Il sesso, infatti non riesco

Buongiorno,sono un ragazzo di 25 anni, da circa una settimana frequento la ragazza dei miei sogni che conosco ormai da una vita. Con lei va tutto a meraviglia a parte il sesso, infatti non riesco a mantenere l'erezione e di conseguenza mi è impossibile la penetrazione. Non ho mai avuto problemi di questo genere, anzi, solitamente raggiungo l'eccitazione molto in fretta e molto frequentemente. Sono un fumatore( 10 sigarette al giorno di media) e un bevitore occasionale, durante questa settimana ho probabilmente ecceduto con entrambi i vizi. Ho sempre avuto erezioni mattutine piuttosto prolungate e anche queste ora sono sparite, come del resto è diminuita l'eccitazione durante la masturbazione. E'immediatamente necessaria una visita o è un problema che puo risolversi da solo, dato che non si è mai presentato?E' legato a una forte ansia da prestazione o a abitudini sbagliate?
Grazie in anticipo
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 588 18
E'necessario escludere,attraverso una visita andrologica,la possibile presenza di un problema infiammatorio in sede prostato-vescicolare,prima di pensare a cause psicologiche.Certamente le due problematiche possone essere presenti entrambe e interconnesse.Escludo che il fumo e l'alcool,alle dosi che lei assume attualmente,possano essere responsabili del problema.

Dr. ernesto fina

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Utente
Utente
Non ho notato particolare difficolta nella minzione,ne dolori, ma se ci fosse una leggera infiammzione in sede prostato-vescicolare, questa potrebbe risolversi da sola? E nel caso in quanto tempo?
Grazie
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 588 18
Se non c'è una causa batterica,può anche andare a risoluzione spontaneamente in un tempo da 10 giorni a un mese.
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Utente
Utente
Grazie delle repentine risposte.
Ci sono degli accorgimenti che posso adottare, cose da evitare per accellerare la guarigione?
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 588 18
Evitare forti alcolici,birra e cibi speziati,posizione seduta troppo prolungata; praticare attività sessuale moderata.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Caro Ragazzo,
mi associo al collega nella risposta.
Quando si parla di sessualità, in clinica si parla spesso di deficit erettivi ad "etiologia mista", cioè le possibili cause organiche, si intersecano con le sicure cause psicologiche, che a loro volta diventano conseguenze dei successivi possibili fallimenti orizzontali.
Oltre ad un'indispensabile diagnosi andrologica, le suggerirei una consulenza psico-sessuologica, al fine di decondizionare quel circolo vizioso, che abita la sua memoria corporea, tra ansia anticipatoria della disfunzione, mancanza di erezione, deflessione del tono dell'umore, attacco acuto alla sua autostima ed ovvie conseguenze sulla diemnsione cooppia .
Un "accanimento coitale", spesso rinforza la sintomatologia.
Cari auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Buongiorno, volevo aggiornare la mia situazione.
Ho fatto esami del sangue e urine e tutto era nella norma.
Durante questi mesi ho avuto la sensazione dopo un po che tutto stesse tornando alla normalità, ho avuto dei rapporti anche molto soddisfacenti. Ora sembra che il problema si stia ripresentando. Ho avuto di nuovo difficoltà nel mantenere l'erezione durante i rapporti, sono quasi scomparse le erezioni mattutine,e a volte sento come una specie di fasidio e formicolio nella zona dei testicoli. Non noto particolari stranezze o difficoltà nella minzione. Non so se possa essere pertinente ma ho notato la formazione come di piccoli foruncoli rossi, simili a punture di zanzara nelle zone di braccia, sotto i palmi delle mani e un piccolo sfogo su un piede. Cosa mi consigliate?
Grazie!
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