Farmaci e perdita di desiderio sessuale

Salve, sono un ragazzo di 18 anni.

Circa un mese fa mi sono dovuto sottoporre a parecchi farmaci a seguito di un trauma all' occhio.
I farmaci erano cortisoni e antibiotici (entrambi in pillole e gocce per gli occhi) e atropina 2 volte al giorno (in gocce per occhi).
Ho iniziato la terapia più di un mese fa e l' ho smessa poco meno di due settimane fa (anche se qualcosa ho dovuto rimettere la settimana scorsa per via di una visita.
Ora da qualche giorno ho un senso di debolezza generale (spesso le mie gambe cedevano camminando, ma questo anche gia da una settimana dopo i farmaci), anche un po di cattivo umore e zero voglia di fare cose che disolito mi intrattengono.

Ieri sera, stavo per avere un rapporto con la mia ragazza (entrambi vergini, il problema però si è presentato che per quanto mi sforzassi non riuscivo a sentire alcun desiderio sessuale, con conseguenza nessuna erezione, anzi, mi sentivo rilassato come se stessi per addormentarmi (comunque cercavo di darmi da fare e stimolare sia me che lei, per circa un' ora), sta di fatto che abbiamo dovuto rinunciare e alla fine di questo rapporto andato male sono rimsto per un paio d' ore tremolante e accaldato come se avessi avuto uno shock e la sensazione di debolezza era come se avessi perso molto sangue.
Lei è stata molto comprensiva e discutendo mi è venuto il dubbio che fosse un problema del prolungato uso di farmaci e volevo sapere se potebbe essere questa la causa e se sia solo una cosa passeggera...

Aggiungo in più che è da ieri pomeriggio che sento l' erezione a metà, non arriva ne alla lunghezza ne alla rigidità completa di come è solitamente, questo anche per quanto riguarda l' erezione mattutina.
Questa mattina tardi ho provato a procurarmi un erezione, inizialmente cè stata molta difficoltà e comunque sia non sono riuscito ad arrivare ad un' erezione completa al 100%, il pene è rimasto lievemente molle anche nella base che di solito è estremamente rigida.
Volevo poi mettere anche in mezzo la mia alimentazione di questi giorni, che è stata veramente irregolare e incasinata.
Allora in pratica andando a letto tardi mi sveglio anche tardi, di conseguenza salto il pranzo, al suo posto faccio colazione con del latte (e non sempre)
In compenso faccio parecchie abbuffate di patatine al formaggio(anche due pacchi grandi al giorno) e altri tipi di "porcherie" varie, che mi tirano su di umore, mentre la cena è regolare, principalmente carne.
Questa settimana ho differenziato un po, ho eliminato il consumo di latte, praticamente azzerato e la colazione sostituita con del tè. Ci sono giornate invece in cui mangio una sola volta al giorno(La cena, in questa settimana mi è successo spesso).

Spero possiate aiutarmi a trovare una diagnosi perchè non so se allarmari o meno e sentire dei pareri di sicuro mi darerebbe più sicurezza.

Saluti e grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
gent.le utente,
una diagnosi? la sua storia penso sia chiara.
Più Lei si sforza di avere una erezione valida e meno la avrà.
Per una buona erezione occorre la libido e qs non può essere costretta ad e esserci specie in momento di particolare stress.
Non credo ci sia nulla di patologico,faccia l'amore quando ne ha e avete veramente voglia e vedrà che si accorgerà di quante preoccupazioni inutili.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie, la sua risposta mi rassicura parecchio, è che questa perdita di eccitamento da un giorno all' altro, considerando che di solito il mio stimolo è molto frequente, mi ha parecchio confuso, proverò stando qualche giorno a riposo senza dar peso alla cosa.

Grazie ancora, saluti
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

il suo problema oculistico e la terapia, anche se solo locale, potrebbe aver "disturbato" il suo stato di equilibrio psichico e averle causato problemi di erezione.
Non se ne faccia un problema quasi tutti i maschi hanno sperimentato una "cilecca" nei loro primi rapporti !
con calma riprovate ad avere una attività sessuale, senza cercare necessariamente la penetrazione
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#4]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie anche a lei, cercherò di fare le cose con calma e vi aggiornerò fra qualche giorno.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto