Rigonfiamento capezzolo seno destro
Salve a tutti.
Sesso M
Età 65 anni
A seguito intervento per asportazione meningioma gigante (06-04-2011) ho notato 3 giorni fa uno strano e pronunciato rigonfiamento alla mammella sinistra con dolore al tatto e allo sfregamento al capezzolo destro.
Il medico di famiglia mi ha subito fatto effettuare i seguenti esami:
PRL ng/ml 13,9
FSH mIU/ml 14,3
LH mIU/ml 10,5
Dai valori di riferimento presenti sul referto noto che sono tutti valori al limite con l' LH superiore di circa 2 punti.
Cosa posso aspettarmi?
Grazie delle vostre risposte!
Sesso M
Età 65 anni
A seguito intervento per asportazione meningioma gigante (06-04-2011) ho notato 3 giorni fa uno strano e pronunciato rigonfiamento alla mammella sinistra con dolore al tatto e allo sfregamento al capezzolo destro.
Il medico di famiglia mi ha subito fatto effettuare i seguenti esami:
PRL ng/ml 13,9
FSH mIU/ml 14,3
LH mIU/ml 10,5
Dai valori di riferimento presenti sul referto noto che sono tutti valori al limite con l' LH superiore di circa 2 punti.
Cosa posso aspettarmi?
Grazie delle vostre risposte!
[#1]
Caro signore,
a 65 anni FSH ed LH sono altini. L' unilateralità del problema sembra scartare l' ipotesi che il meningioma c' entri qualche cosa. Personalmente darei una occhiata al testosterone e vedrei bene una visita da collega ed ev. una ecografia.
a 65 anni FSH ed LH sono altini. L' unilateralità del problema sembra scartare l' ipotesi che il meningioma c' entri qualche cosa. Personalmente darei una occhiata al testosterone e vedrei bene una visita da collega ed ev. una ecografia.
[#2]
Gentile utente,
potrebbe essere una patologia infiammatoria del capezzolo(rara nei maschi). Comunque per una sicura diagnosi è necessaria una valutazione più globale per escludere patologie più importanti: storia clinica completa, esame fisico, valutazione dei farmaci assunti, eventuale indicazione ad esami di approfondimento del sangue, esame ecografico e/o radiologico con eventuale visita senologica.
potrebbe essere una patologia infiammatoria del capezzolo(rara nei maschi). Comunque per una sicura diagnosi è necessaria una valutazione più globale per escludere patologie più importanti: storia clinica completa, esame fisico, valutazione dei farmaci assunti, eventuale indicazione ad esami di approfondimento del sangue, esame ecografico e/o radiologico con eventuale visita senologica.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 04/06/2011.
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