La congestione prostatica, apparte non bere alcol, non fare vita sedentaria, mangiare bene
E' dal 2000 che soffro di prostatite. Con relativi problemi di eiaculazione precoce e disfunzione erettile, perdita di libido, dolore pelvico nella parte sinistra poco sotto ombelico.
02/2006:
spermiocoltura negativa. urinocoltura negativa. tampone uretrale positivo a escherichia coli.
Sono stato curato con neofuradantin 100 per 3 settimane.
E ho avuto un miglioramento clinico.
11/2007:
Esami spermiocoltura negativa. urinocoltura negativa.
Da vistita: prostata quanto una grossa castagna congestionata limiti netti ampolla libera
Tra un mese devo ripetere esami batteriologici.
Possibile che per la congestione prostatica, apparte non bere alcol, non fare vita sedentaria, mangiare bene e bere tanta acqua, non ci sia al momento niente che mi aiuti a migliorare la mia situazione.
Si interviene solo se ci sono batteri?
Ma se dalla visita risulto congestionato.... possibile non si faccia nulla, non si prenda nulla?
02/2006:
spermiocoltura negativa. urinocoltura negativa. tampone uretrale positivo a escherichia coli.
Sono stato curato con neofuradantin 100 per 3 settimane.
E ho avuto un miglioramento clinico.
11/2007:
Esami spermiocoltura negativa. urinocoltura negativa.
Da vistita: prostata quanto una grossa castagna congestionata limiti netti ampolla libera
Tra un mese devo ripetere esami batteriologici.
Possibile che per la congestione prostatica, apparte non bere alcol, non fare vita sedentaria, mangiare bene e bere tanta acqua, non ci sia al momento niente che mi aiuti a migliorare la mia situazione.
Si interviene solo se ci sono batteri?
Ma se dalla visita risulto congestionato.... possibile non si faccia nulla, non si prenda nulla?
[#2]
Mi sembra tutto sommato che lei sia già seguito sufficientemente bene...purtroppo la prostatite cronica è una brutta bestia perchè le sue riaccensioni acute vanno trattate sistematicamente in modo sintomatico. Esistono comunque delle forme di terapie e delle norme comportamentali allo scopo di ritardare il più possibile la ricomparsa di riaccensioni acute e di ciò potrà ampliamente discuterne col suo urologo.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 03/12/2007.
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