Anni circa 3, sono in cura persso un andrologo, per eiaculazione precoce
Salve,
Vi scrivo perchè da diversi anni circa 3, sono in cura persso un Andrologo, per eiaculazione precoce.
La cura che seguo, dopo studio clinico ha avuto i suoi effetti positivi nel tempo, con periodi di piccolo stacco dalla stessa e successiva ri-introduzione.
Ultimante, effettuando dei controlli, dopo diversi mesi di bruciore alla bocca dello stomaco ed al fegato, sono venuto a conoscenza di diverse sofferenze che Vi evindezierò.
Dopo un ecografia all'addome, vengo a conoscenza che risulta, dopo esame ecografico:
Un discreto aumento di volume del parenchima epatico, con trama nettamente addensata e compatta che determina il collassamento delle vene sovraepatiche. Si notano anche estese chiazze iperiflettenti a margini sfumati da riferire a fenomeni di accumulo steatosico, con qualche piccola "skip area" di parenchima indenne in prossimità del letto colecistico.
La colecisti si presenta dismorfica ed angolata ad uncino, sovradistesa per l'atteggiamento funzionale ipotonico (95 mm)con pareti ispessite mentre nel suo lume non si riscontrano agglomerati ecogeni di natura macrolitiasica.
Si è segnalato invece la presenza di "bile densa", specie in corrispondenza della paretedeclive, già tendente alla microlitiasi, meritevole di trattamento farmacologico. Persiste un adenomioma di 8,6 x 6,6 mm a livello delle parete anteriore.
Non dilatazione delle vie biliari intraepatiche , ma solo una moderata ectasia (7 mm) dell'epato-coledoco, per il contenuto biliare addensato, senza evidente microlitiasi a carattere ostruente.
- Il sistema portale conserva regolare decorso, e calibro superiore alla norma di 15-16 mm, senza impegno ipertensivo.
-Regolari le dimensioni e la struttura ecogena del pancreas, ma con lieve dilatazione del dotto Wuirsung.
- Aspetto diffusamente distonico del colon, nettamente sovradisteso da ispessite ( 9-10 mm), ipertoniche ed ipocogene invece a livello del tratto discendente, reperti compatibili con un quadro di colon irritabile.
Milza di volume ai limiti superiori della norma, con d. sagittale di 115 mm circa, ad eco struttura omogenea.
- Rene sinistro "grinzo", che presenta diametro sagitale di 38 mm e notevole compromissione dello spessore corticale.
-Rene destro sup. alla norma (130 mm) per ipetrofia vicariante, nel contesto si segnalano alcuni spotecogeni da riferire a formazioni calcolitiche non ostruenti, con diametri medi da 5 a 6 mm, non ostruenti.
Dagli esami del sangue, i valori anomali sono il Gamma Gt 215 U/L, Colesterolo totale 205 mg/dl, transaminasi GPT 89 mU/ml.
Il mio medico generico, oltre ad una dieta restritiva, dal punto di vista delle carni rosse e grassi ed alcol, mi ha prescritto: Deursil 450 mg 1 al dì e Nefrolin.
Vorrei sapere, se la cura deve continuare ad eseguirla con il seroxat, contestualmente a quella che stò seguendo per la situazione al fegato e rene.
Grazie anticipatamente, per il consulto.
Vi scrivo perchè da diversi anni circa 3, sono in cura persso un Andrologo, per eiaculazione precoce.
La cura che seguo, dopo studio clinico ha avuto i suoi effetti positivi nel tempo, con periodi di piccolo stacco dalla stessa e successiva ri-introduzione.
Ultimante, effettuando dei controlli, dopo diversi mesi di bruciore alla bocca dello stomaco ed al fegato, sono venuto a conoscenza di diverse sofferenze che Vi evindezierò.
Dopo un ecografia all'addome, vengo a conoscenza che risulta, dopo esame ecografico:
Un discreto aumento di volume del parenchima epatico, con trama nettamente addensata e compatta che determina il collassamento delle vene sovraepatiche. Si notano anche estese chiazze iperiflettenti a margini sfumati da riferire a fenomeni di accumulo steatosico, con qualche piccola "skip area" di parenchima indenne in prossimità del letto colecistico.
La colecisti si presenta dismorfica ed angolata ad uncino, sovradistesa per l'atteggiamento funzionale ipotonico (95 mm)con pareti ispessite mentre nel suo lume non si riscontrano agglomerati ecogeni di natura macrolitiasica.
Si è segnalato invece la presenza di "bile densa", specie in corrispondenza della paretedeclive, già tendente alla microlitiasi, meritevole di trattamento farmacologico. Persiste un adenomioma di 8,6 x 6,6 mm a livello delle parete anteriore.
Non dilatazione delle vie biliari intraepatiche , ma solo una moderata ectasia (7 mm) dell'epato-coledoco, per il contenuto biliare addensato, senza evidente microlitiasi a carattere ostruente.
- Il sistema portale conserva regolare decorso, e calibro superiore alla norma di 15-16 mm, senza impegno ipertensivo.
-Regolari le dimensioni e la struttura ecogena del pancreas, ma con lieve dilatazione del dotto Wuirsung.
- Aspetto diffusamente distonico del colon, nettamente sovradisteso da ispessite ( 9-10 mm), ipertoniche ed ipocogene invece a livello del tratto discendente, reperti compatibili con un quadro di colon irritabile.
Milza di volume ai limiti superiori della norma, con d. sagittale di 115 mm circa, ad eco struttura omogenea.
- Rene sinistro "grinzo", che presenta diametro sagitale di 38 mm e notevole compromissione dello spessore corticale.
-Rene destro sup. alla norma (130 mm) per ipetrofia vicariante, nel contesto si segnalano alcuni spotecogeni da riferire a formazioni calcolitiche non ostruenti, con diametri medi da 5 a 6 mm, non ostruenti.
Dagli esami del sangue, i valori anomali sono il Gamma Gt 215 U/L, Colesterolo totale 205 mg/dl, transaminasi GPT 89 mU/ml.
Il mio medico generico, oltre ad una dieta restritiva, dal punto di vista delle carni rosse e grassi ed alcol, mi ha prescritto: Deursil 450 mg 1 al dì e Nefrolin.
Vorrei sapere, se la cura deve continuare ad eseguirla con il seroxat, contestualmente a quella che stò seguendo per la situazione al fegato e rene.
Grazie anticipatamente, per il consulto.
[#1]
Caro Utente,da questa postazione telematica,Le consiglierei di astenersi da tutte le terapie che non hanno un'azione curativa,tra le quali quella per la EP.
Va da se che il giudizio finale sia quello dl medico di famiglia e/o dello internista.Cordialita'.
Va da se che il giudizio finale sia quello dl medico di famiglia e/o dello internista.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta,
la sua franchezza, sostiene la tesi che già pensavo.
Cecherò al momento di astenermi dalla terapia con Seroxat, contestualmente cercherò un'altra valutazione clinica, presso uno specialista per il problema della EP.
Ho letto in questi anni un pò di letteratura scentifina, in merito ma avendo avuto i risultati, volevo illudermi sugli effetti ottenuti.
Visto che al momento, il mio sistema digerente, non sopporta un invasione di farmaci, cercherò di approfondire meglio lo studio del mio quadro.
Un saluto.
la sua franchezza, sostiene la tesi che già pensavo.
Cecherò al momento di astenermi dalla terapia con Seroxat, contestualmente cercherò un'altra valutazione clinica, presso uno specialista per il problema della EP.
Ho letto in questi anni un pò di letteratura scentifina, in merito ma avendo avuto i risultati, volevo illudermi sugli effetti ottenuti.
Visto che al momento, il mio sistema digerente, non sopporta un invasione di farmaci, cercherò di approfondire meglio lo studio del mio quadro.
Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 05/07/2011.
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