Sintomi glande molle durante le erezioni
buon giorno,
ho 21 anni fumo e faccio attività fisica e ho regolari rapporti sessuali con la mia compagna.
da circa un mese il glande presenta un problema, quando ho un erezione rimane flaccido e non ha più la tipica tumescenza "tesa" che aveva prima.
questo mi da particolare problemi nei rapporti dato che rende difficoltosa e talvolta dolorosa la penetrazione e sembra meno sensibile, inoltre mi pesa anche particolarmente a livello psicologico.
ho visitato un Medico andrologo che mi ha prescritto l'augmentin perchè si sospettava un infezzione, ma questo non è risultato essere il problema.
Mi è stato anche consigliato di utilizzare l'essaven Gel perchè l'andrologo aveva riscontrato una trombosi venosa e mi ha cosigliato di sottopormi a ecodoppler peniera se il problema sarebbe rimasto.
il problema c'è ancora, potrebbe essere dato da un trauma, da un danneggiamento dei vasi del glande o da un problema di irrorazione?
potrebbe essere un problema prostatico?
essenzialmente ciò che più mi preoccupa e se ci sono possibilità di recupero?
vi ringrazio per la Vs attenzione
ho 21 anni fumo e faccio attività fisica e ho regolari rapporti sessuali con la mia compagna.
da circa un mese il glande presenta un problema, quando ho un erezione rimane flaccido e non ha più la tipica tumescenza "tesa" che aveva prima.
questo mi da particolare problemi nei rapporti dato che rende difficoltosa e talvolta dolorosa la penetrazione e sembra meno sensibile, inoltre mi pesa anche particolarmente a livello psicologico.
ho visitato un Medico andrologo che mi ha prescritto l'augmentin perchè si sospettava un infezzione, ma questo non è risultato essere il problema.
Mi è stato anche consigliato di utilizzare l'essaven Gel perchè l'andrologo aveva riscontrato una trombosi venosa e mi ha cosigliato di sottopormi a ecodoppler peniera se il problema sarebbe rimasto.
il problema c'è ancora, potrebbe essere dato da un trauma, da un danneggiamento dei vasi del glande o da un problema di irrorazione?
potrebbe essere un problema prostatico?
essenzialmente ciò che più mi preoccupa e se ci sono possibilità di recupero?
vi ringrazio per la Vs attenzione
[#1]
Caro signore,
difficile fare una diagnosi di qua, che quanto indicato mi pare frutto di una complessa procedura diagnostica. francamente l' infezione potrebbe starci, la trombosi venosa ne dubito. Spesso nel suo problema vi sono anche cause psicogene. Comunque segua quanto detto dal collega e stiamo a vedere.
difficile fare una diagnosi di qua, che quanto indicato mi pare frutto di una complessa procedura diagnostica. francamente l' infezione potrebbe starci, la trombosi venosa ne dubito. Spesso nel suo problema vi sono anche cause psicogene. Comunque segua quanto detto dal collega e stiamo a vedere.
[#2]
Come le ha consigliato il suo andrologo è assolutamente necessario che lei esegua un ecodoppler dinamico per verificare se vi sia un deficit vascolare responsabile del ridotto turgore del glande.Il disturbo viene certamente accentuato da una polarizzazione dell'ansia su di esso.
Dr. ernesto fina
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.2k visite dal 01/02/2011.
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