Dolenza al lato sinistro del pene,varicocele di i grado e ridotta eiaculazione
Salve a tutti,sono un ragazzo di 25 anni,
Vorrei chiedere un parere a voi medici su un problema che mi afflige ormai da circa 6 mesi.A settembre del 2010 mi è stato diagnosticato un varicocele di I grado al testicolo sinistro(scoperto in seguito alle classiche dolenze poi scomparse e che tuttora non avverto quasi più).In quel mese ho fatto anche uno spermiogramma dal quale sono emersi valori nella norma,ma già da allora notai una diminuzione della QUANTITà del sperma(minore getto,sperma meno abbondante,più denso e con minore liquido seminale "di contorno") e difatti dopo 3 giorni di astinenza la quantità contenuta nel vasetto per lo spermiogramma raggiunse 1.9 ml(questo è INSOLITO per me).
In questi ultimi mesi lo sperma è si è ridotto sempre di più e diverse volte,tra gennaio e maggio, ho notato che dopo una masturbazione o un rapporto sessuale ne fuoriusciva una quantità DI GRAN LUNGA ridotta,sempre densissimo,quasi privo di liquido seminale(Sembrava quasi che fossi alla seconda-terza masturbazione della giornata) e ho già prenotato un appuntamento per un nuovo spermiogramma e spermiocultura.
Inoltre IN CONCOMITANZA a questa riduzione della quantità ho notato UN ALTRO PROBLEMA GROSSO che mi sta causando diverse preoccupazioni:
avverto da gennaio un dolore che era nato come un fastidio,ma ora è sempre più insistente,che riguarda la base del pene sul lato sinistro.FORSE(ma non so se le cose siano ricollegabili)questo dolore-fastidio è iniziato a partite da un "crock" che avvertii appunto a gennaio durante un rapporto sessuale MA CHE Lì PER Lì E PER ALMENO IL MESE SUCCESSIVO NON MI DIEDE QUASI NESSUN SINTOMO.Questo è quello che ho notato da allora,dato che arrivati a maggio quello che era un semplice fastidio ora è dolore(aggiungo anche i risultati di un eco-color doppler dinamico eseguito lo scorso aprile):
-dolenza al lato sinistro del pene,vicino alla base dell'asta;quasi una scossa continua che toccando si propaga in parte lungo le vene del testicolo sx,dove c'è un varicocele, e arriva a darmi fitte e scosse fastidiose sulla parte sx che va dall'INGUINE,passando per la GAMBA e arrivando a 2 dita del PIEDE sx
-vicino la base dell'asta a sx inoltre a vista si nota una vena(penso sia una delle cosiddette "vene superficiali") più gonfia del normale
-a causa di questo dolore le erezioni mattutine e spontanee non superano un metaforico 70%,quelle indotte da rapporti o masturbazioni arrivano a darmi un erezione completa solo al 90%.
-toccando la suddetta zona del pene a volte sembra come anestetizzata,più morbida(meno "gommosa" diciamo del lato destro che è normale)
-Il dolore scompare in erezione ...e spunta quando il pene è a riposo.
-Il pene a riposo sembra "ammaccato" sul lato sx
ECO COLOR DOPPLER DINAMICO:no lesioni corpo spongioso e corpi cavernosi.no placche o zone di rammolimento flogistico.regolare aspetto fascia di buck,no fughe venose,regolare aspetto velocimetro nell'arteria peniena.
Grazie per l'attenzione,cordiali saluti
Vorrei chiedere un parere a voi medici su un problema che mi afflige ormai da circa 6 mesi.A settembre del 2010 mi è stato diagnosticato un varicocele di I grado al testicolo sinistro(scoperto in seguito alle classiche dolenze poi scomparse e che tuttora non avverto quasi più).In quel mese ho fatto anche uno spermiogramma dal quale sono emersi valori nella norma,ma già da allora notai una diminuzione della QUANTITà del sperma(minore getto,sperma meno abbondante,più denso e con minore liquido seminale "di contorno") e difatti dopo 3 giorni di astinenza la quantità contenuta nel vasetto per lo spermiogramma raggiunse 1.9 ml(questo è INSOLITO per me).
In questi ultimi mesi lo sperma è si è ridotto sempre di più e diverse volte,tra gennaio e maggio, ho notato che dopo una masturbazione o un rapporto sessuale ne fuoriusciva una quantità DI GRAN LUNGA ridotta,sempre densissimo,quasi privo di liquido seminale(Sembrava quasi che fossi alla seconda-terza masturbazione della giornata) e ho già prenotato un appuntamento per un nuovo spermiogramma e spermiocultura.
Inoltre IN CONCOMITANZA a questa riduzione della quantità ho notato UN ALTRO PROBLEMA GROSSO che mi sta causando diverse preoccupazioni:
avverto da gennaio un dolore che era nato come un fastidio,ma ora è sempre più insistente,che riguarda la base del pene sul lato sinistro.FORSE(ma non so se le cose siano ricollegabili)questo dolore-fastidio è iniziato a partite da un "crock" che avvertii appunto a gennaio durante un rapporto sessuale MA CHE Lì PER Lì E PER ALMENO IL MESE SUCCESSIVO NON MI DIEDE QUASI NESSUN SINTOMO.Questo è quello che ho notato da allora,dato che arrivati a maggio quello che era un semplice fastidio ora è dolore(aggiungo anche i risultati di un eco-color doppler dinamico eseguito lo scorso aprile):
-dolenza al lato sinistro del pene,vicino alla base dell'asta;quasi una scossa continua che toccando si propaga in parte lungo le vene del testicolo sx,dove c'è un varicocele, e arriva a darmi fitte e scosse fastidiose sulla parte sx che va dall'INGUINE,passando per la GAMBA e arrivando a 2 dita del PIEDE sx
-vicino la base dell'asta a sx inoltre a vista si nota una vena(penso sia una delle cosiddette "vene superficiali") più gonfia del normale
-a causa di questo dolore le erezioni mattutine e spontanee non superano un metaforico 70%,quelle indotte da rapporti o masturbazioni arrivano a darmi un erezione completa solo al 90%.
-toccando la suddetta zona del pene a volte sembra come anestetizzata,più morbida(meno "gommosa" diciamo del lato destro che è normale)
-Il dolore scompare in erezione ...e spunta quando il pene è a riposo.
-Il pene a riposo sembra "ammaccato" sul lato sx
ECO COLOR DOPPLER DINAMICO:no lesioni corpo spongioso e corpi cavernosi.no placche o zone di rammolimento flogistico.regolare aspetto fascia di buck,no fughe venose,regolare aspetto velocimetro nell'arteria peniena.
Grazie per l'attenzione,cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
credo che una visita medica sia opportuna per chiarirle le idee e per rassicurarla.
Quello che si può dire a commento del suo racconto:
a) un varicocele di 1° grado è di un grado molto basso e non provoca dolore o alterazione del volume del liquido seminale o problemi di erezione
b) il crac che ha sentito alla base del pene non sembra aver provocato conseguenze dato che l'ecocolordoppler mostra un'integrità delle strutture del pene
Cordialmente
credo che una visita medica sia opportuna per chiarirle le idee e per rassicurarla.
Quello che si può dire a commento del suo racconto:
a) un varicocele di 1° grado è di un grado molto basso e non provoca dolore o alterazione del volume del liquido seminale o problemi di erezione
b) il crac che ha sentito alla base del pene non sembra aver provocato conseguenze dato che l'ecocolordoppler mostra un'integrità delle strutture del pene
Cordialmente
Michelangelo Sorrentino
[#2]
Utente
Grazie per essersi interessato alla questione.
Se non le dispiace gradirei porre altri 2 semplici quesiti che non sono arrivato ad inserire nel precedente intervento:
1)come riferito sopra,la dolenza base sx del pene(con vena ingrossata e interessamente di inguine,gamba e dita dei piedi con una sensazione di scossa,di pressione,di parestesia...etc..)si presente sempre eccetto che in erezione quando appunto il dolore si attenua di molto e tendenzialmente scompare...
Lo spettacolo successivo ad alcune masturbazioni è pero raccapricciante:il pene IN FASE DI RIPOSO a volte appare:
- compresso-ammaccato sul lato sinistro;
-altre volte sembra come un fungo(il glande rimane più grosso e l'asta più piccola)
-altre volte ancora noto quasi una sorta di clessidra come se l'asta,partendo dalla base,avesse un diametro normale per essere a riposo,si restringesse/strozzasse poi prima del glande e poi vi è normale circonferenza del glande normale.
Quest'ultimo dettaglio mi aveva incuriosito dato che avevo sentito che questa cosa succede quando si ha una placca...ma io nn ho placche e soprattutto questa INSPIEGABILE E VARIABILE DEFORMAZIONE PENIENA si presenta non in erezione bensì in fase di riposo....a cosa sono dovute queste strane forme?
2)da circa 5 anni sono un consumatore discretamente assiduo di cannabis...Ora...so bene che in generale ciò può influenzare negativamente la fertilità e ho anche sentito dire che può portare all'impotenza...ma la mia domanda è....UNO SPINELLO O L'USO PROLUNGATO DI CANNABIS...PUO' MAI CAUSARE UN DOLORE FISICO E LOCALIZZATO AD UNA PARTE DEL PENE/INGUINE ETC...???
Se non le dispiace gradirei porre altri 2 semplici quesiti che non sono arrivato ad inserire nel precedente intervento:
1)come riferito sopra,la dolenza base sx del pene(con vena ingrossata e interessamente di inguine,gamba e dita dei piedi con una sensazione di scossa,di pressione,di parestesia...etc..)si presente sempre eccetto che in erezione quando appunto il dolore si attenua di molto e tendenzialmente scompare...
Lo spettacolo successivo ad alcune masturbazioni è pero raccapricciante:il pene IN FASE DI RIPOSO a volte appare:
- compresso-ammaccato sul lato sinistro;
-altre volte sembra come un fungo(il glande rimane più grosso e l'asta più piccola)
-altre volte ancora noto quasi una sorta di clessidra come se l'asta,partendo dalla base,avesse un diametro normale per essere a riposo,si restringesse/strozzasse poi prima del glande e poi vi è normale circonferenza del glande normale.
Quest'ultimo dettaglio mi aveva incuriosito dato che avevo sentito che questa cosa succede quando si ha una placca...ma io nn ho placche e soprattutto questa INSPIEGABILE E VARIABILE DEFORMAZIONE PENIENA si presenta non in erezione bensì in fase di riposo....a cosa sono dovute queste strane forme?
2)da circa 5 anni sono un consumatore discretamente assiduo di cannabis...Ora...so bene che in generale ciò può influenzare negativamente la fertilità e ho anche sentito dire che può portare all'impotenza...ma la mia domanda è....UNO SPINELLO O L'USO PROLUNGATO DI CANNABIS...PUO' MAI CAUSARE UN DOLORE FISICO E LOCALIZZATO AD UNA PARTE DEL PENE/INGUINE ETC...???
[#3]
gentile utente,
la forma del pene in stato di detumescenza può essere variabile e dato che le alterazioni morfologiche non si evidenziano in erezione non me ne preoccuperei. Per formulare un ipotesi sull'origine di tale dolore si dovrebbe sottoporre a una visita, per via telematica non si possono fare diagnosi.
Per quanto riguarda l'uso di cannabis, le confermo che può provocare calo della fertilità e disfunzione erettile, non mi risulta invece che possa determinare sintomatologia dolorosa.
Cordialmente
la forma del pene in stato di detumescenza può essere variabile e dato che le alterazioni morfologiche non si evidenziano in erezione non me ne preoccuperei. Per formulare un ipotesi sull'origine di tale dolore si dovrebbe sottoporre a una visita, per via telematica non si possono fare diagnosi.
Per quanto riguarda l'uso di cannabis, le confermo che può provocare calo della fertilità e disfunzione erettile, non mi risulta invece che possa determinare sintomatologia dolorosa.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.2k visite dal 18/05/2011.
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