Infertilità e sterilità
Gentili dottori, mi trovo nella seguente situazione: dopo vari tentativi di Fivet ed ICSI andati male ci apprestiamo a provare un altro tentativo di ICSI premetto, che a mia mogli non è stato diagnosticato nessun problema e che a me é stata diagnosticata la presenza degli anticorpi antisperma nel liquido seminale e precisamente IBTigG 38% ; IBT IgA 12%
motilita' normale 38% a 120 minuti 30%
dal test di capacitazione nemaspermica risulta:
concentrazione 40 M/ml; nemaspermi con mobilità discintetica 25%, con motilità alla fluidificazione 38% mobili alla fluidificazione 63% con mobilità valida e/o iperattivata 10M/ml
a me, tutti gli andrologi, hanno detto che gli anticorpi antisperma sono una barriera insormontabile per la fecondazione
..desidero sapere:
- se, la mia è una forma di sterilità molto grave
- se ci può essere una cura (a me hanno sempre detto di no) che può ridurre la presenza di anticorpi antisperma
- se una piccola forma di ernia inguinale può aggravare la situazione
; faccio presente che da tredici anni abbiamo dei rapporti e non c'è stata mai una gravidanza
Grazie a tutti
motilita' normale 38% a 120 minuti 30%
dal test di capacitazione nemaspermica risulta:
concentrazione 40 M/ml; nemaspermi con mobilità discintetica 25%, con motilità alla fluidificazione 38% mobili alla fluidificazione 63% con mobilità valida e/o iperattivata 10M/ml
a me, tutti gli andrologi, hanno detto che gli anticorpi antisperma sono una barriera insormontabile per la fecondazione
..desidero sapere:
- se, la mia è una forma di sterilità molto grave
- se ci può essere una cura (a me hanno sempre detto di no) che può ridurre la presenza di anticorpi antisperma
- se una piccola forma di ernia inguinale può aggravare la situazione
; faccio presente che da tredici anni abbiamo dei rapporti e non c'è stata mai una gravidanza
Grazie a tutti
[#1]
Caro Utente,la infertilita' e' sempre un problema di coppia e come tale va trattata.Non ci informa circa l'eta' della moglie che,a naso, potrebbe essere condizionante molto piu' del fattore immunologico che,ancorche' difficilmente inquadrabile nosologicamente,prevede il ricorso alla PMA (ICSI-FIVET).La ernia inguinale non pregiudica le possibilita' di successo.Ci aggiorni in merito,se ritiene.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio per l'attenzione rivoltami, la informo che mia moglie ha adesso 38 anni ma la prima ICSI l'ha fatta ha 30 anni, inoltre ha svolto tutte gli esami come isteroscopia, isterometria, isterosalpingografia ed sono sempre risultati regolari; adesso io le chiedo: se adesso sottoporsi alla ICSI viste le mie condizioni del liquido seminale e la nostra età 43 anni io e 38 lei può avere speranze di successo e in che percentuale e se la mia condizione è una condizione di infertilità grave
Cordiali saluti e buon anno
Cordiali saluti e buon anno
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 31/12/2010.
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