Prudito e rossore al glande del pene
Salve,
sono un ragazzo di 22 anni, ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza
in estate, premeto che non ho usato il profilatico perchè lei prende la pillola del giorno dopo, dopo un mese ci siamo lasciati e non ho avuto più rapporti. Dopo un mesetto, quindi da ottobre, avverto un prudito non continuo al glande del pene, inoltre ho notato un particolare rossore intenso in certe giornate in altre un pò meno.
Può dipendere dal rapporto sessuale o è un caso a parte?
Devo prendere qualche farmaco?
Grazie in anticipo,
Cordiali Saluti
sono un ragazzo di 22 anni, ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza
in estate, premeto che non ho usato il profilatico perchè lei prende la pillola del giorno dopo, dopo un mese ci siamo lasciati e non ho avuto più rapporti. Dopo un mesetto, quindi da ottobre, avverto un prudito non continuo al glande del pene, inoltre ho notato un particolare rossore intenso in certe giornate in altre un pò meno.
Può dipendere dal rapporto sessuale o è un caso a parte?
Devo prendere qualche farmaco?
Grazie in anticipo,
Cordiali Saluti
Il rapporto sessuale avuto in estate non può essere responsabile delle riferite manifestazioni al glande.
La pillola del giorno dopo non è un anticoncezionale e certo non si fidi più nel futuro di una partner che afferma di utilizzare questo metodo anticoncezionale in quanto affetta da preoccupante analfabetismo sessuale
La pillola del giorno dopo non è un anticoncezionale e certo non si fidi più nel futuro di una partner che afferma di utilizzare questo metodo anticoncezionale in quanto affetta da preoccupante analfabetismo sessuale
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

Ex utente
La ringrazio, quindi è una manifestazione temporanea che nel tempo sparisce o devo prendere qualche farmaco?
Non deve prendere nessun farmaco. Se dovesse persistere consulti un dermatologo
Cordialità
Cordialità
Gentile utente,
Non può essere nè confermato, nè tantomeno escluso qualche legame con eventuali infezioni acquisite dalla sua trascorsa partner, pertanto la cosa migliore da fare, senza ansie ma senza procrastinare è una visita specialistica venereologica, durante la quale si potrà determinare l'eventuale patologia associata.
Carissimi saluti.
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
Non può essere nè confermato, nè tantomeno escluso qualche legame con eventuali infezioni acquisite dalla sua trascorsa partner, pertanto la cosa migliore da fare, senza ansie ma senza procrastinare è una visita specialistica venereologica, durante la quale si potrà determinare l'eventuale patologia associata.
Carissimi saluti.
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 14/11/2007.
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