Un certo punto ho sentito come uno schiocco, come un crack
Gentili sigg. durante un gioco con una partner, questa, vista la ferrea erezione, ha voluto provare a essere sollevata solo facendo forza con la mano sul pene e, fra una risata e l'altra, ad un certo punto ho sentito come uno schiocco, come un crack. Non vi ho fatto caso ma, a distanza di tempo (ormai sono passati molti anni dalla prima volta), ho cominciato ad accusare una difficoltà nell'erezione (si presenta normale per scomparire a breve tempo) Con la mia compagna i rapporti avvengono, quasi di norma, al mattino e, raramente, nelle altre ore. La mattina, al risveglio, anche da solo, più volte mi ritrovo con il pene turgido e caldo ma, dopo una decina di minuti "appassisce". Non ho mai avuto bisogno di ricorrere a pillole o altro ma vorrei ritornare a vivere una sessualità tranquilla e senza pensieri. Vorrei provare a far uso del viagra o del cialis e chiedo il vostro consiglio sia sull'uso di tali pastiglie o su quale terapia ricorrere. Ringrazio per l'attenzione prestatami e invio cordiali saluti
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Gentile lettore,
non pensi subito ad una possibile terapia , prima bisogna capire bene la causa del suo reale problema.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
non pensi subito ad una possibile terapia , prima bisogna capire bene la causa del suo reale problema.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile lettore,
può essere che tali farmaci siano la soluzione, ma la invito caldamente ad una preliminare valutazione andrologica. Una iniziale difficoltà di mantenimento dell'erezione potrebbe essere la spia di iniziali problemi sottostanti (calo testosterone, ipertensione, problemi circolatori), che potrebbero essere riconosciuti e trattati, e portare ad un miglioramento della funzione sessuale senza necessità di viagra o simili.
può essere che tali farmaci siano la soluzione, ma la invito caldamente ad una preliminare valutazione andrologica. Una iniziale difficoltà di mantenimento dell'erezione potrebbe essere la spia di iniziali problemi sottostanti (calo testosterone, ipertensione, problemi circolatori), che potrebbero essere riconosciuti e trattati, e portare ad un miglioramento della funzione sessuale senza necessità di viagra o simili.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 18/01/2011.
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