Consigli dopo visite andrologiche
Buonasera dottori!
In questi ultimi mesi ho fatto delle visite da 2 andrologi per cercare di risolvere il mio problema di erezione che purtroppo ho da anni.
Il primo andrologo mi ha fatto fare degli esami del sangue per ricercare i valori di testosterone,prolattina ecc. ecc. e vista la mia eta' e i risultati ha definito il deficit erettivo moderato e lo ha imputato ad un problema psicologico, e ha consigliato di provare ad utilizzare del Levitra da 10 mg nei primi rapporti e poi scalare a 5 mg per sbloccarmi e riprendere fiducia in me. Nel caso in cui il problema non si risolvesse, ha consigliato di fare dei colloqui con uno psicologo.
Tuttavia nelle settimane successive non ho mai utilizzato il Levitra, e anzi mi sono rivolto ad un altro andrologo per avere una seconda opinione, in realta' il giorno stesso in cui dovevo andare dal secondo andrologo, al lavoro mi hanno comunicato (e poi nei giorni successivi confermato) che fino al prossimo autunno saro' in trasferta in un'altra regione, sono comunque andato dal dottore e dopo il colloquio lui ha sostanziamente confermato la diagnosi del primo, e cosi' avendo avuto una conferma, gli ho richiesto se poteva darmi i riferimenti di uno psicologo, e lui mi ha dato il nome di due psicologhe di sua conoscenza.
In realta' parlando con lui della trasferta, che mi fa a star fuori tutta la settimana, e quindi purtroppo mi porta a non poter iniziare in nessun modo una terapia con uno psicologo, lui mi ha prescritto (in attesa dello psicologo) l'assunzione di cialis 20 mg al bisogno.
Io ero contrario all'assunzione di questi farmaci, anche perche' appena possibile voglio assolutamente andare dalla psicologa e risolvere il problema, ma alla luce di tutto sto iniziando a pensare per lo meno di provare una volta, ho pero' dei dubbi...non so perche' il secondo mi ha prescritto il cialis e non il levitra (forse questo me lo potete dire voi) ma so che ha prescritto 20 mg perche' aveva paura che con solo 10 mg potessi avere ancora problemi, e psicologicamente per la mia mente sarebbe devastante se vedessi che neanche con l'aiutino riesco ad avere una buona erezione e un rapporto (in effetti ha ragione perche' se succedesse ci sarebbero sicuramente dei contraccolpi)...20 mg pero' mi sembrano tanti e mi spaventano un po'...pertanto vi chiedo...secondo voi e' meglio se uso il levitra o il cialis? E in quali dosaggi?
Grazie mille per la vostra cortese attenzione e per le vostre risposte!!!
In questi ultimi mesi ho fatto delle visite da 2 andrologi per cercare di risolvere il mio problema di erezione che purtroppo ho da anni.
Il primo andrologo mi ha fatto fare degli esami del sangue per ricercare i valori di testosterone,prolattina ecc. ecc. e vista la mia eta' e i risultati ha definito il deficit erettivo moderato e lo ha imputato ad un problema psicologico, e ha consigliato di provare ad utilizzare del Levitra da 10 mg nei primi rapporti e poi scalare a 5 mg per sbloccarmi e riprendere fiducia in me. Nel caso in cui il problema non si risolvesse, ha consigliato di fare dei colloqui con uno psicologo.
Tuttavia nelle settimane successive non ho mai utilizzato il Levitra, e anzi mi sono rivolto ad un altro andrologo per avere una seconda opinione, in realta' il giorno stesso in cui dovevo andare dal secondo andrologo, al lavoro mi hanno comunicato (e poi nei giorni successivi confermato) che fino al prossimo autunno saro' in trasferta in un'altra regione, sono comunque andato dal dottore e dopo il colloquio lui ha sostanziamente confermato la diagnosi del primo, e cosi' avendo avuto una conferma, gli ho richiesto se poteva darmi i riferimenti di uno psicologo, e lui mi ha dato il nome di due psicologhe di sua conoscenza.
In realta' parlando con lui della trasferta, che mi fa a star fuori tutta la settimana, e quindi purtroppo mi porta a non poter iniziare in nessun modo una terapia con uno psicologo, lui mi ha prescritto (in attesa dello psicologo) l'assunzione di cialis 20 mg al bisogno.
Io ero contrario all'assunzione di questi farmaci, anche perche' appena possibile voglio assolutamente andare dalla psicologa e risolvere il problema, ma alla luce di tutto sto iniziando a pensare per lo meno di provare una volta, ho pero' dei dubbi...non so perche' il secondo mi ha prescritto il cialis e non il levitra (forse questo me lo potete dire voi) ma so che ha prescritto 20 mg perche' aveva paura che con solo 10 mg potessi avere ancora problemi, e psicologicamente per la mia mente sarebbe devastante se vedessi che neanche con l'aiutino riesco ad avere una buona erezione e un rapporto (in effetti ha ragione perche' se succedesse ci sarebbero sicuramente dei contraccolpi)...20 mg pero' mi sembrano tanti e mi spaventano un po'...pertanto vi chiedo...secondo voi e' meglio se uso il levitra o il cialis? E in quali dosaggi?
Grazie mille per la vostra cortese attenzione e per le vostre risposte!!!
[#1]
Caro Utente,ho la sensazione che non abbia incontrato andrologi "dedicati",in quanto troppo "arrendevoli" sulle posizioni del Paziente e poco "propensi" a definire una diagnosi a 360 gradi che,sola,permette al Paziente di poter seguire i consigi terapeutici.Quanto alla "scelta" del farmaco proerettile,ed alla relativa posologia,se il Paziente e' ben edotto in merito alla strategia,non dovrebbe avere i "timori" ingiustificati che esprime.Comunque,in questa confusione,Le consiglio di aggiornarci dopo il colloquio psicosessuologico.
Cordialita'.
Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno e grazie mille per la sua risposta!
Devo dirle che dopo aver letto le sue parole, sono rimasto un po' male per tutta questa vicenda...mi spiego meglio, sono andato da ben due andrologi, che tra l'altro ho scelto tra quelli presenti sul sito "amare senza pensieri" proprio per evitare di imbattermi in persone non adatte al mio caso, e proprio per evitare di avere una sola diagnosi, rischiando che fosse sbagliata (o superficiale che poco cambia)...mi scuso per lo sfogo, ovviamente non ce l'ho con lei, e' "solo" che non e' una situazione piacevole, sopratutto visto che come paziente credo di aver fatto la mia parte, sia come scelte di andrologi, e sia economicamente...
Anche se, come paziente, devo dire che col fatto della trasferta che mi terra' lontano da casa 9 o 10 mesi e non mi permettera' di iniziare la terapia con lo psicologo, forse la scelta del secondo andrologo di prescrivere il cialis puo' avere un senso...poi non so, magari dal lato medico e' tutto diverso...insomma, visto tutta questa storia, se me lo consentite vorrei ancora approfittare della gentilezza di voi medici che rispondete qui', per chiedere una cosa...poiche' il punto fermo e' che c'e' questa trasferta di mezzo, come posso affrontare questi mesi? Con "la sola forza delle mie gambe"? O con l'aiuto del levitra o cialis?
Grazie ancora!!
Devo dirle che dopo aver letto le sue parole, sono rimasto un po' male per tutta questa vicenda...mi spiego meglio, sono andato da ben due andrologi, che tra l'altro ho scelto tra quelli presenti sul sito "amare senza pensieri" proprio per evitare di imbattermi in persone non adatte al mio caso, e proprio per evitare di avere una sola diagnosi, rischiando che fosse sbagliata (o superficiale che poco cambia)...mi scuso per lo sfogo, ovviamente non ce l'ho con lei, e' "solo" che non e' una situazione piacevole, sopratutto visto che come paziente credo di aver fatto la mia parte, sia come scelte di andrologi, e sia economicamente...
Anche se, come paziente, devo dire che col fatto della trasferta che mi terra' lontano da casa 9 o 10 mesi e non mi permettera' di iniziare la terapia con lo psicologo, forse la scelta del secondo andrologo di prescrivere il cialis puo' avere un senso...poi non so, magari dal lato medico e' tutto diverso...insomma, visto tutta questa storia, se me lo consentite vorrei ancora approfittare della gentilezza di voi medici che rispondete qui', per chiedere una cosa...poiche' il punto fermo e' che c'e' questa trasferta di mezzo, come posso affrontare questi mesi? Con "la sola forza delle mie gambe"? O con l'aiuto del levitra o cialis?
Grazie ancora!!
[#4]
Ex utente
Buonasera dottore
Mi scusi se ritorno ancora a scrivere e ad approfittare della sua gentilezza, ma volevo chiederle una delucidazione riguardo a questi due farmaci.
Volevo sapere se, assumendo il Levitra e Cialis a stomaco pieno, oltre ad essere assimilato piu' lentamente, il farmaco preso dopo aver mangiato ha lo stesso effetto (a parita' di dosaggio) di un'assunzione a stomaco vuoto, o se in qualche modo il cibo inibisce in parte uno dei due farmaci o entrambi i farmaci.
Ancora grazie per la sua gentilezza!
Saluti
Mi scusi se ritorno ancora a scrivere e ad approfittare della sua gentilezza, ma volevo chiederle una delucidazione riguardo a questi due farmaci.
Volevo sapere se, assumendo il Levitra e Cialis a stomaco pieno, oltre ad essere assimilato piu' lentamente, il farmaco preso dopo aver mangiato ha lo stesso effetto (a parita' di dosaggio) di un'assunzione a stomaco vuoto, o se in qualche modo il cibo inibisce in parte uno dei due farmaci o entrambi i farmaci.
Ancora grazie per la sua gentilezza!
Saluti
[#6]
Ex utente
Buonsera dottore!
Se me lo permette vorrei "approfittare" ancora una volta della sua gentilezza per ricollegarmi alla sua ultima risposta e chiederle alcune cose.
Come diceva lei l'effetto del cialis ha una durata molto maggiore del levitra, ma quest'ultimo in dose da 10 mg (preso lontano dai pasti come dicevamo) ha un' effetto che dura 4 o 5 ore come scritto sul bugiardino, o in realta' e' maggiore?
Del cialis invece ho letto che ha un' effetto che dura anche 24-36 ore, ma questo vale sia per la dose da 10 mg che per quella da 20 mg, o solo per la seconda? Questo perche' volevo sapere se assumendo 10 mg di cialis oggi posso assumerne altri 10 domani, o se l'effetto c'e' ancora quindi non serve e sopratutto non conviene.
Grazie in anticipo per la sua risposta!
Saluti
Se me lo permette vorrei "approfittare" ancora una volta della sua gentilezza per ricollegarmi alla sua ultima risposta e chiederle alcune cose.
Come diceva lei l'effetto del cialis ha una durata molto maggiore del levitra, ma quest'ultimo in dose da 10 mg (preso lontano dai pasti come dicevamo) ha un' effetto che dura 4 o 5 ore come scritto sul bugiardino, o in realta' e' maggiore?
Del cialis invece ho letto che ha un' effetto che dura anche 24-36 ore, ma questo vale sia per la dose da 10 mg che per quella da 20 mg, o solo per la seconda? Questo perche' volevo sapere se assumendo 10 mg di cialis oggi posso assumerne altri 10 domani, o se l'effetto c'e' ancora quindi non serve e sopratutto non conviene.
Grazie in anticipo per la sua risposta!
Saluti
[#7]
...assumere il tadalafil 10 mg. dopo 24 ore comporta un fenomeno di sommazione che non deve avvenire.Quanto al vardenafil,il beneficio si puo' avvertire anche dopo l'effetto farmacologico diretto.Il bugiardino,spesso, confonde le idee,per cui rimanderei all'esperienza dell'andrologo di riferimento qualsiesi strategia terapeutica.Cordialita'.
[#8]
Caro lettore,
mi trovo sempre perplesso nel decidere se consigliare farmaci vasodilatatori ( Cialis, Levitra) a pazienti che avessero problemi psicologici!
Affermare che non esistono problemi vascolari solo dopo una visita e valutazione dei dosaggi ormonali denota una grossa capacità diagnostica ma potrebbe essere anche imprudente!
Credo ci sia un piccolo conflitto .
Se sono convinto che siano presenti problemi vascolari la cui manifestazione crea uno stato di incertezza ansioa rispetto alla erezione, allora la prescrizione del Levitra o Cialis ha una sua logica ma , forse, dovrei dire al paziente che non ci sarà bisogno di terapie psicologiche, altrimetri creo nuove ansie.
Ho l'impressione che molti specialisti prescrivano tali farmaci, ottimi farmaci, con una certa facilità
Cari saluti
mi trovo sempre perplesso nel decidere se consigliare farmaci vasodilatatori ( Cialis, Levitra) a pazienti che avessero problemi psicologici!
Affermare che non esistono problemi vascolari solo dopo una visita e valutazione dei dosaggi ormonali denota una grossa capacità diagnostica ma potrebbe essere anche imprudente!
Credo ci sia un piccolo conflitto .
Se sono convinto che siano presenti problemi vascolari la cui manifestazione crea uno stato di incertezza ansioa rispetto alla erezione, allora la prescrizione del Levitra o Cialis ha una sua logica ma , forse, dovrei dire al paziente che non ci sarà bisogno di terapie psicologiche, altrimetri creo nuove ansie.
Ho l'impressione che molti specialisti prescrivano tali farmaci, ottimi farmaci, con una certa facilità
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Ex utente
Buongiorno gentilissimi dottori, vi ringrazio per le vostre risposte!!
Come dicevo nella prima mail che ho scritto,anch'io sono fondamentalmente contro il fatto di prescrivere quei farmaci con facilità,ed è per questo che mi sono rivolto ad un secondo andrologo.Vista tutta la situazione,sinceramente sarei andato anche da un terzo andrologo,e sarei di sicuro andato da uno psico-sessuologo perché sicuramente sia riguardo la sfera sessuale,sia nella vita di tutti i giorni,ci sono "dei miei atteggiamenti" da correggere,e fare delle sedute non mi avrebbe fatto male,anzi!
Il fatto è che purtroppo questa trasferta di lavoro ha bloccato e fatto slittare tutto.
Per questo ho deciso in questa fase di utilizzare questi farmaci per vivere bene questo periodo,in attesa di affrontare di nuovo il problema con l'obbiettivo di risolverlo a trasferta conclusa.
Ovviamente però l'utilizzo di questi farmaci presuppone il fatto di conoscerne bene le caratteristiche,io come utente in realta' ho delle lacune, per questo ho rivolto alcune domande.
Scusate se mi son dilungato, ma credo che sia giusto e importante anche per voi conoscere la posizione e le idee del paziente, perche' voi fornite un servizio eccellente ed importante!! ma anche noi pazienti dobbiamo mettervi nelle condizioni di farlo sempre al meglio
Detto questo chiedo un'ultima cosa, appurato che e' assolutamente da evitare l'utilizzo del cialis anche da 10 mg due giorni consecutivi, per quanto riguarda il levitra, presi 10 mg oggi, si possono prendere altri 10 mg domani? Cioe' lo si puo' prendere anche per 2 o 3 giorni di fila, ma facendo comunque sempre passare 24 ore dall'assunzione precedente?
Ancora mille grazie!!
Saluti
Come dicevo nella prima mail che ho scritto,anch'io sono fondamentalmente contro il fatto di prescrivere quei farmaci con facilità,ed è per questo che mi sono rivolto ad un secondo andrologo.Vista tutta la situazione,sinceramente sarei andato anche da un terzo andrologo,e sarei di sicuro andato da uno psico-sessuologo perché sicuramente sia riguardo la sfera sessuale,sia nella vita di tutti i giorni,ci sono "dei miei atteggiamenti" da correggere,e fare delle sedute non mi avrebbe fatto male,anzi!
Il fatto è che purtroppo questa trasferta di lavoro ha bloccato e fatto slittare tutto.
Per questo ho deciso in questa fase di utilizzare questi farmaci per vivere bene questo periodo,in attesa di affrontare di nuovo il problema con l'obbiettivo di risolverlo a trasferta conclusa.
Ovviamente però l'utilizzo di questi farmaci presuppone il fatto di conoscerne bene le caratteristiche,io come utente in realta' ho delle lacune, per questo ho rivolto alcune domande.
Scusate se mi son dilungato, ma credo che sia giusto e importante anche per voi conoscere la posizione e le idee del paziente, perche' voi fornite un servizio eccellente ed importante!! ma anche noi pazienti dobbiamo mettervi nelle condizioni di farlo sempre al meglio
Detto questo chiedo un'ultima cosa, appurato che e' assolutamente da evitare l'utilizzo del cialis anche da 10 mg due giorni consecutivi, per quanto riguarda il levitra, presi 10 mg oggi, si possono prendere altri 10 mg domani? Cioe' lo si puo' prendere anche per 2 o 3 giorni di fila, ma facendo comunque sempre passare 24 ore dall'assunzione precedente?
Ancora mille grazie!!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 10.7k visite dal 04/01/2011.
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