Disfunzione erettile - ansia da prestazione
Salve a chiunque possa aiutarmi; ho un problema serissimo che mi sta rovinando l'esistenza...vi scrivo con le lacrime agli occhi, soffro da sempre (o quasi) di disfunzione erettile, o forse nel mio caso ansia da prestazione; la mia triste storia comincia circa 10 anni fà quando all'età di 16/17 anni cominciai ad avere le prime opportunità di praticare del sesso completo con le ragazze, dai ricordi che ho, riuscivo a praticare del sesso orale ma se si presentava l'occasione tanto desiderata di poter arrivare alla penetrazione avevo sempre dei problemi legati alla durata dell'erezione o avevo un'erezione parziale.
Negli anni persi tante occasioni, con svariate ragazze: fidanzate e non, belle, brutte, amate, desiderate, decine e decine di ragazze con cui alla fine dovevo inventarmi qualche scusa; anche col sesso orale comnciavo ad avere problemi, lasciai anche qualche ragazza per questo motivo. Immagginate il rammarico e la tristezza! Dopo qualche anno mi stancai di conquistare ragazze cn tanti sforzi, desiderare di andarci a letto e quando mi si presentava l'occasione "lui" non rispondeva come avrebbe dovuto fare un ventenne; e finalmente a circa 20 anni d'età mi rivolsi a un medico per esporgli il problema, e fu con rammarico che il medico della nostra famiglia da una vita quindi con molta confidenza mi rispose :-vedi di rilassarti e fare una vita più sana avessi io 20anni!(come se già nn stessi abbastanza male)...alla fine grazie alla mia insistenza fui mandato da un'urologo credo o da come sto imparando qui forse era un'andrologo,che mi fece tutte le visite del caso, io notai dopo un'autodiagnosi al mio pene che avevo e ho tutt'ora i testicoli che salgono oltre il normale(un medico credo capisca cosa voglio dire), considerato la mia disfunzione e anche questo "problema" ai testicoli mi disse per i testicoli che ho i testicoli cosiddetti "ascensore" quindi niente di rilevante e che era tutto apposto quindi solo un problema di natura psicologica; mi prescrisse del "cialis" consigliandomi di usarlo un paio di volte e successivamente rpovare a tenerlo solo in tasca duramte il rapporto il che poteva darmi la sicurezza mentale necessaria per "concludere"; ovviamente usci da li molto motivato ma moralmente a pezzi perchè data la mia giovane età i miei seppero tutto. Misi in pratica quello che mi disse lui; in breve perchè mi fa male anche scrivere, ho usato il cialis per anni tenendo all'oscuro i miei e le mie svariate fidanzate avute in questi anni, ogni tanto quando finisce la scatoletta provo senza ma NIENTE, sono stanco stasera l'ennesimo flop con una ragazza che avrei pagato per andarci quindi molto desiderata; un paio di mesi fa con un'altra e idem ,un paio d'anni fidanzato e lo stipendio andava via a cialis e se provavo senza NIENTE!! aiutatemi non so cosa devo fare, non sono ricco e non so se posso permettermi uno psicologo.Io anche di desiderio credo di non essere tutti forse ho problemi di testosterone o cs del genere!!!
Negli anni persi tante occasioni, con svariate ragazze: fidanzate e non, belle, brutte, amate, desiderate, decine e decine di ragazze con cui alla fine dovevo inventarmi qualche scusa; anche col sesso orale comnciavo ad avere problemi, lasciai anche qualche ragazza per questo motivo. Immagginate il rammarico e la tristezza! Dopo qualche anno mi stancai di conquistare ragazze cn tanti sforzi, desiderare di andarci a letto e quando mi si presentava l'occasione "lui" non rispondeva come avrebbe dovuto fare un ventenne; e finalmente a circa 20 anni d'età mi rivolsi a un medico per esporgli il problema, e fu con rammarico che il medico della nostra famiglia da una vita quindi con molta confidenza mi rispose :-vedi di rilassarti e fare una vita più sana avessi io 20anni!(come se già nn stessi abbastanza male)...alla fine grazie alla mia insistenza fui mandato da un'urologo credo o da come sto imparando qui forse era un'andrologo,che mi fece tutte le visite del caso, io notai dopo un'autodiagnosi al mio pene che avevo e ho tutt'ora i testicoli che salgono oltre il normale(un medico credo capisca cosa voglio dire), considerato la mia disfunzione e anche questo "problema" ai testicoli mi disse per i testicoli che ho i testicoli cosiddetti "ascensore" quindi niente di rilevante e che era tutto apposto quindi solo un problema di natura psicologica; mi prescrisse del "cialis" consigliandomi di usarlo un paio di volte e successivamente rpovare a tenerlo solo in tasca duramte il rapporto il che poteva darmi la sicurezza mentale necessaria per "concludere"; ovviamente usci da li molto motivato ma moralmente a pezzi perchè data la mia giovane età i miei seppero tutto. Misi in pratica quello che mi disse lui; in breve perchè mi fa male anche scrivere, ho usato il cialis per anni tenendo all'oscuro i miei e le mie svariate fidanzate avute in questi anni, ogni tanto quando finisce la scatoletta provo senza ma NIENTE, sono stanco stasera l'ennesimo flop con una ragazza che avrei pagato per andarci quindi molto desiderata; un paio di mesi fa con un'altra e idem ,un paio d'anni fidanzato e lo stipendio andava via a cialis e se provavo senza NIENTE!! aiutatemi non so cosa devo fare, non sono ricco e non so se posso permettermi uno psicologo.Io anche di desiderio credo di non essere tutti forse ho problemi di testosterone o cs del genere!!!
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salve.
senza spender niente può farsi rivedere da un andrologo del SSN, rivalutare la situazione e prendere i necessari provvedimenti.
cordialmente
senza spender niente può farsi rivedere da un andrologo del SSN, rivalutare la situazione e prendere i necessari provvedimenti.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Caro Utente,dubito che abbia incontrato un andrologo dedicato,in quanto credo di capire che non sia stata posta una diagnosi andrologica tesa,tralaltro,a spostare l'attenzione da un dato soggettivo,ampiamente penalizzante,ad uno oggettivo,la diagnosi,che,sempre,dovrebbe precedere il momento terapeutico farmacologico.Si rivolga ad un consultorio ove trovera' la possibilita' di tutelare,anche,l'aspetto ansiogeno che,ormali,caratterizza il Suo approccio alla sessualita' di coppia.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Ex utente
Salve;
grazie delle risposte...io mi sono già documentato e ormai ho capito quali possono essere le cause...
E appunto credo non sia un problema fisico ma psicologico...Comunque mi consigliate allora di rifare una visita andrologica?
Non sono mai stato in un consultorio, è un posto dove posso parlare dei miei problemi con qualcuno? non è che non ci sarà la riservatezza che vorrei e potrebbe peggiorare la situazione?ne trovo su internet? qual'è la prassi in breve? mi ci deve mandare il mio medico curante?
Ma, dopo la mia trafila non è consigliabile un'esame del testosterone che magari il problema è lì e si evita di fare altre cose?(visto che avverto un desiderio sessuale rispetto a quello dei miei coetanei)
Grazie
grazie delle risposte...io mi sono già documentato e ormai ho capito quali possono essere le cause...
E appunto credo non sia un problema fisico ma psicologico...Comunque mi consigliate allora di rifare una visita andrologica?
Non sono mai stato in un consultorio, è un posto dove posso parlare dei miei problemi con qualcuno? non è che non ci sarà la riservatezza che vorrei e potrebbe peggiorare la situazione?ne trovo su internet? qual'è la prassi in breve? mi ci deve mandare il mio medico curante?
Ma, dopo la mia trafila non è consigliabile un'esame del testosterone che magari il problema è lì e si evita di fare altre cose?(visto che avverto un desiderio sessuale rispetto a quello dei miei coetanei)
Grazie
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Ex utente
E poi, non mi sembra vi siate sbilanciati più di tanto,
capisco che ci vorrebbe perlomeno una visita, però credo che di casi come il mio ce ne siano in giro.
Vista la mia descrizione, così senza nessuna aspettativa da perte mia, quali potrebbero essere le cause più probabili?
grazie ancora!
capisco che ci vorrebbe perlomeno una visita, però credo che di casi come il mio ce ne siano in giro.
Vista la mia descrizione, così senza nessuna aspettativa da perte mia, quali potrebbero essere le cause più probabili?
grazie ancora!
[#6]
Gentile lettore,
una diagnosi iniziale e probabile può anche essere un problema psicologico, come anche da lei intuito, ma da questa postazione poco altro le possiamo dire; infatti è impossibile fare una precisa diagnosi tramite e-mail.
Il mio consiglio ora è quello comunque di sentire o risentire il suo medico di fiducia e con lui decidere le successive fasi per capire la vera causa dei suoi problemi sessuali.
Ancora un cordiale saluto.
una diagnosi iniziale e probabile può anche essere un problema psicologico, come anche da lei intuito, ma da questa postazione poco altro le possiamo dire; infatti è impossibile fare una precisa diagnosi tramite e-mail.
Il mio consiglio ora è quello comunque di sentire o risentire il suo medico di fiducia e con lui decidere le successive fasi per capire la vera causa dei suoi problemi sessuali.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.2k visite dal 26/05/2011.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?