Una buona erezione
Egregi Dottori.
Sono un ragazzo di 22 anni. Ultimamente con la mia ragazza ho problemi di erezione al momento della penetrazione.
Durante i rapporti orali ricevuti l' erezione è al contrario molto positiva.
Volevo chiedervi se,il fatto che riesca ad ottenere una buona erezione in circostanze diverse dalla penetrazione,possa sostanzialmente escludere un problema organico.( Nella mia ignoranza,penso : "Se avessi problemi organici,dovrebbe funzionarmi male sempre,al di là dell' atto").
Nonostante la apparente semplicità con cui ho descritto il mio dubbio ( me ne scuso) vi assicuro che sono molto preoccupato.
In attesa di un vostro parere,
ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 22 anni. Ultimamente con la mia ragazza ho problemi di erezione al momento della penetrazione.
Durante i rapporti orali ricevuti l' erezione è al contrario molto positiva.
Volevo chiedervi se,il fatto che riesca ad ottenere una buona erezione in circostanze diverse dalla penetrazione,possa sostanzialmente escludere un problema organico.( Nella mia ignoranza,penso : "Se avessi problemi organici,dovrebbe funzionarmi male sempre,al di là dell' atto").
Nonostante la apparente semplicità con cui ho descritto il mio dubbio ( me ne scuso) vi assicuro che sono molto preoccupato.
In attesa di un vostro parere,
ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettore ,
le sue osservazioni possono essere condivise ed il suo problema sembra avere importanti basi psicologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
le sue osservazioni possono essere condivise ed il suo problema sembra avere importanti basi psicologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Caro lettore,
se il fenomeno persiste consulti un andrologo.
A Napoli ne troverà di validi ( anche nel sito)
cari saluti
se il fenomeno persiste consulti un andrologo.
A Napoli ne troverà di validi ( anche nel sito)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile Ragazzo,
mi associo alle risposte dei colleghi andrologi.
Una diagnosi andrologica diviene d'obbligo, sia per placare l'ansia, che per escludere possibili cause organiche.
Se la valutazione è negativa, bisogna cercare le cause altre da quelle organiche, cioè relazionali, intrapsichiche, da cattivo apprendimento sessuale, da cattivo utilizzo dell'immaginario, da ansia da prestazione e, tanto altro...
Legga, se desidera, questi miei articoli, troverà spunti di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/232-i-disturbi-dell-erezione-l-imbarazzo-del-primo-contatto.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/152-andrologia-e-psico-sessuologia-due-discipline-a-braccetto.html
mi associo alle risposte dei colleghi andrologi.
Una diagnosi andrologica diviene d'obbligo, sia per placare l'ansia, che per escludere possibili cause organiche.
Se la valutazione è negativa, bisogna cercare le cause altre da quelle organiche, cioè relazionali, intrapsichiche, da cattivo apprendimento sessuale, da cattivo utilizzo dell'immaginario, da ansia da prestazione e, tanto altro...
Legga, se desidera, questi miei articoli, troverà spunti di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/232-i-disturbi-dell-erezione-l-imbarazzo-del-primo-contatto.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/152-andrologia-e-psico-sessuologia-due-discipline-a-braccetto.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile Utente,
ho visto dai tuoi consulti precedenti che negli ultimi mesi la tua attenzione è spesso rivolta alla sessualità ed al funzionamento del tuo pene.
L'eccessiva attenzione al funzionamento del proprio organo sessuale non depone a favore di una sessualità rilassata, rendendo quindi meno probabile una buona performance.
Perchè tanta attenzione? Perchè proprio adesso?
Io se fossi in te inizierei proprio ponendomi questo tipo di domande.
Secondo me se tu riuscissi a prenderti una "pausa" otterresti già ottimi risultati in area sessuale, ma tu stesso in altro consulto ti sei definito "ansioso", e per definizione gli ansiosi hanno fretta e non riescono a prendersi pause.
Per cui non avere fretta di risolvere a tutti i costi questo problema: vedrai che così facendo inizierai a risolverlo.
ho visto dai tuoi consulti precedenti che negli ultimi mesi la tua attenzione è spesso rivolta alla sessualità ed al funzionamento del tuo pene.
L'eccessiva attenzione al funzionamento del proprio organo sessuale non depone a favore di una sessualità rilassata, rendendo quindi meno probabile una buona performance.
Perchè tanta attenzione? Perchè proprio adesso?
Io se fossi in te inizierei proprio ponendomi questo tipo di domande.
Secondo me se tu riuscissi a prenderti una "pausa" otterresti già ottimi risultati in area sessuale, ma tu stesso in altro consulto ti sei definito "ansioso", e per definizione gli ansiosi hanno fretta e non riescono a prendersi pause.
Per cui non avere fretta di risolvere a tutti i costi questo problema: vedrai che così facendo inizierai a risolverlo.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 19/03/2011.
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