Erezione e rapporti sessuali
Salve
mi capita spesso mentre vorrei avere un rapporto con mia moglie, di perdere velocemente l'erezione e di non riuscire ad arrivare ad eiaculare tranne se la cosa avviene manualmente. Ultimamente le erezioni sono deboli e non riesco ad avere potenza o per meglio dire una erezione massima. E come se mi mancasse il desiderio mentre invece c'è. Potrebbe dipendere dal fatto che fin da bambino mi son sempre masturbato?
Aiutatemi a capire se devo intervenire in qualche modo grazie.
mi capita spesso mentre vorrei avere un rapporto con mia moglie, di perdere velocemente l'erezione e di non riuscire ad arrivare ad eiaculare tranne se la cosa avviene manualmente. Ultimamente le erezioni sono deboli e non riesco ad avere potenza o per meglio dire una erezione massima. E come se mi mancasse il desiderio mentre invece c'è. Potrebbe dipendere dal fatto che fin da bambino mi son sempre masturbato?
Aiutatemi a capire se devo intervenire in qualche modo grazie.
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Caro Utente,non sacrifichi un periodo di vita sessuale sereno ed equilibrato,magari durato 20 anni,per riscoprire scheletri che non hanno in alcun modo potuto generare il disagio sessuale riferito.Oltre a raccomandarLe di dimagrire,Le consiglio di consultare uno specialsta per formulare una diagnosi andrologica,al fine non cadere il interpretazioni fantasiose e penalizzanti.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
più che 20 anni il periodo della masturbazione è durato e a volte accade ancora.. da quando ho scoperto la sessualità all'età di circa 7-8 anni, ho incominciato a masturbarmi eccessivamente e fino a 2 anni fa prima di sposarmi e a volte capita ancora. Premetto che per me masturbarmi era piacevole e lo facevo 2-3-4 volte al giorno fino a che non riuscivo più. Adesso quando a volte ho delle eiaculazioni mi capita di avere dei piccoli doloretti ai testicoli e volendo magari avere un secondo rapporto non riesco più.Adesso ho 39 anni e quindi potrebbe dipendere da questo? Potrei risolvere la cosa con dei farmaci adatti?
[#10]
Gentile Utente, concordo con il Collega sulla necessità di una accurata diagnosi andrologica in prima battuta e, solo e se fosse negativa, in seconda battuta consultare uno psicoterapeuta per indagare eventuali cause relazionali o legate all'ansia.
Tenga presente però che l'ansia potrebbe anche essere una conseguenza di ciò che nota: il costante monitoraggio sull'erezione da un lato Le toglie il piacere derivante dal momento d'intimità e dall'altro alimenta l'ansia che è nemica di una buona sessualità.
Saluti,
Tenga presente però che l'ansia potrebbe anche essere una conseguenza di ciò che nota: il costante monitoraggio sull'erezione da un lato Le toglie il piacere derivante dal momento d'intimità e dall'altro alimenta l'ansia che è nemica di una buona sessualità.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#11]
Gentile Signore,
la valutazione andrologica diviene indispensabile al fine di ricevere una diagnosi certa, che le impedirà di vagare con la fantasia verso territori ansiogeni ed inesplorati in precedenza.
Le difficoltà erettive, correlate all'incapacità ad una risposta orgasmica intra-vaginale, potrebbero essere , in un secondo momento investigate, con l'aiuto di uno psicologo-psicoterapeuta, perfezionato in sessuologia clinica.
Il corpo ha una "memoria corporea del disagio vissuto", che tenderà a riproporre nel tempo, come un copione che si ripete.
cari saluti
la valutazione andrologica diviene indispensabile al fine di ricevere una diagnosi certa, che le impedirà di vagare con la fantasia verso territori ansiogeni ed inesplorati in precedenza.
Le difficoltà erettive, correlate all'incapacità ad una risposta orgasmica intra-vaginale, potrebbero essere , in un secondo momento investigate, con l'aiuto di uno psicologo-psicoterapeuta, perfezionato in sessuologia clinica.
Il corpo ha una "memoria corporea del disagio vissuto", che tenderà a riproporre nel tempo, come un copione che si ripete.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.2k visite dal 08/06/2011.
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