Circonferenza pene
Carissimi dottori, ho una domanda che mi affligge psicologicamente: il mio pene misura di lunghezza quasi 17 cm, ma a me interessa sapere una cosa sulla circonferenza: a metà asta misura 12 cm e alla base 13cm...volevo chiedere se sono nella norma e quale delle due misure devo scegliere:cioè il pene va misurato a metà asta o alla base?vorrei un chiarimento perchè riguardo alla circonferenza, sul web si fa molta confusione e una volte per tutte desidererei che fosse fatta chiarezza. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
[#1]
Caro Utente,aldila' delle modalita' di misurazioni dei parametri longitudinali e circonferenziali del Suo pene,Le chiederei notizie sull'indice di gradimento delle Sue eventuali partners.Non giova soffermarsi sul medesimo problema e chiedere lumi alla rete.Attenzione ai millantatori.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie per il suo intervento...però non ha risposto alla mia domanda!cmq per quanto riguarda le mie partner, non ho mai avuto nessun lamento, è più una fissa che ho preso io, per questo ho deciso di consultarvi!Vi prego di rispondermi e di chiarirmi se sono normale e se con le mie misure posso dare piacere alle mie partner così come possono darlo persone con una circonferenza maggiore.Infatti mi chiedo: quanto influisce la circonferenza?c'è differenza tra una persona che l'abbia di 12 cm e una con 14 cm ad esempio?lei poi nella domanda ha parlato di "problema"...è un problema davvero quello che ho io?può essere un po' più chiaro?come ultima cosa vi chiedo: che intendeva dire quando ha parlato di millantatori?scusi per le mie tante domande....sono sicuro che risponderà e mi chiarirà il tutto.In attesa di una risposta le auguro una buona giornata!
[#3]
Anche lei per verità non mi sembra molto chiaro:infatti non precisa se le sue misure sono a pene flaccido,a pene flaccido stirato o a pene eretto.Abitualmente la circonferenza viene misurata per convenzione a metà asta,anche perchè essa può variare ai vari livelli (in genere è maggiore alla base).Comunque le sue misure,almeno per come si possono interpretare,sono assolutamente normali;il grado di soddisfazione nel rapporto non è legato soltanto alle misure ma a tutta una serie di parametri di tipo funzionale e anche emozionale.Credo lei abbia bisogno di imparare meglio che cosa è la sessualità intesa in modo pieno e appagante anche attraverso la consulenza di un sessuologo.
Dr. ernesto fina
[#5]
Certamente 12 cm sono assolutamente sufficienti anche considerando che nella fase di eccitazione la vagine si stringe sul pene che la penetra;pertanto una volta fatta salve la durata e la qualità della erezione può essere sicuro di regalare meravigliosi orgasmi alle sue partners.
[#6]
Utente
caro dottore la ringrazio della sua risposta...ora per ultimo mi chiedo: se durante il rapporto perdo un po' la qualità dell'erezione e perdo 1 o 2 cm di circonferenza mentre sto penetrando la mia partner, posso lo stesso farla arrivare all'orgasmo vaginale?è l'ultima cosa che le chiedo...grazie per la sua disponibilità
[#7]
Gentile Utente,
mi associo ai colleghi andrologi nella risposta.
Mi dispiace deluderla, ma non esiste nessun punto g e nessun orgasmo vaginale.
Il famigerato punto g, dalla dubbia esistenza, sarebbe una reminiscenza ontogenetica dell'uretra maschile,non responsabile di particolari risposte orgasmiche.
Per quanto riguarda la datata distinzione tra orgasmo vaginale e clitorideo, legga , se lo desidera il mio seguente articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
Inoltre la risposta orgasmica femminile non è dimensioni del pene-correlata, ma ambiente, relazione, desiderio, immaginario...e, tanto altro.
Chieda una consulenza psico-sessuologica, le garantirà un approccio pià ampio alla sfera della sessualità.
Saluti
mi associo ai colleghi andrologi nella risposta.
Mi dispiace deluderla, ma non esiste nessun punto g e nessun orgasmo vaginale.
Il famigerato punto g, dalla dubbia esistenza, sarebbe una reminiscenza ontogenetica dell'uretra maschile,non responsabile di particolari risposte orgasmiche.
Per quanto riguarda la datata distinzione tra orgasmo vaginale e clitorideo, legga , se lo desidera il mio seguente articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
Inoltre la risposta orgasmica femminile non è dimensioni del pene-correlata, ma ambiente, relazione, desiderio, immaginario...e, tanto altro.
Chieda una consulenza psico-sessuologica, le garantirà un approccio pià ampio alla sfera della sessualità.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Lei è troppo preoccupato e rischia di rovinare la sua sessualità.Stia sereno in quanto,come le ho già detto,l'orgasmo non è questione di cm ma di eccitazione reciproca e di sintonia delle emozioni.Se pensa di aver bisogno di un supporto per le sue problematiche si rivolga ad un andrologo che saprà consigliarla per aiutarla a superare questa fase un pò delicata.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 48.8k visite dal 19/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.