Manenimento erezione per penetrazione
Buongiorno,
ho 40 anni e sono separato da quasi 2 anni; da 1 anno circa sto con una nuova compagna con la quale all'inizio e ultimamente ho problemi di penetrazione; mi capito di essere eccitato prima e con sesso orale ma quando devo penetrare perdo l'erezione necessaria.
Premetto che non ho problemi di erezione ne nottura ne con masturbazione ne con sesso orale quindi escluderei problemi fisiologici.
Mi è capito già la prima volta e all'inizio con la mia ex moglie ma poi tutto era andato bene e senza problemi. Anche con la nuova compagna ho avuto questo problema all'inizio ma poi si è risolto tutto. Adesso è da qualche mese che è tornato il problema.
Una volta penetrata la prima volta (magari cogliendo l'attimo subito dopo stimolo orale) poi non ho più problemi a mantenere l'erezione anche uscendo dalla vagina e cambiando posizione.
Forse dovrei rivolgermi a uno psico-sessuologo?
Grazie a tutti per l'ascolto.
ho 40 anni e sono separato da quasi 2 anni; da 1 anno circa sto con una nuova compagna con la quale all'inizio e ultimamente ho problemi di penetrazione; mi capito di essere eccitato prima e con sesso orale ma quando devo penetrare perdo l'erezione necessaria.
Premetto che non ho problemi di erezione ne nottura ne con masturbazione ne con sesso orale quindi escluderei problemi fisiologici.
Mi è capito già la prima volta e all'inizio con la mia ex moglie ma poi tutto era andato bene e senza problemi. Anche con la nuova compagna ho avuto questo problema all'inizio ma poi si è risolto tutto. Adesso è da qualche mese che è tornato il problema.
Una volta penetrata la prima volta (magari cogliendo l'attimo subito dopo stimolo orale) poi non ho più problemi a mantenere l'erezione anche uscendo dalla vagina e cambiando posizione.
Forse dovrei rivolgermi a uno psico-sessuologo?
Grazie a tutti per l'ascolto.
[#2]
Gentile Signore,
mi associo al DR.Cavallini nella risposta.
La vulnerabilità erettiva di cui lamenta, sembra essere correlata alle dinamiche associate a questa nuova relazione.
L'ambiente vaginale, è un luogo simbolico, ricco di infinite sfaccettature e significati, che il suo corpo decodifica e registra.
Qualche colloquio di counseling psico-sessuologico, potrebbe aiutarla a dipanare la matassa emozionale e sessuale, al fine di riappropriarsi della sua potenza erettiva e serenità nel rapporto di coppia.
Legga, se lo desidera, un mio articolo, troverà degli spunti di riflessione
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/261-vagina-dentata-avversione-o-fobia-sessuale.html
Cari auguri
mi associo al DR.Cavallini nella risposta.
La vulnerabilità erettiva di cui lamenta, sembra essere correlata alle dinamiche associate a questa nuova relazione.
L'ambiente vaginale, è un luogo simbolico, ricco di infinite sfaccettature e significati, che il suo corpo decodifica e registra.
Qualche colloquio di counseling psico-sessuologico, potrebbe aiutarla a dipanare la matassa emozionale e sessuale, al fine di riappropriarsi della sua potenza erettiva e serenità nel rapporto di coppia.
Legga, se lo desidera, un mio articolo, troverà degli spunti di riflessione
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/261-vagina-dentata-avversione-o-fobia-sessuale.html
Cari auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 06/02/2011.
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