Varicocele e tiroide
Buongiorno stimati Dottori,
vorrei sottoporre alla Vs. attenzione la mia situazione:
Maschio, 29 anni.
In seguito ad una visita andrologica è stato accertata la presenza di un varicocele a sx di II – III grado.
L’urologo mi ha prescritto di effettuare delle analisi relative all’assetto ormonale di cui riporto i valori:
-FSH 1.07 mUI/ml (val. di rif. 0.7-11.1)
-LH 2.05 mUI/ml (val. di rif. 1.5-9.3)
-PROLATTINA 14.82 ng/ml (val. di rif. 2.7-16.9)
-TESTOSTERONE 3.30 ng/ml (val. di rif. 2.8-10)
-TSH 2.14 mcg/ml (val. di rif. 0.3-5.5)
-FREE T3 3.14 pg/ml (val. di rif. 2.3-4.2)
-FREE T4 1.24 pg/ml (val. di rif. 0.75-1.8)
-ANTICORPI ANTITIREO GLOBULINA 20.30 IU/ml (val. di rif. 0-40)
-Ab-TSH-R 0.1 mU/ml (val. di rif. 0.0-1.5)
-ANTICORPI ANTI PEROSSIDASI 10.40 IU/ml (val. di rif. 0-34)
ed uno spermiogramma (sec.WHO 1992) di cui riporto l’esito:
giorni di astinenza:4
volume 3 ml
Colore: biancastro
pH: 8.5
Aspetto: omogeneo
Viscosità: molto ridotta
Fluidificazione: completa a 75’
Numero di spermatozoi (concentrazione/ml): 18 milioni/ml
Motilità % a 60 minuti:
1. Validamente progressiva 21.4%
2. Lentamente progressiva 14.2%
3. Stazionaria (in situ) 14.2%
4. Assente 50.2%
Esame morfologico
Spermatozoi %: Normali 16, Acefali 8, Macrocefali, Microcefali 6, Testa amorfa 34, Testa affusolata 5, Testa doppia, Testa rotonda 5, Residuo citopl. 2, Collo 16, Coda 8.
In seguito ai valori riportati ho effettuato, su consiglio dell’urologo, una visita dall’endocrinologo il quale in seguito ad un’ecografia alla tiroide ha constatato un ingrossamento di quest’ultima “con estasia dei vasi sinistro parenchimali come per esiti tiroiditici”.
L’endocrinologo mi ha prescritto un trattamento per almeno 3 mesi con eutirox 50 (1 cp./giorno), consiglio a cui si è attenuto l’urologo.
In conclusione, quello che mi ha lasciato perplesso è il fatto che la necessità dell’intervento al varicocele prospettata dall’urologo in un primo tempo è stata accantonata a data da destinarsi. Gradirei un Vs. commento riguardo alla necessità di procedere all’intervento sul varicocele o meno e all’adeguatezza del consiglio dell’endocrinologo.
Grazie di cuore.
vorrei sottoporre alla Vs. attenzione la mia situazione:
Maschio, 29 anni.
In seguito ad una visita andrologica è stato accertata la presenza di un varicocele a sx di II – III grado.
L’urologo mi ha prescritto di effettuare delle analisi relative all’assetto ormonale di cui riporto i valori:
-FSH 1.07 mUI/ml (val. di rif. 0.7-11.1)
-LH 2.05 mUI/ml (val. di rif. 1.5-9.3)
-PROLATTINA 14.82 ng/ml (val. di rif. 2.7-16.9)
-TESTOSTERONE 3.30 ng/ml (val. di rif. 2.8-10)
-TSH 2.14 mcg/ml (val. di rif. 0.3-5.5)
-FREE T3 3.14 pg/ml (val. di rif. 2.3-4.2)
-FREE T4 1.24 pg/ml (val. di rif. 0.75-1.8)
-ANTICORPI ANTITIREO GLOBULINA 20.30 IU/ml (val. di rif. 0-40)
-Ab-TSH-R 0.1 mU/ml (val. di rif. 0.0-1.5)
-ANTICORPI ANTI PEROSSIDASI 10.40 IU/ml (val. di rif. 0-34)
ed uno spermiogramma (sec.WHO 1992) di cui riporto l’esito:
giorni di astinenza:4
volume 3 ml
Colore: biancastro
pH: 8.5
Aspetto: omogeneo
Viscosità: molto ridotta
Fluidificazione: completa a 75’
Numero di spermatozoi (concentrazione/ml): 18 milioni/ml
Motilità % a 60 minuti:
1. Validamente progressiva 21.4%
2. Lentamente progressiva 14.2%
3. Stazionaria (in situ) 14.2%
4. Assente 50.2%
Esame morfologico
Spermatozoi %: Normali 16, Acefali 8, Macrocefali, Microcefali 6, Testa amorfa 34, Testa affusolata 5, Testa doppia, Testa rotonda 5, Residuo citopl. 2, Collo 16, Coda 8.
In seguito ai valori riportati ho effettuato, su consiglio dell’urologo, una visita dall’endocrinologo il quale in seguito ad un’ecografia alla tiroide ha constatato un ingrossamento di quest’ultima “con estasia dei vasi sinistro parenchimali come per esiti tiroiditici”.
L’endocrinologo mi ha prescritto un trattamento per almeno 3 mesi con eutirox 50 (1 cp./giorno), consiglio a cui si è attenuto l’urologo.
In conclusione, quello che mi ha lasciato perplesso è il fatto che la necessità dell’intervento al varicocele prospettata dall’urologo in un primo tempo è stata accantonata a data da destinarsi. Gradirei un Vs. commento riguardo alla necessità di procedere all’intervento sul varicocele o meno e all’adeguatezza del consiglio dell’endocrinologo.
Grazie di cuore.
[#1]
Gentile signore, lei ha un varicocele ed anche una alterazione seminale, ha meno di 30 anni. Tutto fa pensare che, indipendentemente dall'ipotiroidismo (che peraltro non risulta dagli esami allegati) valga la pena di correggere il varicocele
Cordialità
Cordialità
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#2]
Caro signore la concomitanza delle due problematiche, quella del varicocele e della tiroide non ha nessun legame specifico.
La terapia che si fa per la tiroide è una terapia medica che non contrasterebbe in alcun modo quella del varicocele che è chirugica.
In considerazione della presenza del varicocele ed in presenza di dati laboratoristi seminali piuttosto negativi come quelli da lei riportati ed in considerazione della sua età le suggerisco vivamente il trattamento chirurgico del varicocele, soprattutto in funzione riproduttiva futura.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
La terapia che si fa per la tiroide è una terapia medica che non contrasterebbe in alcun modo quella del varicocele che è chirugica.
In considerazione della presenza del varicocele ed in presenza di dati laboratoristi seminali piuttosto negativi come quelli da lei riportati ed in considerazione della sua età le suggerisco vivamente il trattamento chirurgico del varicocele, soprattutto in funzione riproduttiva futura.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 06/11/2007.
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