Prolattina e testosterone libero basso
Salve, mi presento, sono un ragazzo di 23 anni, dopo aver riscontrato problemi di libido e di erezione, un po di tempo fa decisi di contattare un andrologo per capirne i motivi. Le prime analisi ormonali risultarono "normali", Prolattina 18,4 su 15, Testosterone 5,6, Testosterone Libero 20,8; da qui quindi il medico dicendomi che quasi sicuramente era un problema di ansia, mi prescrisse cialis per un mesetto per abbattere questo muro. Dopo tale "cura" il problema non si risolse, ma capito come affrontarlo non era più un problema. Dopo di che lasciandomi con la mia ex, con la nuova ragazza non avendo tale confidenza, incominciai di nuovo ad aver problemi nell'avere un rapporto, ricontattai il mio medico che mi prescrisse nuove analisi, le quali constatarono un alto valore di prolattina 23,4 su un max di 15, Testosterone 5,4 e Testosterone Libero di 18,5, da qui il medico mi prescrisse una cura di una compressa proviron ogni 12 h, e mezza pillola di cialis 2 volte a settimana, il tutto per due mesi e dopo ripetere le analisi. Con tale cura i miei problemi erano completamente risolti fin quando non l'ho interrotta, ricadendo nei miei stessi problemi di prima, e non per ultimo, le ultime analisi fatte hanno evidenziato una diminuzione della prolattina 18,5, ma anche diminuzione di testosterone, infatti testosterone 3,9 e testosterone libero 10 su un min di 9.3. Da ignorante in materia mi sarei aspettato un aumento dei valori di testosterone, invece è visibilmente diminuito, come lo evidenziava il mio fisico, sporadiche erezione mattutine, mancanza di erezione spontanea, eiaculazione precoce e difficoltà nel mantenere un erezione tale per completare un rapporto sessuale.
Chiedo pareri e consigli, vivere una tale situazione a 23 anni non è cosa semplice, grazie in anticipo.
Chiedo pareri e consigli, vivere una tale situazione a 23 anni non è cosa semplice, grazie in anticipo.
[#1]
Caro Utente,se continua a "fare la corsa" sui dosaggi ormonali,non ne' uscira' da problema.Credo che si debba porre una diagnosi andrologica piu' complessiva e rigorosa.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Le varie analisi mi sono state prescritte dal medico che mi tiene in visita, ringraziandola della tempestività, colgo l'occasione di chiederle un parere sul tipo di diagnosi ipoteticamente da poter percorrere, in quanto domani ho appuntamento dall'andrologo casomai ne parlo direttamente con lui.
Cordialità
Cordialità
[#5]
Utente
Ed ecco che sono passate le due settimane di trattamento, miglioramenti ve ne sono, tipo erezioni mattutine (anche se di scarsa entità), ma continua a permanere il problema della perdita d'erezione con la relativa impossibilità nel ripristinarla. Vi chiedo è possibile che sia sbagliata come terapia? Può darsi che i miei problemi non siano di natura ormonale? Potreste consigliarmi dei percorsi da seguire?
[#7]
Utente
Lo so, infatti ho chiesto solo consigli, vedendo che il mio dottore ormai si è soffermato su un solo problema ormonale, volevo consigli sul tipo di analisi, cure, così da poterne parlare col mio medico e valutare la cosa e/o quanto meno capire il perchè fin ora sono state evitate. Spero di esser stato chiaro nel concetto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.3k visite dal 18/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.