Una visita andrologica spiegando al medico i miei problemi
Salve.sono un uomo di 54 anni.Da qualche tempo e improvvisamente ho preblemi di erezione.Questo sintomo e' comparso all'improvviso e comunque non riesco ad uscirne fuori.Devo precisare che tutto e' comincisto da quando i miei rapporti con mia moglie non sono stati buoni a causa di sospetto tradimento che mi ha sconvolto non poco.Dopo qualche mese mi sono deciso di effettuare una visita andrologica spiegando al medico i miei problemi:Ho effettuato un ecodoppler pienino ed esami di testosterone ,testosterone libero e prolattina.Risultati negativi.Devo precisare che sono iperteso ed imputanto ad un farmaco che prendevo il Corixl,ho cambiato farmaco assumendo Zanedip 20.Dopo qualche giorno i risultati sono migliorati e le erezioni sono state soddisfacenti anche quelle notturne per due mesi.Ora sono ritornato al punto di partenza.L'andrologo mi ha prescritto compresse di Cialis 20 mg a giorni alterni per tre mesi,ma io per paura non le ho assunte.Ho fatto bene?La cura era giusta?Vorrei un consiglio da voi per risolvere i miei problemi.
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In genere l'insorgenza improvvisa di una disfunzione sessuale riconosce una causa psicologica e lei ne cita una importante.
Il Cialis è un ottimo farmaco e può aiutarla a sbloccarsi.
In quanto alla necessità di assumerlo indipendentemente dall'attività sessuale per 3 mesi rientra in un nuovo concetto riabilitativo prevalentemente utilizzato dopo interventi di chirurgia pelvica comportante una disfunzione erettile secondaria all'intervento.
Può esserle di aiuto un consulto psicosessuologico.
Il Cialis è un ottimo farmaco e può aiutarla a sbloccarsi.
In quanto alla necessità di assumerlo indipendentemente dall'attività sessuale per 3 mesi rientra in un nuovo concetto riabilitativo prevalentemente utilizzato dopo interventi di chirurgia pelvica comportante una disfunzione erettile secondaria all'intervento.
Può esserle di aiuto un consulto psicosessuologico.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
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cvaro signore, concordo nel dire che un improvvisa disfunzione erettile possa avere cause psicogene, e per tanto è importante individuarle ed interevenire su di essa. Il cialis va dato in tali somministrazioni nel post intervento di prostatectomia radicale per evitare che si formi fibbrosi e riprendere l'attività se è stato eseguito un intervento di tipo nerve sparing, ovviamente questo non è il suo caso, ma il cialisa cosi come tutti i farmaci della sua classe va preso al bisogno.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Gentile utente,
risulta difficile entrare nel merito della sua condizione in quanto una valutazione diagnostica adeguata deve essere seguita dall'indicazione terapeutica più opportuna. Nel suo caso credo che tale progetto sia stato attentamente valutato e pertanto il consiglio è di attenersi alle indicazioni suggerite dal suo curante di fiducia.
Cordialmente
risulta difficile entrare nel merito della sua condizione in quanto una valutazione diagnostica adeguata deve essere seguita dall'indicazione terapeutica più opportuna. Nel suo caso credo che tale progetto sia stato attentamente valutato e pertanto il consiglio è di attenersi alle indicazioni suggerite dal suo curante di fiducia.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#5]
caro signore , non penso che con tutte queste risposte univoche lei debba ancora avere dubbi sul da farsi: il Cialis assunto al bisogno può servire per sbloccarsi, in merito ai suoi dubbi non ha che da formularli al suo andrologo curante ,il quale sarà senz'altro in grado di motivarle la ragione clinica dell'utilizzo del Cialis per 3 mesi a giorni alterni.
Cordialità
M.Castiglioni
Cordialità
M.Castiglioni
[#6]
Caro lettore,
concordo con le giuste osservazioni fatte dal collega Castiglioni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
concordo con le giuste osservazioni fatte dal collega Castiglioni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#8]
caro lettore,
un signore di oltre 50 anni, iperteso in terapia ancora non ben definita, con un deficit erettile che è insorto ...da qualche tempo.. penso debba attribuire il suo problema più a afttore vascolari. magari iniziali, sicuramente aggravati da componenti psicologiche piuttosto che ad un effetto solo psico-sessuologico.
Ci sono tanti validi specialisti a napoli
cari saluti
un signore di oltre 50 anni, iperteso in terapia ancora non ben definita, con un deficit erettile che è insorto ...da qualche tempo.. penso debba attribuire il suo problema più a afttore vascolari. magari iniziali, sicuramente aggravati da componenti psicologiche piuttosto che ad un effetto solo psico-sessuologico.
Ci sono tanti validi specialisti a napoli
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 14/11/2007.
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