Mi chiedo se ciò sia imputabile ad un "problema di testa", concomitante con con un periodo di
Buongiorno, ho 30 anni e da circa un mese ho difficoltà ad avere rapporti con la mia compagna. La difficoltà (mai avuta sino ad ora) si è manifestata nell'erezione (che cessa nel momento in cui indosso il preservativo) e nell'eiaculazione che avviene prima della penetrazione. Mi pare di cogliere in quei momenti un forte stato di ansia che non mi permette di affrontare il rapporto sessuale con la mia ragazza (con la quale vivo e con sto da oltre sette anni). Mi chiedo se ciò sia imputabile ad un "problema di testa", concomitante con con un periodo di stress, ovvero se possa essere causato da problemi fisici. Inutile dire che ogni volta che cerco di affrontare un rapporto sessuale con la mia ragazza la paura dell'inadeguatezza a causa dei precedenti "fallimenti" e l'ansia che "tutto debba andare bene" non migliora certo le cose.
Grazie.
Grazie.
[#1]
Caro Utente,purtroppo lo stress non é una condizione necesseria e sufficiente a giustificare la problematica sessuale riferita.Per non procrastinare lo stato di "malessere latente" che facilmente può essere alimentato dall'ansia da prestazione,Le consiglio di contattare un andrologo esperto per un corretto inquadramento diagnostico ed,eventualmente,terapeutico.E' ovvio che,se ritiene,può iniziare con un colloqio psicosessuologico,ma,credo,i tempi siano troppo recenti.
Cordialità
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro utente, molto spesso le due situaizioni cioè sia quella psicologica che organica, possono entrambe essere presenti, pertanto è necessario sottoporsi ad una visita uroandrologica, per valutare correttamente la sua situazione ed impostare una corretta terapia
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Gentile Utente,
io personalmente credo che uno stato ansioso o ansioso-depressivo, o se vuoLe usare il termine di stato di stress, possa essere tranquillamente imputato anche di alterazioni della sfera sessuale, compreso chiaramente la comparsa di vario grado di disfunzione erettile. Per dirla tutta, credo anche che Lei abbia intuito il nocciolo del problema, quando scrive " Mi pare di cogliere in quei momenti un forte stato di ansia che non mi permette di affrontare il rapporto sessuale". Per il momento un franco colloquio con il Suo medico di famiglia ed eventualmente con un Collega Andrologo potrebbero essere utili a fare il punto sulla esistenza di patologie associate, ma credo che la strada giusta sarà quella di un consulto psico-sessuologico.
Ci tenga informati, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
io personalmente credo che uno stato ansioso o ansioso-depressivo, o se vuoLe usare il termine di stato di stress, possa essere tranquillamente imputato anche di alterazioni della sfera sessuale, compreso chiaramente la comparsa di vario grado di disfunzione erettile. Per dirla tutta, credo anche che Lei abbia intuito il nocciolo del problema, quando scrive " Mi pare di cogliere in quei momenti un forte stato di ansia che non mi permette di affrontare il rapporto sessuale". Per il momento un franco colloquio con il Suo medico di famiglia ed eventualmente con un Collega Andrologo potrebbero essere utili a fare il punto sulla esistenza di patologie associate, ma credo che la strada giusta sarà quella di un consulto psico-sessuologico.
Ci tenga informati, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 30/10/2007.
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