Cialis online
Salve, ho un problema e mi auguro che possiate chiarirmi le idee. Non avendo più 20 anni, l’efficienza della mia vita sessuale si è leggermente ridotta, nel senso che fra una “prestazione” e l’ altra ho bisogno di più tempo per riprendermi, credo sia un calo fisiologico ma questo comunque non mi procura enormi problemi. Però in occasione di una serata un po’ più tranquilla e con del tempo a disposizione, mi farebbe piacere, ogni tanto, riuscire ad essere un po’ più “attivo”. Ho parlato con il mio medico e, considerando che godo di ottima salute, ho chiesto se poteva prescrivermi il cialis (ho letto su qualche rivista che è veramente forte) per usarlo molto sporadicamente, in occasione proprio di qualche serata particolare con la mia compagna. Il mio medico mi ha guardato male, quasi come se fossi un erotomane o chissà quale pervertito e quindi si è rifiutato di fare la ricetta, è assurdo che una persona che voglia provare qualche piacere in più nella vita debba essere guardato così male dal proprio medico. Non trovando soluzione, ho deciso di acquistarlo online, su un sito credo attendibile dove aveva anche acquistato un mio amico dove, fra l’altro, viene venduto a prezzi abbordabili. Ho assunto una sola pillola, giusto per provare e, in effetti, ho avuto un miglioramento incredibile, non tanto nell’ erezione ma quanto nella ripresa quasi immediata fra un rapporto e l’altro. Sono certo che riceverò moltissime critiche da parte Vostra, e sicuramente sono anche giuste, credo di meritarmele, ma Vi chiedo se il comportamento del mio medico è normale, perché a me non sembra affatto che lo sia. Ma le pillole generiche acquistate su internet (non ne ho preso più neanche una perché in effetti non so che effetti collaterali possano avere), possono essere veramente pericolose o viene detto così solo per continuare a vendere quelle originali in farmacia? Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte. Cordiali saluti
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Caro lettore ,
il suo medico ha ragione a non aver acconsentito a farle una ricetta "facile". Dove invece ha sbagliato è nel suo particolare atteggiamento che ,come lei almeno ci riferisce, sembra essere stato dettato da ragioni di tipo etico ad indirizzo un pò sessuofobico. Detto questo, farmaci assunti senza una preliminare ed attenta valutazione del sua "situazione sanitaria" generale sono sempre delle bombe a scoppio ritardato , per di più se questi farmaci sono sfuggiti ad un serio controllo durante il loro ciclo produttivo (seguendo sempre quello che lei scrive). Anche se il principio attivo è quello "vero" questi farmaci di tipo "sintomatico" , presi alla bisogna , spesso mascherano iniziali problemi, ad esempio a livello del sistema vascolare, che se valutati precocemente possono essere prevenuti e trattati in modo mirato eliminando così anche la ragione della somministrazione inutile di farmaci. A questo punto quello che le posso consigliare, se non ancora fatta, è una attenta valutazione andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
il suo medico ha ragione a non aver acconsentito a farle una ricetta "facile". Dove invece ha sbagliato è nel suo particolare atteggiamento che ,come lei almeno ci riferisce, sembra essere stato dettato da ragioni di tipo etico ad indirizzo un pò sessuofobico. Detto questo, farmaci assunti senza una preliminare ed attenta valutazione del sua "situazione sanitaria" generale sono sempre delle bombe a scoppio ritardato , per di più se questi farmaci sono sfuggiti ad un serio controllo durante il loro ciclo produttivo (seguendo sempre quello che lei scrive). Anche se il principio attivo è quello "vero" questi farmaci di tipo "sintomatico" , presi alla bisogna , spesso mascherano iniziali problemi, ad esempio a livello del sistema vascolare, che se valutati precocemente possono essere prevenuti e trattati in modo mirato eliminando così anche la ragione della somministrazione inutile di farmaci. A questo punto quello che le posso consigliare, se non ancora fatta, è una attenta valutazione andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
cara signore,
il comportamento del suo medico è sicuramente giusto, nel senso che non si prescrivono farmaci che cmq sono agenti tossici, senza che ci sia il reale bisogno, per quanto riguarda i farmaci online non ci sono garanzie che siano efficaci e sicuri, per tanto sono sempre sconsigliati
il comportamento del suo medico è sicuramente giusto, nel senso che non si prescrivono farmaci che cmq sono agenti tossici, senza che ci sia il reale bisogno, per quanto riguarda i farmaci online non ci sono garanzie che siano efficaci e sicuri, per tanto sono sempre sconsigliati
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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gentile utente,
è vero lei non ha più vent'anni, ma non mi sembra abbia raggiunto l'età della pensione! Detto ciò forse lei dovrebbe chiedersi perchè nell'ultimo periodo sente l'esigenza di "rinnovare" i rapporti sessuali.
Forse la soluzione è da un'altra parte. Rifletterei sul rapporto di coppia.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
è vero lei non ha più vent'anni, ma non mi sembra abbia raggiunto l'età della pensione! Detto ciò forse lei dovrebbe chiedersi perchè nell'ultimo periodo sente l'esigenza di "rinnovare" i rapporti sessuali.
Forse la soluzione è da un'altra parte. Rifletterei sul rapporto di coppia.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.1k visite dal 22/09/2007.
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