Aggiornamento spermiogramma dott. cavallini-beretta

Gentili medici,
ho già chiesto un vostro parere in passato riguardi l'esito dello spermiogramma fatto 6 mesi fa.....ora visto che è un anno che io 35 anni e la mia compagna 30 stiamo cercando un figlio ho rifatto l'esame ed in attesa della visita alla quale mi sottoporrò ad aprile dal mio urologo gradirei la vostra opinione e qualche consiglio immediato :


Giorni di astinenza 4
aspetto opalescente
colore giallognolo
formazione di coagulo riferita
liquefazione completa
viscosità diminuita
ph 8,4

ESAME QUANTITATIVO
volume 3,4 ml
concetrazione spermatozoi 20 x 10 alla sesta
numero totale spermatozoi nell'eiaculato 68 x 10 alla sesta

MOTILITà a 30'
progressiva rapida + lenta ( classe a+b) 18 (2% a + 16% b)
numero totale PR nell'eiaculato 12,2 x 10 alla sesta
non progressiva ( classe c ) 5%
motilità progressiva + non progressiva ( PR+PN ) 60' 23%
immobili ( classe D ) 77%

VITALITà a 30' 82%
n.totale vitali nell'eiaculato 56 x 10alla sesta

SPERMAR IgG latex test negativo

Morfologia ( criteri Kriger )
forme normali 10%
n. normoconformanti 6,8 x 10 alla ssta
anomalie testa 80%
anomalie tratto intermedio 1%
anomalie coda 1%
presenza residuo citoplasmatico 2%
anomalie miste 6%

ESAME MICROSCOPICI
cellule rotonde 10 %
leucociti 1,0 x 10alla sesta
emazie rare
agglutinati assenti

Esami :
FSH 17.24

LH 7.22

Prolattina 19.4

Testosterone 3.42

Vorrei sapere se ci sono delle cure efficaci per aumentare questa motilità e se potete darmi dei consigli pratici per fare subito qualcosa.....la mia compagna ha effettuato pap test- tampone vaginale ed esami ormonali risultati tutti nella norma
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
L'esame presentato sembra indicarci una sostanziale non perfetta motilità mentre sulla morfologia, se non conosciamo i parametri usati, poco le possiamo dire.

Comunque, a questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, riconsulti il suo medico di famiglia che, riesaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente reindirizzarla verso una più mirata valutazione specialistica andrologica o con un urologo con chiare competnze andrologiche.

Un cordiale saluto.

[#2]
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Grazie come sempre della sua disponibilità,

per quanto riguarda la morfologia sono stati usati criteri Kriger, seguirò sicuramente il suo consiglio, per quanto riguarda la visita specialistica in questi anni ho peregrinano da quattro urologi diversi per cercare di risolvere i miei problemi di prostatite e mobilità testicolare.....FINALMENTE ho trovato un urologo ( specializzato in patologie prostatiche ) che ha iniziato a risolvere i miei problemi cambiandomi letteralmente la vita....non so se abbia competenze a livello andrologico ma io vorrei continuare a stare con lui......

P.S. nei giorni scorsi mi sono recato da un osteopata e......è stato riscontrato un 'blocco' della parte laterale destra dell'osso sacro che secondo lui può influire sui miei problemi di prostatodinia........vedremo un pò.......un'ultima cosa........integratori come il proxeed nf possono aiutare nel mio caso?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Lasci perdere le autoprescrizioni, ora pensi a seguire le indicazioni che riceverà sia dal suo urologo che dall'osteopata.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Gentile dott. Beretta,

mi sono recato qualche giorno fa dal mio urologo, dopo avermi visitato ed aver letto attentamente gli esiti degli esami svolti ha concordato con me questi futuri passi da intraprendere:

ripetere a distanza di 2 mesi dall'ultimo un nuovo spermiogramma cambiando però laboratorio ( consigliandomi di effettuarlo nell'ospedale in cui sono stato operato e presso il quale sono in cura considerato all'avanguardia in questi esami ) eviterebbe un intervento di correzione del varicocele di 1-2 grado in quanto in un soggetto monorchide come me potrebbe risultare più dannoso che risolutivo.....poi valuterà quali strategie intraprendere.

Approfitto per chiederle se ci può essere una correlazione tra la mia allergia stagionale alle graminacee ecc e l'aumento dei disturbi legati alla mia condizione di prostatodinia......grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Segua le indicazioni ricevute dal suo urologo e non faccia correlazioni cliniche improbabili e difficilmente dimostrabili.