Che fare????domanda su cura post intervento varicocele...
Buongiorno gentili medici.
Avrei bisgono di un vostro parere.
Mio marito, anni 26, è stato operato per un varicocele sx di terzo grado nel mese di maggio, successivamente è stato a riposo completo per un mese con anche l'astenzione dei rapporti.
Due gg fa ci siamo recati dall'andrologo che l'ha operato per una visita, al tatto ha detto che si ritiene soddisfatto perchè non sente piu' la presenza di varicocele ma che in realtà solo l'ecocolordopler lo potrà confermare ( a novembre dovrà rifare spermiogramma e power color dopler e ovviamente visita), nel frattempo gli ha consegnato una cura che solitamente danno a chi ha fatto questo intervento sia sia come sorta di ricostituente del liquido seminale, che subito dopo l'intervento ci ha detto che puo' peggiorare, sia per aiutare le coppie alla ricerca di un bimbo, visto che noi non stiamo cercando subito un figlio ci ha detto di valutare noi se farla o meno ma che cmq lui la consiglia.
Quello che non ho capito è:
Questa cura è utile solo ora dopo l'intervento per aiutare la ricerca di un figlio o se fra un anno decidiamo di metterci alla ricerca della cicogna possiamo ripetere la cura? Il medico non è stato proprio chiaro in merito...quindi chiedo delucidazione a voi se per voi questa cura è utile, se lo è solo ora o se varrà la pensa rifarla anche quando cercheremo una gravidanza.
Grazie mille!!!
.....ecco la cura...
EPHYNAL 300 MG : 1 cp per 2 volta al giorno per 3 mesi
BIOARGININA2gr: 1 fl per 3 volte al giorno per 3 mesi
ZIBREN 500mg: 1 die per 3 mesi
CARNITENE: 2gr al giorno per 3 mesi
...se per caso dovessi rimanere incinta mentre lui fa questa cura non ci sono cmq controindicazioni per il bambino giusto??
Grazie MOlte!!
Avrei bisgono di un vostro parere.
Mio marito, anni 26, è stato operato per un varicocele sx di terzo grado nel mese di maggio, successivamente è stato a riposo completo per un mese con anche l'astenzione dei rapporti.
Due gg fa ci siamo recati dall'andrologo che l'ha operato per una visita, al tatto ha detto che si ritiene soddisfatto perchè non sente piu' la presenza di varicocele ma che in realtà solo l'ecocolordopler lo potrà confermare ( a novembre dovrà rifare spermiogramma e power color dopler e ovviamente visita), nel frattempo gli ha consegnato una cura che solitamente danno a chi ha fatto questo intervento sia sia come sorta di ricostituente del liquido seminale, che subito dopo l'intervento ci ha detto che puo' peggiorare, sia per aiutare le coppie alla ricerca di un bimbo, visto che noi non stiamo cercando subito un figlio ci ha detto di valutare noi se farla o meno ma che cmq lui la consiglia.
Quello che non ho capito è:
Questa cura è utile solo ora dopo l'intervento per aiutare la ricerca di un figlio o se fra un anno decidiamo di metterci alla ricerca della cicogna possiamo ripetere la cura? Il medico non è stato proprio chiaro in merito...quindi chiedo delucidazione a voi se per voi questa cura è utile, se lo è solo ora o se varrà la pensa rifarla anche quando cercheremo una gravidanza.
Grazie mille!!!
.....ecco la cura...
EPHYNAL 300 MG : 1 cp per 2 volta al giorno per 3 mesi
BIOARGININA2gr: 1 fl per 3 volte al giorno per 3 mesi
ZIBREN 500mg: 1 die per 3 mesi
CARNITENE: 2gr al giorno per 3 mesi
...se per caso dovessi rimanere incinta mentre lui fa questa cura non ci sono cmq controindicazioni per il bambino giusto??
Grazie MOlte!!
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Cara signora tutto corretto quanto finora fatto dal collega che vi ha seguiti così come i consigli terapeutici ai quali mi associo dicendo che la cura è in linea di principio ripetibile dopo adeguati periodi di "disintossicazione" (in quanto è una cura che affatica il fegato). Personalmente ma ritengo in linea con impostazioni generali tendo a prescrivere questa forma di terapia solo se c'è una reale prospettiva di gravidanza, diversamente la sconsiglio.
COrdiali saluti,
dott Daniele Masala.
COrdiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
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Cara Signora,la terapia é stata la correzione chirurgica del varicocele!Attenderei i riscontri periodici dello spermiogramma per valutare il quadro nel suo complesso.A tale proposito sarei curioso di sapere da quali valori pre-operatori si é partiti.Circa la necessità di seguire la terapia consigliata,la trovo inutile e senza una rigorosa base scientifica.Ho delle forti perplessità che il chirurgo che ha operato Suo marito abbia esperienza nel campo della fisiopatologia della riproduzione.
Cordialità
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#6]
Utente
Io non sono un medico ma le assicuro che l'andrologo che ha operato mio marito lavora in un importante ospedale di Milano dove hanno il laboratorio di scienza della natalità e dove molte coppie si recano per la terapia della sterilità, pertanto mi sembra che la sua affermazione sia piuttosto fuori luogo (viste anche le risposte degli altri medici), sul fatto che la terapia sia piu' o meno utile di certo forse non c'è una visione univoca.
[#7]
Gentile Signora,il mio intervento non tendeva assolutamente a mettere in dubbio le capacità operatorie del Collega che ha operato Suo marito,tant'é che Le ho ribadito che l'intervento di varicocelectomia va inteso come terapeutico.Dove non mi trovo daccordo é sull'impostazione metodologica in quanto ritengo che,per valutare l'esito dell'intervento sullo spermiogramma ,occorre che passino circa 6 mesi per avere una prima valutazione.Il giudizio finale si esprime (o ,almeno,io lo esprimo) dopo 1 anno,quindi,in conclusione,considerando che ancora non siete alla ricerca di un figlio,ritengo più vantaggioso valutare l'intervento "da solo",senza l'"ausilio" di centinaia di pillole e fialette che,almeno in questo momento,ritengo non servirebbero allo scopo,né "preservano" alcunché.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#8]
Gentile Utente,
condivido l'indicazione alla terapia medica di supporto consigliata dal Collega che ha sotoposto Suo marito ad intervento di varicocelectomia.
Senza voler entrare in dettaglio, tenga ben presente che l'intervento di correzione di un varicocele non è assolutamente "curativo" ma semmai "migliorativo" della situazione seminale presente prima della procedura. Questo credo che ogni Chirurgo che si occupa di Andrologia dovrebbe chiarirlo immediatamente ad ogni candidato ad intervento correttivo.
In altri termini, è ben noto che un liquido seminale compromesso può migliorare dopo intervento di varicocelelectomia (ovvio se questa ne era la presumibile causa), in percentuali diverse nelle componenti numero-mobilità-morfologia, ma mai si avrà la "restitutio ad integrum" dello stato seminale, cioè un quadro "normale", come se mai vi fosse stato il varicocele. Tenga ancora presente che prima si interviene e maggiori saranno le possibilità di miglioramento dei parametri seminali. Come dico sempre ai miei pazienti, l'intervento serve a "fotografare" si spera per sempre negli anni a venire, la situazione seminale alterata dal varicocele, a fermarla insomma allo stato in cui si trova, lasciando aperte le porte alle possibilità (notevoli, se l'intervento è ben effettuato) di miglioramento.
Concludo aggiungendo che le terapie di supporto vanno debitamente ripetute nel tempo sotto la guida di un Andrologo, proprio per consolidare i miglioramenti raggiunti.
Spero di essere stato chiaro.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
condivido l'indicazione alla terapia medica di supporto consigliata dal Collega che ha sotoposto Suo marito ad intervento di varicocelectomia.
Senza voler entrare in dettaglio, tenga ben presente che l'intervento di correzione di un varicocele non è assolutamente "curativo" ma semmai "migliorativo" della situazione seminale presente prima della procedura. Questo credo che ogni Chirurgo che si occupa di Andrologia dovrebbe chiarirlo immediatamente ad ogni candidato ad intervento correttivo.
In altri termini, è ben noto che un liquido seminale compromesso può migliorare dopo intervento di varicocelelectomia (ovvio se questa ne era la presumibile causa), in percentuali diverse nelle componenti numero-mobilità-morfologia, ma mai si avrà la "restitutio ad integrum" dello stato seminale, cioè un quadro "normale", come se mai vi fosse stato il varicocele. Tenga ancora presente che prima si interviene e maggiori saranno le possibilità di miglioramento dei parametri seminali. Come dico sempre ai miei pazienti, l'intervento serve a "fotografare" si spera per sempre negli anni a venire, la situazione seminale alterata dal varicocele, a fermarla insomma allo stato in cui si trova, lasciando aperte le porte alle possibilità (notevoli, se l'intervento è ben effettuato) di miglioramento.
Concludo aggiungendo che le terapie di supporto vanno debitamente ripetute nel tempo sotto la guida di un Andrologo, proprio per consolidare i miglioramenti raggiunti.
Spero di essere stato chiaro.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#9]
Centocinquanta pillole e 180 fiale per via orale come coadiuvanti tutte insieme per 3 mesi...é un protocollo ch in trenta anni di vetero-andrologia non ho mai visto prescrivere.Chiedo lumi scientifici alla "nuova cultura andrologica"...
Cordiali saluti a tutti.
Cordiali saluti a tutti.
[#10]
Gentile Utente,
non vorrei che poi alla fine consultare il nostro sito Le arrechi più confusione che altro. Il mio parere personale è che la terapia proposta, ancorchè "energica" è assoltamente condivisibile e supportata sceintificamente. Credo anche di aver capito di quale Centro Specializzato si tratta e finanche di quale Collega. Ma questo non sposta di una virgola il problema.
Certo negli ultimi decenni l'Andrologia non è solo cambiata ma si è proprio creata dal nulla. Negli anni '70 la figura dell'Andrologo era pressocchè simile a quella di un marziano...
In ogni caso credo che le informazioni più dettagliate su eventuali schemi terapeutici sarebbe giusto chiederle al Collega che la utilizza...
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
non vorrei che poi alla fine consultare il nostro sito Le arrechi più confusione che altro. Il mio parere personale è che la terapia proposta, ancorchè "energica" è assoltamente condivisibile e supportata sceintificamente. Credo anche di aver capito di quale Centro Specializzato si tratta e finanche di quale Collega. Ma questo non sposta di una virgola il problema.
Certo negli ultimi decenni l'Andrologia non è solo cambiata ma si è proprio creata dal nulla. Negli anni '70 la figura dell'Andrologo era pressocchè simile a quella di un marziano...
In ogni caso credo che le informazioni più dettagliate su eventuali schemi terapeutici sarebbe giusto chiederle al Collega che la utilizza...
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
Caro lettore,
mi inserisco anch'io in questa "discussione". E' sempre difficile giudicare attraverso una semplce e-mail l'operato dei nostri colleghi che partono da presupposti clinici "diretti" che noi non abbiamo. Comunque anch'io sono in generale per procedere un passo dopo l'altro, visto anche che non avete una urgenza ad ottenere ora una gravidanza. Avete corretto il varicocele. Siete quasi arrivati ai sei mesi dall'intervento. A questo punto fate il controllo del liquido seminale previsto e poi riconsultate il collega che ha operato e chiedete a lui i chiarimenti clinici sulla eventuale terapia con antiossidanti, vitamine, aminoacidi essenziali e quant'altro che vi è stata proposta senza inutili ansie.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
mi inserisco anch'io in questa "discussione". E' sempre difficile giudicare attraverso una semplce e-mail l'operato dei nostri colleghi che partono da presupposti clinici "diretti" che noi non abbiamo. Comunque anch'io sono in generale per procedere un passo dopo l'altro, visto anche che non avete una urgenza ad ottenere ora una gravidanza. Avete corretto il varicocele. Siete quasi arrivati ai sei mesi dall'intervento. A questo punto fate il controllo del liquido seminale previsto e poi riconsultate il collega che ha operato e chiedete a lui i chiarimenti clinici sulla eventuale terapia con antiossidanti, vitamine, aminoacidi essenziali e quant'altro che vi è stata proposta senza inutili ansie.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#13]
Comunque ,se desidera avere più informazioni su questo tipo di tematiche può anche leggere il manuale , scritto dalla ginecologa Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollatti Boringhieri Editore, Torino.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#14]
Gentile Utente,
se Lei è un assiduo frequentatore del nostro Forum, sa già come la penso in tema di informazione medico-chirurgica mediatica, e quindi non mi ripeto, fermo restando la mia disponibilità a discuterne con Lei.
Insomma, tempo permettendo, legga quello che preferisce o “navighi” in Internet quanto vuoLe per siti, blog ed altri Forum (ne conosco molti ma non ne farò pubblicità), ma il mio personale consiglio resta quello già espresso. Lei può confrontarlo con quello di altri Colleghi, sia nel mondo “virtuale” che, ovviamente meglio, in quello “reale”, chiedendo ulteriori delucidazioni e consigli. Alla fine è chiaro che sarà sempre e solo Lei a dover decidere, sulla base dell’impressione di professionalità, competenza, fiducia ed umanità ricevuta, punti fermi che ogni Medico dovrebbe saper comunicare ad un paziente.
Ci tenga informati, se lo desidera, dell’evoluzione della Sua storia clinica.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
se Lei è un assiduo frequentatore del nostro Forum, sa già come la penso in tema di informazione medico-chirurgica mediatica, e quindi non mi ripeto, fermo restando la mia disponibilità a discuterne con Lei.
Insomma, tempo permettendo, legga quello che preferisce o “navighi” in Internet quanto vuoLe per siti, blog ed altri Forum (ne conosco molti ma non ne farò pubblicità), ma il mio personale consiglio resta quello già espresso. Lei può confrontarlo con quello di altri Colleghi, sia nel mondo “virtuale” che, ovviamente meglio, in quello “reale”, chiedendo ulteriori delucidazioni e consigli. Alla fine è chiaro che sarà sempre e solo Lei a dover decidere, sulla base dell’impressione di professionalità, competenza, fiducia ed umanità ricevuta, punti fermi che ogni Medico dovrebbe saper comunicare ad un paziente.
Ci tenga informati, se lo desidera, dell’evoluzione della Sua storia clinica.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#15]
Caro lettore,
un altro consiglio "telematico" che possiamo darle potrebbe essere quello di consultare anche il nuovo forum suul'"Infertilità" al sito www.madreprovetta.org.
Ancora un cordialissimo saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
un altro consiglio "telematico" che possiamo darle potrebbe essere quello di consultare anche il nuovo forum suul'"Infertilità" al sito www.madreprovetta.org.
Ancora un cordialissimo saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#16]
Gentile Utente,
solo un particolare, in riferimento alla fine del Suo quesito al Forum. lei chiedeve, giustamente ...
"se per caso dovessi rimanere incinta mentre lui fa questa cura non ci sono cmq controindicazioni per il bambino giusto??"
Giusto! Nessuna controindicazione in tal senso.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti ad entrambi
Prof. Giovanni MARTINO
solo un particolare, in riferimento alla fine del Suo quesito al Forum. lei chiedeve, giustamente ...
"se per caso dovessi rimanere incinta mentre lui fa questa cura non ci sono cmq controindicazioni per il bambino giusto??"
Giusto! Nessuna controindicazione in tal senso.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti ad entrambi
Prof. Giovanni MARTINO
[#17]
Utente
Grazie a tutti per le vostre risposte, ogni risposta mi rendo conto, è stata data dalle vostre storie e esperienze professionali.
Al momento mio marito ha iniziato la cura, anche perchè così gli è stato prescritto e cmq essendo vitamine non credo possano arrecare danni alla salute.
Ovviamente a novembre come indicatoci dal suo andrologo verrà ripetuto lo spermiogramma e il dopler e sono consapevole che solo allora potremo vedere gli effettivi risultati.
Per il momento vi saluto e vi ringrazio nuovamente.
Buona Serata.
Al momento mio marito ha iniziato la cura, anche perchè così gli è stato prescritto e cmq essendo vitamine non credo possano arrecare danni alla salute.
Ovviamente a novembre come indicatoci dal suo andrologo verrà ripetuto lo spermiogramma e il dopler e sono consapevole che solo allora potremo vedere gli effettivi risultati.
Per il momento vi saluto e vi ringrazio nuovamente.
Buona Serata.
[#18]
Gentile Utente,
davvero affettuosi auguri per tutto.
Attendiamo notizie sempre migliori e siamo qui per ogni ulteriore necessità
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
davvero affettuosi auguri per tutto.
Attendiamo notizie sempre migliori e siamo qui per ogni ulteriore necessità
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#19]
Tranquilli e seguite le indicazioni dell'andrologo "non telematico".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 8.7k visite dal 26/09/2007.
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