Sopravvivenza spermatozoi
Buongiorno.
Domanda. Se una donna in mala fede (ne esistono) prendesse un preservativo usato e, dopo circa un quarto d'ora dall'eiaculazione, facesse in modo di "rovesciarsi" lo sperma nella vagina, avrebbe qualche possibilità di procurarsi una gravidanza? Implicitamente, sto chiedendo se i preservativi contengono spermicidi, se gli spermatozoi sono fotosensibili e se, dopo essere finiti nel preservativo ed essere rimasti per un quarto d'ora a temperatura ambiente avrebbero ancora la vitalità necessaria per risultare fecondanti.
Grazie.
Cordiali saluti.
Domanda. Se una donna in mala fede (ne esistono) prendesse un preservativo usato e, dopo circa un quarto d'ora dall'eiaculazione, facesse in modo di "rovesciarsi" lo sperma nella vagina, avrebbe qualche possibilità di procurarsi una gravidanza? Implicitamente, sto chiedendo se i preservativi contengono spermicidi, se gli spermatozoi sono fotosensibili e se, dopo essere finiti nel preservativo ed essere rimasti per un quarto d'ora a temperatura ambiente avrebbero ancora la vitalità necessaria per risultare fecondanti.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#1]
Quasi tutti , se non tutti, i preservativi contengono un lubrificante spermicida è questo il fattore più importante che rende la manovra da lei pensata poco utile a "procurarsi una gravidanza".
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
salve.
i profilattici contengono effettivamente sostanze spermicide. entro certi limiti gli spermatozoi sono fotosensibili e sopravvivono a temperatura ambiente per qualche ora se all'interno del liquido eiaculato, meno se si secca.
spero le basti per una valutazione del problema. purtroppo certezze matematiche non ce ne sono.
cordialmente
i profilattici contengono effettivamente sostanze spermicide. entro certi limiti gli spermatozoi sono fotosensibili e sopravvivono a temperatura ambiente per qualche ora se all'interno del liquido eiaculato, meno se si secca.
spero le basti per una valutazione del problema. purtroppo certezze matematiche non ce ne sono.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.7k visite dal 15/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.