Prostatite 2
Gentili dottori,
in seguito al mio caso segnalato qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/192495-un-anno-ho-alcuni-sintomi.html
ho rifatto l'uroflussometria, che ha dato risultati sostanzialmente identici all'esame precedente, dettagliato nel mio post precedente. A questo punto l'urologo-andrologo mi ha consigliato, prima di eseguire gli esami più invasivi, di fare per due mesi una terapia di XATRAL 10mg, facendo una nuova flussometria dopo 1 mese mezzo dall'inizio della cura.
Ho dovuto aggiornare il mio medico di base, il quale mi dice che secondo lui è necessario una terapia molto più aggressiva per combattere una prostatite cronica, e che quindi mi consiglia di prendere in aggiunta un antibiotico, il Bactrim Forte, per 10gg/mese per almeno 5 mesi. E mi dice anche che secondo lui, un solo mese e mezzo di terapia non è sufficiente per cambiare i risultati della flussometria...
sono un po' confuso, devo dire, e incerto sul da farsi. A dire il vero anche un po' in imbarazzo. Mi potete dare un consiglio su come procedere, per favore?
Grazie mille
in seguito al mio caso segnalato qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/192495-un-anno-ho-alcuni-sintomi.html
ho rifatto l'uroflussometria, che ha dato risultati sostanzialmente identici all'esame precedente, dettagliato nel mio post precedente. A questo punto l'urologo-andrologo mi ha consigliato, prima di eseguire gli esami più invasivi, di fare per due mesi una terapia di XATRAL 10mg, facendo una nuova flussometria dopo 1 mese mezzo dall'inizio della cura.
Ho dovuto aggiornare il mio medico di base, il quale mi dice che secondo lui è necessario una terapia molto più aggressiva per combattere una prostatite cronica, e che quindi mi consiglia di prendere in aggiunta un antibiotico, il Bactrim Forte, per 10gg/mese per almeno 5 mesi. E mi dice anche che secondo lui, un solo mese e mezzo di terapia non è sufficiente per cambiare i risultati della flussometria...
sono un po' confuso, devo dire, e incerto sul da farsi. A dire il vero anche un po' in imbarazzo. Mi potete dare un consiglio su come procedere, per favore?
Grazie mille
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Gentile lettore,
dai dati che ci invia non emergono gli estremi per parlare di prostatite (tutti gli accertamenti microbiologici sono risultati negativi). Mi sembra che quanto suggerito dal suo Urologo sia ragionevole.
dai dati che ci invia non emergono gli estremi per parlare di prostatite (tutti gli accertamenti microbiologici sono risultati negativi). Mi sembra che quanto suggerito dal suo Urologo sia ragionevole.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 13/02/2011.
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Approfondimento su Prostatite
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