Dolore post varicocelectomia

Salve a tutti, vorrei iniziare col ringraziare tutti voi per la vostra grande professionalità e ancor più grande pazienza.

Sono un ragazzo di 30 anni e ho subito un intervento di varicocelectomia in seguito a varicocele di II-III grado a SX. Sono stato operato il 09/03/2011 e quindi dopo 12 giorni. Siccome il chirurgo non mi diede nessun periodo di astinenza da rapporti sessuali e siccome mi sentivo bene dopo circa 5 giorni ho iniziato l'attività sessuale, dopo circa 9 giorni dall'intervento e dopo qualke ora da un rapporto ho iniziato ad avvetire dei fastidi al testicolo SX e nella zona dell'operazione. Ad oggi sono passati 12 giorni dall'operazione e sento dolore al testicolo SX soprattutto alla palpazione. Specifico ke prima dell'operazione eanke dopo i primi giorni dall'aintervento non avevo mai avvertito fastidi.
A questo punto mi sono recato dal chirurgo per un controllo ke oltre a palpare i testicoli ha eseguito anke un ecodoppler. Fortunatamente ha detto ke è tutto apposto.

I miei dubbi sono questi:

- Può essere ke aver avuto rapporti sessuali dopo soli 5 giorni abbia compromesso il buon esito dell'operazione o ke abbia causato qualke altro problema?

- Inoltre prima ke venisse eseguito l'intervento avevo le vene del pene ke si erano gonfiate mentre dopo hanno iniziato a sgonfiarsi anke se ancora non del tutto. Volevo sapere è normale?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
In modo molto sintetico le rispondo con due sì.

Detto questo poi potrebbe essere utile una attenta rivalutazione clinica da parte dell'andrologo che l'ha operata.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Scusi se chiedo conferma:

- Quindi lei dice ke avendo avuto rapporti troppo presto (ma il chirurgo mi a detto ke non ci sono periodi di astinenza) avrei avuto complicazioni? E di ke tipo potrebbero essere?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
L'unico problema che si può verificare, a causa di rapporti sessuali post-operatori troppo "precoci" dopo una varicocelectomia, è un dolore post-chirurgico alla ferita e alle borse scrotali che con il tempo passa.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Un'ultima domanda in seguito a tutto quello ke ho descritto negli interventi precedenti ho notato anke ke il testicolo SX ovvero quello operato è molto più sceso rispetto all'altro e nn so se è normale o no. Sinceramente prima non mi sembrava ke fosse così.

- Da che cosa potrebbe dipendere, potrebbe essere una conseguenza dell'operazione o dei rapporti sessuali troppo precoci?

- Ke problema potrebbe essere?

La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Difficile risponderle da questa postazione non conoscendo per altro la sua situazione anatomica pre-chirurgica ma a tutto si può pensare tranne che ai "rapporti sessuali troppo precoci".
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore la aggiorno sulla mia situazione.

In questi giorni sn andato dal chirurgo ke mi ha operato e dopo aver fatto un ecografia allo scroto e dopo aver palpato i testicoli ha detto ke la situazione è normale e va tutto bene non lasciandomi nessun esito e referto dell'esame. Intoltre ha detto di continuare a prendere ARVENUM 500 mg per circa due mesi e fissare una visita di controllo. Devo dire ke il dottore non ha kiesto neanke soldi.

Non contento però viso ke continuo ad avere dolore quando palpo il teticolo SX (ovvero quello operato), visto ke la patre sinistra dello scroto mi sembra più gonfia e scesa visto ke sento ancora una pesatezza alla parte sinitra dello scroto con un fastidio ke a volte si irradia fino alla coscia e al polpaccio... ho deciso di andare da un Professore Specialista in Andrologia il quale dopo un'attenta visita ed ecografia mi rilascia il seguente referto:

Es. clinico
Testicoli di normale dimensione, dilatazione della testa dell'epididimo sinistro che è dolente, vene funicolari dilatate, MV negativa.

Esami eseguiti
Eco testicolo
destro 1.27*1.47*2.78 ecopattern normale, epididimo normale.
sinistro 1.4*1.5*3.36 ecopattern normale, epididimo 1.1 disomogeneo
Vene funicolari dilatate con reflusso spontaneo in ortostatismo che non incrementa con la MV, lieve idrocele.

Conclusioni e raccomandazioni
Esiti di recente intervento di legatura del plesso venoso funicolare sinistro con epididimite consensuale.

Terapia
Flaminase, 1 compressa per due volte al giorno per 10 giorni
Arvenum 500 mg, 1 compressa al giorno per un mese.

Visita di controllo tra 2 mesi.
Il costo della visita dell'andrologo è stato di 200€.

Domande:
- Ora mi chiedo ki devo credere il chirurgo ke mi ha operato o l'andrologo?

- Cosa devo fare, quale cura è più appropiata?

- Vi ho scritto dei costi delle visite per avere un vostro parere, cioè se l'andrologo mi ha scritto cose diverse per tenermi come paziente o perchè sono vere?

Purtroppo oggi mi trovo in una situazione di incertezza e non capisco come ci siano pareri così diversi a distanza di qualche giorno tra una visita e l'altra. Mettetevi nei panni di un paziente.
Vi chiedo anche delle considerazioni personali da specialisti del settore.

Ancora una volta un ringraziamento anticipato.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Non ci chieda nessuna considerazione personale su colleghi specialisti che non conosciamo e soprattutto su una situazione post-chirurgica che non abbiamo potuto valutare in diretta.

Da questa postazione l'unico consiglio pratico che le possiamo dare è quella di sentire o risentire il suo medico di fiducia e a lui chiedere un terzo parere diretto, anche eventualmente sui colleghi da lei consultati che forse conosce.

Non è questa purtroppo la sede per chiarire il suo particolare problema.