Rischi microtese

Buongiorno,
con mio marito stiamo seguendo un percorso di PMA.
Dopo aver effettuato una biopsia testicolare questo è il risultato:
"Criptoazoospermia secretoria associata a microlitiasi sinistra e pregressa orchipessi destra. Biopsia testicolo sinistro: sezioni di didimo caratterizzate da tubuli costituiti da sole cellule di sertoli. Alcuni tubuli in sclerosi. Cellule di Leydig nei limiti. Esplorazione scrotale: l'epididimo risulta assolutamente normale.
Terapia effettuata durante il ricovero: prelievo dei tubuli seminiferi per estrazione e crioconservazione spermatozoi dal testicolo sinistro DOPO CENTRIFUGAZIONE NON SI REPERTANO SPERMATOZOI."
Dopo questa brutta notizia guardando su internet siamo venuti a conoscenza della MICRO-TESE ma l'andrologo di mio marito ci ha detto che non è d'accordo con questo tipo di operazione ma non ha voluto spiegarci le motivazioni.
Leggendo su internet troviamo pareri discordanti, c'è chi dice che è meno invasiva della TESE perchè viene prelevata meno polpa e altri che dicono che è molto più "pericolosa" perchè potrebbe portare a scompensi ormonali ed ad una conseguente cura per il resto della vita (oltre che ad essere un operazione più lunga e con un decorso più doloroso).
Vorremmo avere un po' di chiarezza in merito, quali sono effettivamente i rischi della Micro-tese? può essere realmente utile dopo una TESE con il risultato che vi ho appena esposto?
Approfitto gentilmente della vs disponibilità per chiedere anche che cos'è questa "microlitiasi" che viene menzionata nel referto di mio marito.

Ringrazio per la cortese attenzione.