Ipersensibilità al glande:
Salve, premettendo la difficoltà nello scegliere la specialità in cui postare il consulto, in quanto credo che riguardi al 50% l'andrologia e al 50% la dermatologia (se me lo consigliate,se nessuno mi'sgriderà'per questo,poi lo posterò anche da loro), volevo chiedervi delle informazioni a proposito dell'ipersensibilità.
Mi spiego meglio: ho letto che può derivare sia da fattori fisici che psicologici.
Nel primo caso,è vero che una vera e propria cura'aggressiva'non esiste e che le tecniche utilizzate oggi sono quelle di far applicare creme o lavarsi con saponi che dovrebbero ristabilire un certo equilibrio??
Nel secondo caso...che vuol dire?Come sarebbe possibile e come si curerebbe?
E' vero che nel caso in cui derivasse da fattori fisici e i metodi utilizzati non funzionassero,l'unica soluzione(forse quella 'aggressiva') è la circoncisione?
Ve lo chiedo perchè 'in giro' ho letto pareri contrastanti. Ci sono specialisti che sostengono che bisogna studiare bene il caso perchè la circoncisione potrebbe portare ad un ulteriore aumento della sensibilità, e chi la crede come la cura drastica ma l'unica vera efficace.
Voi cosa pensate?
E se fosse vero che la circoncisione può aggravare la situazione(essendo l'ipotesi avanzata da'altri',ma comunque solo in seguito al fallimento degli altri classici rimedi) come si potrebbe curare per chi la circoncisione è dannosa?Non ci sarebbe cura?
Mediamente, ho letto che per tornare alla completa normalità con una circoncisione ci vogliono circa 3 mesi. Coincidono anche col periodo in cui poter tornare ad avere rapporti o a fare sport?
Oppure, per tornare ad avere rapporti e fare sport, quanto bisogna aspettare?
Vi ringrazio anticipatamente. Spero possiate rispondere a tutte le mie domande e che non siano troppe e confuse.
Mi spiego meglio: ho letto che può derivare sia da fattori fisici che psicologici.
Nel primo caso,è vero che una vera e propria cura'aggressiva'non esiste e che le tecniche utilizzate oggi sono quelle di far applicare creme o lavarsi con saponi che dovrebbero ristabilire un certo equilibrio??
Nel secondo caso...che vuol dire?Come sarebbe possibile e come si curerebbe?
E' vero che nel caso in cui derivasse da fattori fisici e i metodi utilizzati non funzionassero,l'unica soluzione(forse quella 'aggressiva') è la circoncisione?
Ve lo chiedo perchè 'in giro' ho letto pareri contrastanti. Ci sono specialisti che sostengono che bisogna studiare bene il caso perchè la circoncisione potrebbe portare ad un ulteriore aumento della sensibilità, e chi la crede come la cura drastica ma l'unica vera efficace.
Voi cosa pensate?
E se fosse vero che la circoncisione può aggravare la situazione(essendo l'ipotesi avanzata da'altri',ma comunque solo in seguito al fallimento degli altri classici rimedi) come si potrebbe curare per chi la circoncisione è dannosa?Non ci sarebbe cura?
Mediamente, ho letto che per tornare alla completa normalità con una circoncisione ci vogliono circa 3 mesi. Coincidono anche col periodo in cui poter tornare ad avere rapporti o a fare sport?
Oppure, per tornare ad avere rapporti e fare sport, quanto bisogna aspettare?
Vi ringrazio anticipatamente. Spero possiate rispondere a tutte le mie domande e che non siano troppe e confuse.
[#1]
salve.
ogni paziente e ogni situazione sono sostanzialmente diversi e hanno necessità diverse.
questo implica che non esistono risposte univoche in termini di bianco e nero ai quesiti che lei pone . le risposte che può darle un medico si riferiscono al un caso specifico e non sono generalizzabili. il girare in rete non farà che aumentare la confusione. se ha un problema vada da uno specialista e si affidi a lui, fa prima e meglio che a "studiare" da solo.
cordialmente
ogni paziente e ogni situazione sono sostanzialmente diversi e hanno necessità diverse.
questo implica che non esistono risposte univoche in termini di bianco e nero ai quesiti che lei pone . le risposte che può darle un medico si riferiscono al un caso specifico e non sono generalizzabili. il girare in rete non farà che aumentare la confusione. se ha un problema vada da uno specialista e si affidi a lui, fa prima e meglio che a "studiare" da solo.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Ex utente
Si, lo capisco. Ma infatti io ho già prenotato una visita con uno specialista il quale ultimamente si sta occupando proprio di chi ha questo tipo di 'difficoltà'.
Forse è il caso che specificassi che non voglio darmi al 'fai da te', ma (e so di parlare da 'eretico') ho creduto che informarsi sul problema che si ha, aiuta a capire e magari,imparare a riconoscere proprio quei sintomi specifici da poter riferire al medico, puntando alla cura dei quali, si può risolvere lo specifico problema dello specifico caso!
Non so se è una sciocchezza ma è quello che mi ha spinto a scrivervi!
Anche perchè purtroppo la visita è fissata per fine agosto,quindi dovrò aspettare ancora un po' e io non vedrei l'ora di risolverlo...
In qualsiasi caso,parlando un po' di 'fai da te',ora(spero non me ne voglia), vorrei approfittarne per chiedervi se in attesa di cominciare questa 'esperienza' nel tentativo di risolvere il mio problema (dal momento che,come forse avrete immaginato,soffro molto spesso anche di eiaculazione precoce) l'utilizzo di una crema anestetica,come luan o emla, possa essere un modo accettabile per permettermi di vivere con più serenità la mia vita sessuale nell'attesa. O se la sconsigliate a priori condannandomi ad un'attesa ancora più ansiosa (ovviamente è un modo per scherzare!).
Vi ringrazio in anticipo.
Forse è il caso che specificassi che non voglio darmi al 'fai da te', ma (e so di parlare da 'eretico') ho creduto che informarsi sul problema che si ha, aiuta a capire e magari,imparare a riconoscere proprio quei sintomi specifici da poter riferire al medico, puntando alla cura dei quali, si può risolvere lo specifico problema dello specifico caso!
Non so se è una sciocchezza ma è quello che mi ha spinto a scrivervi!
Anche perchè purtroppo la visita è fissata per fine agosto,quindi dovrò aspettare ancora un po' e io non vedrei l'ora di risolverlo...
In qualsiasi caso,parlando un po' di 'fai da te',ora(spero non me ne voglia), vorrei approfittarne per chiedervi se in attesa di cominciare questa 'esperienza' nel tentativo di risolvere il mio problema (dal momento che,come forse avrete immaginato,soffro molto spesso anche di eiaculazione precoce) l'utilizzo di una crema anestetica,come luan o emla, possa essere un modo accettabile per permettermi di vivere con più serenità la mia vita sessuale nell'attesa. O se la sconsigliate a priori condannandomi ad un'attesa ancora più ansiosa (ovviamente è un modo per scherzare!).
Vi ringrazio in anticipo.
[#4]
Ex utente
Capisco.
Allora mi lasci fare due domande di tipo puramente informativo, alle quali spero possiate rispondermi:
Qual è il motivo per cui osservo,anche in altri consulti,una forte contrarietà all'uso di questa crema?
Se in seguito all'utilizzo il paziente risolve il problema dell'eiaculazione precoce, non è un buon punto di inizio che fa capire che il problema è di ipersensibilità?
E se anche fosse psicologico, non è comunque un buon punto di inizio per far acquistare fiducia?Parlando di condizione mentale.
1)E' forse per delle notevoli e pericolose controindicazioni?
(Ho letto che può causare forti danni al glande.Se vero, perchè e in che casi?)
2)Quando anche non fosse così, quali sono i più gravi effetti collaterali che vi sono legati?
Ho letto anche di shock anafilattico, possibile?
Eppure si può acquistare senza ricetta.
Ringrazio in anticipo.
Allora mi lasci fare due domande di tipo puramente informativo, alle quali spero possiate rispondermi:
Qual è il motivo per cui osservo,anche in altri consulti,una forte contrarietà all'uso di questa crema?
Se in seguito all'utilizzo il paziente risolve il problema dell'eiaculazione precoce, non è un buon punto di inizio che fa capire che il problema è di ipersensibilità?
E se anche fosse psicologico, non è comunque un buon punto di inizio per far acquistare fiducia?Parlando di condizione mentale.
1)E' forse per delle notevoli e pericolose controindicazioni?
(Ho letto che può causare forti danni al glande.Se vero, perchè e in che casi?)
2)Quando anche non fosse così, quali sono i più gravi effetti collaterali che vi sono legati?
Ho letto anche di shock anafilattico, possibile?
Eppure si può acquistare senza ricetta.
Ringrazio in anticipo.
[#5]
salve.
Che io sappia la ricetta ci vuole. è un farmaco anestetico che dovrebbe essere usato sempre sotto controllo medico in modo che ci sia qualcuno che si prende la responsabilità della prescrizione.
l'utilizzo sulla EP è e rimane "off label" ovvero non è inserito nelle indicazioni che sono state registrate dagli organi di controllo per cui, in teoria, occorrerebbe il consenso informato scritto del paziente.
non va usato in casi di flogosi locale e in qualche caso ha dato reazioni allergiche anche potenti.
cordialmente
Che io sappia la ricetta ci vuole. è un farmaco anestetico che dovrebbe essere usato sempre sotto controllo medico in modo che ci sia qualcuno che si prende la responsabilità della prescrizione.
l'utilizzo sulla EP è e rimane "off label" ovvero non è inserito nelle indicazioni che sono state registrate dagli organi di controllo per cui, in teoria, occorrerebbe il consenso informato scritto del paziente.
non va usato in casi di flogosi locale e in qualche caso ha dato reazioni allergiche anche potenti.
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 15/06/2011.
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