Cicatrice prepuzio
salve! ho un problema anni fa con la masturbazione mi sono quasi rotto il prepuzio.
ora si è allungato ed ho una cicatrice che con il tempo è andata avanti a partire dallattacco del prepuzio scendendo un po + giù. Il prepuzio in un punto è bianco quasi, come se non circolasse ilsangue li infatti ho una vena visibile proprio sotto.
Il pene quando è in erezione tende a incurvarsi anche.
mi tira un po quando è totalmente in erezione e ma la pelle scende e risale rotto il glande. In più ho una striscia rossa lunggo l'asta vorrei sapere se centra qualcosa o cos'è?
(un pene in media quanto deve essere lungo in erezione e non ?)
Grazie in anticipo un saluto
ora si è allungato ed ho una cicatrice che con il tempo è andata avanti a partire dallattacco del prepuzio scendendo un po + giù. Il prepuzio in un punto è bianco quasi, come se non circolasse ilsangue li infatti ho una vena visibile proprio sotto.
Il pene quando è in erezione tende a incurvarsi anche.
mi tira un po quando è totalmente in erezione e ma la pelle scende e risale rotto il glande. In più ho una striscia rossa lunggo l'asta vorrei sapere se centra qualcosa o cos'è?
(un pene in media quanto deve essere lungo in erezione e non ?)
Grazie in anticipo un saluto
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Gentile giovane lettore,
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Poi sulle misure del pene, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/202-le-misure-del-pene-le-pene-del-pene-cioe-quando-il-pene-e-piccolo.html .
Un cordiale saluto.
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Poi sulle misure del pene, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/202-le-misure-del-pene-le-pene-del-pene-cioe-quando-il-pene-e-piccolo.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Gentile utente
leggendo il suo consulto e la descrizione che fa del suo caso mi permetto di aggiungere il mio orientamento di tipo Venereologico, in virtù della pecualiarità dello stesso.
Le indico pertanto se vorrà la lettura di un post da me scritto
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/143-puo-essere-un-lichen-sclerosus-o-scleroatrofico-quando-ci-si-deve-allertare.html
poichè quando si parla di cute e mucose genitali e di patologie interconnesse con esse sarebbe opportuno ascoltare lo specialista di riferimento quale il dermatologo venereologo.
Nel suo caso la prima cosa che dovrebbe essere esclusa oltre alle diverse e dissimili possibilità è appunto un "lichen sclerosus".
Provveda quindi alle luce delle informazioni ottenute alla scelta dello specialista che riterrà più opportuno per lei.
cari saluti
leggendo il suo consulto e la descrizione che fa del suo caso mi permetto di aggiungere il mio orientamento di tipo Venereologico, in virtù della pecualiarità dello stesso.
Le indico pertanto se vorrà la lettura di un post da me scritto
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/143-puo-essere-un-lichen-sclerosus-o-scleroatrofico-quando-ci-si-deve-allertare.html
poichè quando si parla di cute e mucose genitali e di patologie interconnesse con esse sarebbe opportuno ascoltare lo specialista di riferimento quale il dermatologo venereologo.
Nel suo caso la prima cosa che dovrebbe essere esclusa oltre alle diverse e dissimili possibilità è appunto un "lichen sclerosus".
Provveda quindi alle luce delle informazioni ottenute alla scelta dello specialista che riterrà più opportuno per lei.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Gentile lettore,
ora faccia una attenta valutazione con esperto andrologo.
Sarà lui che, valutata la sua particolare situazione clinica, poi le indicherà i successivi passi diagnostici e poi terapeutici da seguire e, se è il caso, chiederà anche una consulenza dermatologica.
Un cordiale saluto.
ora faccia una attenta valutazione con esperto andrologo.
Sarà lui che, valutata la sua particolare situazione clinica, poi le indicherà i successivi passi diagnostici e poi terapeutici da seguire e, se è il caso, chiederà anche una consulenza dermatologica.
Un cordiale saluto.
[#5]
Ho aggiunto eccezionalmente un parere dermo venereologico in area andrologica, nel rispetto delle nostre linee guida, per il caso specifico che a personale avviso e' chiaramente orientabile in sede specialistica dermatologica venereologica in virtù della esclusività del riferimento inserito dall'utente.
Credo ad ogni modo che il consulto abbia giovato di una complementarietà molto utile ai fini orientativi e nel rispetto della mission di medicitalia.it, la quale pur non potendo garantire procedimenti diagnostici (illegali ed impossibili sempre) può pero' garantire anche con queste implementazioni multispecialisiche una migliore indicazione non vincolante agli utenti. Cosa che nel caso specifico spero che il nostro utente sappia cogliere.
Carissimi saluti all'utente ed all'amico e collega Beretta.
Credo ad ogni modo che il consulto abbia giovato di una complementarietà molto utile ai fini orientativi e nel rispetto della mission di medicitalia.it, la quale pur non potendo garantire procedimenti diagnostici (illegali ed impossibili sempre) può pero' garantire anche con queste implementazioni multispecialisiche una migliore indicazione non vincolante agli utenti. Cosa che nel caso specifico spero che il nostro utente sappia cogliere.
Carissimi saluti all'utente ed all'amico e collega Beretta.
[#7]
Se la "striscia rossa" da lei segnalata è mediale, cioè sta in mezzo e sotto al pene, allora potrebbe essere il rafe mediano che è una struttura anatomica normalmente presente in tutti maschi.
Comunque fatta la valutazione specialistica poi ci aggiorni, se lo desidera.
Comunque fatta la valutazione specialistica poi ci aggiorni, se lo desidera.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.4k visite dal 20/01/2011.
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