Post corporoplastica

Salve a tutti, sono un ragazzo di 21 anni. Sono stato operato 30 giorni fa di varicole al testicolo sx di III grado e di corporoplastica di raddrizzamento per incurvamento congenito ventrale del pene di 110 gradi verso il basso e 30 verso destra.

L'operazione mi dicono essere andata bene: per il varicocele mi è stato applicato un taglio sulla vita da cui sono state sistemate le vene che conducono al testicolo, mentre per la corporoplastica mi sono stati applicati 2 tagli a metà pene da cui il medico ha operato (non sono stato circonciso) e ha applicato dei punti di sutura interni(non è stata asportata nessuna massa, sono solo stati effettuati dei tagli e ricuciti per raddrizzare il pene).

In seguito all'intervento non mi sono stati prescritti farmaci, solamente riposo e astinenza per 60 giorni.

I problemi sono sorti dopo l'intervento: ho avuto per 20 giorni problemi ad urinare (dolori e presenza di qualche goccia di sangue nelle urine) che ora dopo 30 giorni sembrano passati; la qualità delle erezioni non sembra il massimo (è stato raddrizzato il pene nel suo complesso ma alla base c'è ancora un accenno di curvatura che rende il pene ancora tendente al basso, diciamo dritto ma tendente al basso) inoltre un punto di sutura è apprezzabile al tatto (ho già parlato con il medico che mi ha operato e mi ha detto che dovrò essere ancora operato in anestesia locale per la sistemazione del punto) inoltre ho come delle "depressioni" sul pene dove sono stati applicati i punti (come delle fossette che lo rendono fortemente antiestetico)ed infine il pene è ora leggermente tendente verso sinistra (circa 20/30 gradi).

Cosa mi consigliate di fare? Sono conseguenze normali o dovrei fare degli esami più approfonditi per sistemare il tutto?

Vi ringrazio per la consulenza
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
La correzzione della curvatura peniena non può mai essere precisissima ed oltre tutto una leggera deviazione in erezione è fisiologica in tutti gli uomini;
la comparsa delle fossette è ovviamente conseguenza dei punti;
quel punto che si apprezza sotto le dita va sistemato specie se dà fastidio al tatto o durante un rapporto.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio Dr.Scalese.

Le fossette poi scompariranno col tempo o si attenueranno? per quanto riguarda l'erezione cosa mi consiglia? (la penetrazione sarà possibile però il pene non è nemmeno orizzontale perchè tende verso il basso)
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Il pene è un organo elastico e come tale si rettilineizza all'atto della penetrazione (attenzione: le posizioni devono essere le più naturali possibili).
Per quanto riguarda le "fossette" solo il tempo ci dirà la loro evoluzione.

alla prossima!