Flessione del pene
Sono un ragazzo, e stasera mi è succesa una cosa fastidiosa durante un rapporto sessuale la mia partner nel praticarmi sesso orale all'improvviso mi ha abbassato un pò troppo il pene, (il mio pene di natura quando è in erezione punta molto molto in alto, quasi del tutto parallelo al corpo e abbassaro ad esempio a 90 gradi rispetto all'asse del corpo eretto non mi è possibile perchè la durezza me lo impedisce e mi crea fastidio) lei non so di quanto però per un attimo me lo ha fatto flettere verso il basso(un pò di più di quello che non mi crea fastidio) ed io solo in quel momento ho sentito un leggero dolore, che però è andato via presto infatti ho continuato e portato a termine con successo.a desso non noto ematomi o rossore ne dolenzia al tatto però vorrei sapere se c' è potuto essere qualche danno al legamento sospensore o ai corpi cavernosi, che magari poi si farà sentire col tempo ad esempio calcificazioni future son possibili? (premetto che a parte questo,mi controllo spesso visite urologiche ecc )e poi se è possibile vorrei sapere se può essere normale che il mio pene non si fletta molto verso il basso . grazie (quando dico flettere verso il basso, intendo sempre ipotizzando come una cerniera alla base dell'asta eretta stessa )
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Caro Utente,non credo che possa aver subito alcun danno in seguito alla manovra in oggetto,considerando la pochezza della sintomatologia.Va da se' che,per il presente,come per il futuro,solo una visione diretta possa essere totalmente esaustiva.Ne parli con il medico di famiglia e consulti un esperto andrologo.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
flessioni forzate ed improvvise dell'asta "rigida" potrebbero determinare lacerazioni anche importanti delle membrane albuginee con il quadro della "rottura" del pene (dolore, ematoma....) oppure microlacerazioni dell'albuginea che non si traducono in lesioni immediatamente visibili ma che potrebbero, in seguito, innescare un processo di fibrosi riparativa capace di "disturbare" la erezione del paziente; molto spesso si tratta solo di "strappi" ligamentosi senza particolari conseguenze.
eviti , al momento, di fare "bravate" con il suo pene rigido e, magari si faccia vedere da un andrologo
cari saluti
flessioni forzate ed improvvise dell'asta "rigida" potrebbero determinare lacerazioni anche importanti delle membrane albuginee con il quadro della "rottura" del pene (dolore, ematoma....) oppure microlacerazioni dell'albuginea che non si traducono in lesioni immediatamente visibili ma che potrebbero, in seguito, innescare un processo di fibrosi riparativa capace di "disturbare" la erezione del paziente; molto spesso si tratta solo di "strappi" ligamentosi senza particolari conseguenze.
eviti , al momento, di fare "bravate" con il suo pene rigido e, magari si faccia vedere da un andrologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 09/05/2011.
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