Eruzione cutanea o possibile malattia?
Salve.. Ieri notte ho notato un'eruzione cutanea (brufolo) alla base del pene.. Era piuttosto grande e gonfia e di un colore rosso.. ho tentato di ''schiacciarla'' ma mi ha fatto solo male.. Questa mattina il gonfiore non era passato, tuttavia sono riuscito a schiacciarlo provocando la fuoriuscita di pus e sangue.. Ovviamente ho disinfettato ed è finito tutto lì.. Adesso la parte non è piu gonfia e presenta la crosta..
Tuttavia mi sorge un dubbio.. E se nn fosse una semplice eruzione cutanea ma fosse una malattia venerea? come la sifilide? so che al primo stadio si puo presentare una cosa del genere..
Attendo una risposta..
GRAZIE PER L'AIUTO
Tuttavia mi sorge un dubbio.. E se nn fosse una semplice eruzione cutanea ma fosse una malattia venerea? come la sifilide? so che al primo stadio si puo presentare una cosa del genere..
Attendo una risposta..
GRAZIE PER L'AIUTO
[#1]
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/9247-pene-gonfio-in-due-parti.html.
Macchè sifilide, certo che lei è recidivo.
segua i consigli già dati e lasci stare questi brufoli, che fa solo "paciughi". Eventualmente anche un andrologo le può esser di aiuto ovvero il suo medico.
Macchè sifilide, certo che lei è recidivo.
segua i consigli già dati e lasci stare questi brufoli, che fa solo "paciughi". Eventualmente anche un andrologo le può esser di aiuto ovvero il suo medico.
[#2]
Gentile lettore,
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica.
Un cordiale saluto.
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 22/12/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.