Indice frammentazione dna liquido seminale
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore ,
da alcuni anni sappiamo che le alterazioni genomiche a carico del DNA degli spermatozoi costituiscono uno dei fattori chiave capaci a volte di spiegare un’infertilità maschile.
La qualità del liquido seminale viene solitamente valutata analizzando una serie di parametri come la motilità e la morfologia (secondo le indicazioni dell'OMS), che però non danno informazioni su alcune alterazioni più fini della capacità fertilizzante di uno spermatozoo.
A questo proposito è stato dimostrato che spermatozoi con un DNA instabile, difficilmente sono capaci di determinare un concepimento.
Vi sono numerosi test capaci di determinare la frammentazione del DNA: il test Comet, il TUNEL, lo SCSA, il test di dispersione cromatinica.
I valori soglia stabiliti per capire se c'è o non c'è questo problema sono diversi e la loro interpretazione non è univoca; ad esempio per lo SCSA, alcuni autori considerano non normali valori superiori o uguali al 27% mentre per altri i valori significativi si hanno quando questi sono superiori o uguali al 40%.
A questo punto lei deve essere più preciso e riportare, se vuole una risposta più mirata, quale test esattamente le è stato indicato.
Detto questo si ricordi infine che avere un DFI (acromino inglese per: Indice di Fragmentazione del DNA) elevato non vuol dire assolutamente sterilità sicura, questo deve essere molto chiaro come le rammento che si hanno bambini anche con uno spermiogramma con parametri non perfettamente normali.
Un cordiale saluto.
da alcuni anni sappiamo che le alterazioni genomiche a carico del DNA degli spermatozoi costituiscono uno dei fattori chiave capaci a volte di spiegare un’infertilità maschile.
La qualità del liquido seminale viene solitamente valutata analizzando una serie di parametri come la motilità e la morfologia (secondo le indicazioni dell'OMS), che però non danno informazioni su alcune alterazioni più fini della capacità fertilizzante di uno spermatozoo.
A questo proposito è stato dimostrato che spermatozoi con un DNA instabile, difficilmente sono capaci di determinare un concepimento.
Vi sono numerosi test capaci di determinare la frammentazione del DNA: il test Comet, il TUNEL, lo SCSA, il test di dispersione cromatinica.
I valori soglia stabiliti per capire se c'è o non c'è questo problema sono diversi e la loro interpretazione non è univoca; ad esempio per lo SCSA, alcuni autori considerano non normali valori superiori o uguali al 27% mentre per altri i valori significativi si hanno quando questi sono superiori o uguali al 40%.
A questo punto lei deve essere più preciso e riportare, se vuole una risposta più mirata, quale test esattamente le è stato indicato.
Detto questo si ricordi infine che avere un DFI (acromino inglese per: Indice di Fragmentazione del DNA) elevato non vuol dire assolutamente sterilità sicura, questo deve essere molto chiaro come le rammento che si hanno bambini anche con uno spermiogramma con parametri non perfettamente normali.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 27/04/2011.
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