica e non vincolante con un processo post-infettivo/infiammatorio, tipico di diverse situazioni riconducibili anche alla balanopostite batterico-micotica: se la sintomatologia dovesse mantenersi però, mi sembra quanto mai utile ricondurre il quadro, avendo l'attenzione di non applicare nulla che possa controvertirlo, alla sede Venereologica, l'unica in grado di chiarire con facilità la causa e soprattutto di escludere altre situazioni incipienti potenzialmente correlate (anche di tipo infiammatorio immunologico)
tranqullità quindi, ma vigilanza - senza ansie immotivate - su questa condizione, la quale potrebbe risolversi anche spontaneamente nel volgere di alcuni giorni.
carissimi saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
la descrizione del suo caso, potrebbe essere compatibile in via telematica e non vincolante con un processo post-infettivo/infiammatorio, tipico di diverse situazioni riconducibili anche alla balanopostite batterico-micotica: se la sintomatologia dovesse mantenersi però, mi sembra quanto mai utile ricondurre il quadro, avendo l'attenzione di non applicare nulla che possa controvertirlo, alla sede Venereologica, l'unica in grado di chiarire con facilità la causa e soprattutto di escludere altre situazioni incipienti potenzialmente correlate (anche di tipo infiammatorio immunologico)
tranqullità quindi, ma vigilanza - senza ansie immotivate - su questa condizione, la quale potrebbe risolversi anche spontaneamente nel volgere di alcuni giorni.
carissimi saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Ex utente
ringraziandovi per la vostra rapidità e serietà nel rispondere alla mia domanda, tenevo a informarvi che utilizzando una crema a base di glicerina, in poco meno di 8 ore sono migliorato moltissimo, e la pelle che prima era secca e insensibile, ora è molto meno rugosa e la sensibilità è migliorata diciamo parecchio! vi terro'comunque informati della mia situazione, sperando che l'effetto della crema sia risolutorio, e non solo momentaneo! grazie intanto gentilissimi!
[#5]
Bene! Ci tenga informati se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#8]
Comunque almeno senta il suo medico di medicina generale.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#9]
Gentile Utente,
il "fai da te" funziona solo se si è fortunati :)
Concordo con quanto sostenuto dal Collega LAINO nelle sue precedenti risposte.
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
il "fai da te" funziona solo se si è fortunati :)
Concordo con quanto sostenuto dal Collega LAINO nelle sue precedenti risposte.
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#10]
Sicuramente mai affidarsi al "fai da te" che rimane procedura sbagliatissima, in questo caso l'utilizzo di una banale crema alla glicerina, che ricordo non ha altri effetti che quello di migliorare la reidratazione e creare una sorta di barriera,ne tantomeno di alterare un processo infettivo,ha portato ad una risoluzione del problema.La prossima volta sarebbe opportuno effettuare la visita dermatologica al comparire delle manifestazioni senza effettuare il "fai da te"(come ribadito da tutti i colleghi), ciò naturalmente vale anche per lo stato attuale, poichè se non presenti manifestazioni e/o non presenti sintomi è del tutto inutile eseguirla,questo anche per non generarle ansie immotivate.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
[#12]
Concordo con le sagge parole del collega Benini.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 49.1k visite dal 14/12/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.