Circoncisione per igiene
salve, vorrei sapere se è possibile effettuare una circoncisione per motivi d'igiene: non ho problemi perchè il prepuzio scende perfettamente lasciando scoperto il glande (sia con pene a riposo che in erezione) ma per una questione d'igiene e prevenzione vorrei farla, secondo lei è possibile?
immagino che in tal caso i costi siano a mio carico e non a carico del servizio sanitario nazionale
cordiali saluti
ringrazio anticipatamente
daniele
immagino che in tal caso i costi siano a mio carico e non a carico del servizio sanitario nazionale
cordiali saluti
ringrazio anticipatamente
daniele
[#1]
...stiamo parlando di circoncisione o frenuloplastica ?In entrambi i casi credo che sia possibile che il servizio sanitario nazionale possa garantirLe l'assistenza (parliamo di igiene,non di estetica...).Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro utente,
attualmente l'intervento di circoncisione , cioè l'asportazione completa del prepuzio, a carico del Sistema Sanitario Nazionale, è previsto solo per motivazioni cliniche, cioè per la presenza di una patologia ( la più frequente è la fimosi)che richiede l'asportazione completa del prepuzio.
Il suo quesito è comunque legittimo in quanto è noto che il manifestarsi di un tumore del pene ( molto raro fortunatamente) negli uomini non circoncisi viene attribuito agli effetti irritativi cronici dello smegma e alle infezioni batteriche croniche che possono associarsi allo smegma nelle persone con scarsa attenzione all'igiene. Per il fatto che si ponga questo quesito non mi sembra che lei possa rientrare in questa categoria. Se il glande si scoper completamente è sufficiente infatti lavarsi quotidianamente con sapone neutro per una adeguata prevenzione. Dopo la circoncisione possono verificarsi delle modificazioni della sensibilità del glande a volte vantaggiose,a volte meno.
La saluto cordialmente
Dr Mirco Castiglioni
attualmente l'intervento di circoncisione , cioè l'asportazione completa del prepuzio, a carico del Sistema Sanitario Nazionale, è previsto solo per motivazioni cliniche, cioè per la presenza di una patologia ( la più frequente è la fimosi)che richiede l'asportazione completa del prepuzio.
Il suo quesito è comunque legittimo in quanto è noto che il manifestarsi di un tumore del pene ( molto raro fortunatamente) negli uomini non circoncisi viene attribuito agli effetti irritativi cronici dello smegma e alle infezioni batteriche croniche che possono associarsi allo smegma nelle persone con scarsa attenzione all'igiene. Per il fatto che si ponga questo quesito non mi sembra che lei possa rientrare in questa categoria. Se il glande si scoper completamente è sufficiente infatti lavarsi quotidianamente con sapone neutro per una adeguata prevenzione. Dopo la circoncisione possono verificarsi delle modificazioni della sensibilità del glande a volte vantaggiose,a volte meno.
La saluto cordialmente
Dr Mirco Castiglioni
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#3]
Caro utente,
attenzione che la circoncisione , per quanto sia un intervento a basso impatto sul paziente , di breve durata ed eseguibile in regime di day hospital in anestesia locale, riserva, come tutte le procedure medico-chirurgiche , delle possibili complicanze. Ne vale veramente la pena?
Cordiali saluti
Mauro Seveso
attenzione che la circoncisione , per quanto sia un intervento a basso impatto sul paziente , di breve durata ed eseguibile in regime di day hospital in anestesia locale, riserva, come tutte le procedure medico-chirurgiche , delle possibili complicanze. Ne vale veramente la pena?
Cordiali saluti
Mauro Seveso
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#4]
Le sconsiglio vivamente di sottoporsi ad un intervento chirurgico definibile in temini medici "incongruo":
L'incongruità degli accessi alle strutture pubbliche è uno dei mali maggiori della sanità italiana, figurarsi se sia possibile amplificare queste gravose situazioni con liste di attesa per accessi voluttuari da parte di pazienti (pensi a chi attende di essere operato per un tuomore maligno..) - perdoni la franchezza, anche perchè, gentile utente, non credo sia colpa sua - male informati sulla propria Salute.
Per ciò che riguarda gli studi scientifici, cui tutti noi simo a conoscenza, mi sembra come minimo paradossale asportare una zona che potrebbe essere sede di un cancro in futuro; è un pò come praticare lobectomie polmonari a tutti coloro che fumano 2 sigarette al giorno (e pure tra potenziale cancerogenico tra fumo di sigaretta e smegma mi sembra ce ne passi), o mastectomie radicali alle donne con una mastopatia fibrocistica..perdonate colleghi ma ritengo questa vera fantamedicina..
Le consiglio di determinarsi con il suo Medico di Famiglia che le saprà consigliare i modi ed i tempi migliori per detergere la sua zona genitale.
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Specialista Dermatologo e Venerelogo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
L'incongruità degli accessi alle strutture pubbliche è uno dei mali maggiori della sanità italiana, figurarsi se sia possibile amplificare queste gravose situazioni con liste di attesa per accessi voluttuari da parte di pazienti (pensi a chi attende di essere operato per un tuomore maligno..) - perdoni la franchezza, anche perchè, gentile utente, non credo sia colpa sua - male informati sulla propria Salute.
Per ciò che riguarda gli studi scientifici, cui tutti noi simo a conoscenza, mi sembra come minimo paradossale asportare una zona che potrebbe essere sede di un cancro in futuro; è un pò come praticare lobectomie polmonari a tutti coloro che fumano 2 sigarette al giorno (e pure tra potenziale cancerogenico tra fumo di sigaretta e smegma mi sembra ce ne passi), o mastectomie radicali alle donne con una mastopatia fibrocistica..perdonate colleghi ma ritengo questa vera fantamedicina..
Le consiglio di determinarsi con il suo Medico di Famiglia che le saprà consigliare i modi ed i tempi migliori per detergere la sua zona genitale.
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Specialista Dermatologo e Venerelogo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#6]
Ex utente
Ringrazio tutti i medici per la rapidità e l'esaustività delle risposte fornite.
Rispondendo al dott Izzo, si tratterebbe di circoncisione, non frenuloplastica.
Per quanto concerne il dott Castiglioni, sarà mia premura mettermi in contatto con Lei per un'eventuale visita urologica/andrologica c/o la sede di Saronno.
Rispondendo al dott. Laino, non è mia intenzione amplificare i problemi di incongruità di accesso alle strutture pubbliche con liste di attesa per accesso voluttuario da parte di pazienti male informati sulla propria Salute, intendevo solo informarmi.
Cordiali saluti
Rispondendo al dott Izzo, si tratterebbe di circoncisione, non frenuloplastica.
Per quanto concerne il dott Castiglioni, sarà mia premura mettermi in contatto con Lei per un'eventuale visita urologica/andrologica c/o la sede di Saronno.
Rispondendo al dott. Laino, non è mia intenzione amplificare i problemi di incongruità di accesso alle strutture pubbliche con liste di attesa per accesso voluttuario da parte di pazienti male informati sulla propria Salute, intendevo solo informarmi.
Cordiali saluti
[#7]
Urologo, Andrologo
Gent.le utente,
da quanto riferisce è ovvio che non esiste l'indicazione all'intervento di circoncisione. Non capisco quali possano essere i problemi di igiene visto che come lei riferisce il glande si scopre completamente e quindi le permette di eseguire una accurata igiene quotidiana e quindi di evitare il rischio di patologie legata ad una sua non corretta esecuzione.
Saluti
da quanto riferisce è ovvio che non esiste l'indicazione all'intervento di circoncisione. Non capisco quali possano essere i problemi di igiene visto che come lei riferisce il glande si scopre completamente e quindi le permette di eseguire una accurata igiene quotidiana e quindi di evitare il rischio di patologie legata ad una sua non corretta esecuzione.
Saluti
[#8]
Indubbiamente condivido le perplessità e le argometazioni dei colleghi che sono intervenuti. Inoltre ad informazione di tutti riporto un estratto di Repubblica sulla impossibilità di eseguire una circoncisione per motivi religiosi nel comtesto del SSN. "È quanto si evince da una sentenza della Cassazione, che ha confermato la condanna di un medico e di tre pazienti per concorso in truffa aggravata continuata e falso ideologico in atto pubblico continuato. Il medico, in particolare, aveva effettuato una circoncisione sui tre coimputati in una clinica privata convenzionata: l’intervento era dovuto esclusivamente a motivi di carattere religioso, ma, nonostante ciò, i relativi costi erano stati posti a carico del servizio sanitario nazionale".
Longhi
[#9]
Caro utente ,
concordo anch'io con l'impostazioni date da quasi tutti i colleghi che mi hanno preceduto. Mai fare manovre mediche inutili, soprattutto di tipo terapeutico. Il meglio spesso è nemico del bene.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
concordo anch'io con l'impostazioni date da quasi tutti i colleghi che mi hanno preceduto. Mai fare manovre mediche inutili, soprattutto di tipo terapeutico. Il meglio spesso è nemico del bene.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#10]
Gentile Utente,
mi allineo al parere di molti dei Colleghi che mi hanno preceduto.
Sottoporsi ad un intervento di circoncisione senza indicazioni clinica è voler correre, senza motivi, rischi operatori specifici ed aspecifici e possibilità di complicanze e/o sequele davvero imprevedibili. Basta leggersi le numerose richieste di consulto sull'argomento presenti nel nostro ed in altri Forum per aver chiara le dimensioni del problema.
Tutto poi per motivi igienici??? No, mi creda non ne vale la pena.
E dubito che troverà un Chirurgo, che La operi su questa base di indicazione chirurgica. E naturalmente non può pensare di effettuare l'intervento presso Strutture Sanitarie Pubbliche.
Affettuosi auguri per tutto e se può, ci ripensi :)
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
mi allineo al parere di molti dei Colleghi che mi hanno preceduto.
Sottoporsi ad un intervento di circoncisione senza indicazioni clinica è voler correre, senza motivi, rischi operatori specifici ed aspecifici e possibilità di complicanze e/o sequele davvero imprevedibili. Basta leggersi le numerose richieste di consulto sull'argomento presenti nel nostro ed in altri Forum per aver chiara le dimensioni del problema.
Tutto poi per motivi igienici??? No, mi creda non ne vale la pena.
E dubito che troverà un Chirurgo, che La operi su questa base di indicazione chirurgica. E naturalmente non può pensare di effettuare l'intervento presso Strutture Sanitarie Pubbliche.
Affettuosi auguri per tutto e se può, ci ripensi :)
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 10.1k visite dal 22/10/2007.
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