Curvamento pene - dolori pene - scarso mantenimento eccittazione
gentile dottore, da circa sei mesi ho notato un curvatura del pene alla parte della cappella. Inoltre tastando il pene ho la sensazione come se si fosse/ro ingrossata una vena, ed infine ho difficolta' a mantenerlo duro. Preciso che avvolte di mattina o di notte ho delle erezione spontanee, pero' mi fa male.
Le scrivo in quanto ho prenotato una visita Andrologica, e' debbo andarci a fine maggio, se Lei nel frattempo mi poteva dire quali esami fare in modo che a maggio mi potro' presentare dall'andrologo con gli esami almeno quelli di rutine gia fatti. Nell'attesa di una Sua gradita risposta La ringrazio anticipatamente.
Le scrivo in quanto ho prenotato una visita Andrologica, e' debbo andarci a fine maggio, se Lei nel frattempo mi poteva dire quali esami fare in modo che a maggio mi potro' presentare dall'andrologo con gli esami almeno quelli di rutine gia fatti. Nell'attesa di una Sua gradita risposta La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Sarebbe utile allegare alla visita andrologica una ecografia semplice del pene e fotografie del pene in erezione, in modo che l'andrologo si renda conto del grado di curvatura. Alleghi anche una completa routine di esami ematochimici. Saluti R
Dr.ssa Rossella Radice
[#2]
La deviazione del suo pene dipende quasi certamente dal formarsi di una placca fibrotica che impedisce un regolare allungamento dell'organo.Queste placche,se presenti in determinate aree,interferiscono con una regolare erezione;inoltre,soprattutto nelle fasi iniziali,si accompagnano a dolore.L'unico esame che può confermare la diagnosi,oltre la palpazione da parte di un esperto andrologo,è l'ecografia peniena che può rivelare altre localizzazioni clinicamente poco evidenti.Conviene farsi vedere quanto prima da un andrologo in quanto è utile istituire al più presto una terapia che impedisca,per quanto possibile,l'evoluzione irreversibile della (delle)placca.
Dr. ernesto fina
[#3]
caro lettore,
dalla sua descrizione si può presumere che lei sia affetto da una Induratio Penis Plastica ( qualche informazione in più su www.erezione.org) che ha determinato la comparsa di una placca dorsale subito al di sotto del glande ( quella che lei descrive come una grossa vena) con possibile incurvamento verso l'alto del glande stesso in erezione.
Quasi sempre alla comparsa di tali placche si associa il venir meno del meccanismo veno-occlusivo cavernoso con difficoltà , impossibilità a conseguire una valida rigidità del pene ed a mantenerla per il tempo necessario per un soddisfacente rapporto.
Allo stato delle cose non esistono soluzioni farmacologiche o terapeutiche salvo quella chirurgica.
cari saluti
dalla sua descrizione si può presumere che lei sia affetto da una Induratio Penis Plastica ( qualche informazione in più su www.erezione.org) che ha determinato la comparsa di una placca dorsale subito al di sotto del glande ( quella che lei descrive come una grossa vena) con possibile incurvamento verso l'alto del glande stesso in erezione.
Quasi sempre alla comparsa di tali placche si associa il venir meno del meccanismo veno-occlusivo cavernoso con difficoltà , impossibilità a conseguire una valida rigidità del pene ed a mantenerla per il tempo necessario per un soddisfacente rapporto.
Allo stato delle cose non esistono soluzioni farmacologiche o terapeutiche salvo quella chirurgica.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
test dinamico con 5 mcg di Alp0rostadil.
a distanza di 15' risposta buona per tumescenza e rigidita'. Grado EAS 5 su 5.
si osserva recurvatum dorsale di circa 20-30 gradi e laterale sinistro di circa 20 gradi.
le arterie cavernose subiscono rapido e progressivo aumento del diametro fino a raggiungere 0,14 cm a sn e 0,15 a dx.
vengono registrati:
A DX UN PICCO SISTOLICO (PSV)DI 34 CM/S
A SN UN PICCO SISTOLICO (PSV) DI 30 CM/S
FLUSSO TELEDIASTOLICO (EDV) < 5 CM/S
INDICE DI RESISTENZA (IR) 0,95
CONCLUSIONE LIEVE IPERECOGENICITA DEL CORPI CAVERNOSI COME DA INIZIALE FIBROSI ISPESSIMENT TUNICA ALBUGINEA BILATERALE (MAGGIORE SN) RECURVATURA DORSALE E LATERALE SX
FLUSSI ARTERIOSI NEI LIMITI (PICCO SISTOLICO DI DX>SN)
ASSENSA DI FUGHE VENOSE
a distanza di 15' risposta buona per tumescenza e rigidita'. Grado EAS 5 su 5.
si osserva recurvatum dorsale di circa 20-30 gradi e laterale sinistro di circa 20 gradi.
le arterie cavernose subiscono rapido e progressivo aumento del diametro fino a raggiungere 0,14 cm a sn e 0,15 a dx.
vengono registrati:
A DX UN PICCO SISTOLICO (PSV)DI 34 CM/S
A SN UN PICCO SISTOLICO (PSV) DI 30 CM/S
FLUSSO TELEDIASTOLICO (EDV) < 5 CM/S
INDICE DI RESISTENZA (IR) 0,95
CONCLUSIONE LIEVE IPERECOGENICITA DEL CORPI CAVERNOSI COME DA INIZIALE FIBROSI ISPESSIMENT TUNICA ALBUGINEA BILATERALE (MAGGIORE SN) RECURVATURA DORSALE E LATERALE SX
FLUSSI ARTERIOSI NEI LIMITI (PICCO SISTOLICO DI DX>SN)
ASSENSA DI FUGHE VENOSE
[#7]
Utente
gentili dottori
dopo tanto tempo ho fatto l'ecodopl penieno dinamico di cui sopra. Vorrei un Vs parere.
Vi ringrazio anticipatamente , in attesa Vs risposta . Test dinamico con 5 mcg di Alp0rostadil.
a distanza di 15' risposta buona per tumescenza e rigidita'. Grado EAS 5 su 5.
si osserva recurvatum dorsale di circa 20-30 gradi e laterale sinistro di circa 20 gradi.
le arterie cavernose subiscono rapido e progressivo aumento del diametro fino a raggiungere 0,14 cm a sn e 0,15 a dx.
vengono registrati:
A DX UN PICCO SISTOLICO (PSV)DI 34 CM/S
A SN UN PICCO SISTOLICO (PSV) DI 30 CM/S
FLUSSO TELEDIASTOLICO (EDV) < 5 CM/S
INDICE DI RESISTENZA (IR) 0,95
CONCLUSIONE LIEVE IPERECOGENICITA DEL CORPI CAVERNOSI COME DA INIZIALE FIBROSI ISPESSIMENT TUNICA ALBUGINEA BILATERALE (MAGGIORE SN) RECURVATURA DORSALE E LATERALE SX
FLUSSI ARTERIOSI NEI LIMITI (PICCO SISTOLICO DI DX>SN)
ASSENSA DI FUGHE VENOSE
dopo tanto tempo ho fatto l'ecodopl penieno dinamico di cui sopra. Vorrei un Vs parere.
Vi ringrazio anticipatamente , in attesa Vs risposta . Test dinamico con 5 mcg di Alp0rostadil.
a distanza di 15' risposta buona per tumescenza e rigidita'. Grado EAS 5 su 5.
si osserva recurvatum dorsale di circa 20-30 gradi e laterale sinistro di circa 20 gradi.
le arterie cavernose subiscono rapido e progressivo aumento del diametro fino a raggiungere 0,14 cm a sn e 0,15 a dx.
vengono registrati:
A DX UN PICCO SISTOLICO (PSV)DI 34 CM/S
A SN UN PICCO SISTOLICO (PSV) DI 30 CM/S
FLUSSO TELEDIASTOLICO (EDV) < 5 CM/S
INDICE DI RESISTENZA (IR) 0,95
CONCLUSIONE LIEVE IPERECOGENICITA DEL CORPI CAVERNOSI COME DA INIZIALE FIBROSI ISPESSIMENT TUNICA ALBUGINEA BILATERALE (MAGGIORE SN) RECURVATURA DORSALE E LATERALE SX
FLUSSI ARTERIOSI NEI LIMITI (PICCO SISTOLICO DI DX>SN)
ASSENSA DI FUGHE VENOSE
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5k visite dal 07/02/2011.
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