Il dolore lo accuso quando il pene viene
Salve, sono un ragazzo, e da circa 4 giorni accuso un dolore al pene, all'inizio pensavo fosse localizzato esternamente, ma ho visto che non ho lesioni e mi sono accorto che il dolore proviene da dentro...Non sò da cosa possa provenire il dolore, e vorrei sapere che cosa possa essere...
Ho avuto rapporti con una ragazza che aveva la cistite, non sò se possa mischiarsi, premetto che non provo bruciore quando urino...
Ho avuto rapporti diciamo, ehm... vabbè anali, con fuoriuscita di feci, ma ero protetto da profilattico in quel caso, però io non ometto particolari, perchè ogni minima cosa potrebbe comportare che so qualke infezione o robe varie... vorrei sapere gentilmente cosa potrebbe essere...
Il dolore lo accuso quando il pene viene a contatto con qualcosa, in generale, quando lo tocco... e a volte diciamo che sbatte come dire dentro... io non ci capisco nulla so solo che provo dolore... potresti piu o meno suggerirmi che cos'è??
Ho avuto rapporti con una ragazza che aveva la cistite, non sò se possa mischiarsi, premetto che non provo bruciore quando urino...
Ho avuto rapporti diciamo, ehm... vabbè anali, con fuoriuscita di feci, ma ero protetto da profilattico in quel caso, però io non ometto particolari, perchè ogni minima cosa potrebbe comportare che so qualke infezione o robe varie... vorrei sapere gentilmente cosa potrebbe essere...
Il dolore lo accuso quando il pene viene a contatto con qualcosa, in generale, quando lo tocco... e a volte diciamo che sbatte come dire dentro... io non ci capisco nulla so solo che provo dolore... potresti piu o meno suggerirmi che cos'è??
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Gentile lettore,
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 19/04/2011.
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