Accorciamento pene
Salve a tutti,
è la prima volta che chiedo un consulto su questo sito e mi scuso anticipatamente se dovessi sbagliare in qualcosa e vi ringrazio per il servizio offerto.
La situazione che sto affrontando richiede un'illustrazione di un quadro abbastanza ampio ma cercherò di essere il più breve possibile:
negli ultimi quattro messi ho notato un vistoso accorciamento del pene nello stato di riposo e anche nella massima fase di erezione non raggiungo più le dimensioni che avevo prima.
Faccio nuoto a livello semi-agonistico con allenamenti di 45 min 2 volte a settimana più due allenamenti da un'ora e mezzo in palestra e un allenamento di basket da 2 ore una volta a settimana. Lavoro otto ore al giorno come impiegato in una ditta metalmeccanica e a volte mi capita di dover compiere sforzi per alzare pesi etc. Conduco questa vita da ormai 4 anni (in alcuni periodi è stata anche più faticosa) e non ho mai riscontrato nessun problema se non in quest'ultimo periodo. Un anno e mezzo fa circa verso aprile ho contratto la mononucleosi e questo ha combaciato circa con la mia prima esperienza sessuale. Nel primo periodo successivo a tale malattia non ho mai sentito particolare stanchezza ma verso novembre sempre dell'altro anno ho dovuto smettere di nuotare per un periodo di circa 4-5 mesi a causa del grosso affaticamento. I problemi di accorciamento del pene però li noto solo ora.
Prima che tutto ciò accadesse avevo normalissime dimensioni del pene anche forse un po' sopra la media, per le quali venivo pure preso in giro bonariamente e i rapporti sessuali erano molto soddisfacenti; adesso invece il pene è molto corto e le persone che mi circondano l'hanno notato quasi subito.
Oltre l' accorciamento del pene sono molto stanco e non riesco più ad affrontare gli allenamenti con la stessa verve di prima.
Siete in grado di illustrarmi la causa di tali problemi e a fornirmi un eventuale rimedio? Ci sono vitamine o sostanze naturali che devo assumere per riacquistare un po' di vigore per caso?
Grazie mille.
è la prima volta che chiedo un consulto su questo sito e mi scuso anticipatamente se dovessi sbagliare in qualcosa e vi ringrazio per il servizio offerto.
La situazione che sto affrontando richiede un'illustrazione di un quadro abbastanza ampio ma cercherò di essere il più breve possibile:
negli ultimi quattro messi ho notato un vistoso accorciamento del pene nello stato di riposo e anche nella massima fase di erezione non raggiungo più le dimensioni che avevo prima.
Faccio nuoto a livello semi-agonistico con allenamenti di 45 min 2 volte a settimana più due allenamenti da un'ora e mezzo in palestra e un allenamento di basket da 2 ore una volta a settimana. Lavoro otto ore al giorno come impiegato in una ditta metalmeccanica e a volte mi capita di dover compiere sforzi per alzare pesi etc. Conduco questa vita da ormai 4 anni (in alcuni periodi è stata anche più faticosa) e non ho mai riscontrato nessun problema se non in quest'ultimo periodo. Un anno e mezzo fa circa verso aprile ho contratto la mononucleosi e questo ha combaciato circa con la mia prima esperienza sessuale. Nel primo periodo successivo a tale malattia non ho mai sentito particolare stanchezza ma verso novembre sempre dell'altro anno ho dovuto smettere di nuotare per un periodo di circa 4-5 mesi a causa del grosso affaticamento. I problemi di accorciamento del pene però li noto solo ora.
Prima che tutto ciò accadesse avevo normalissime dimensioni del pene anche forse un po' sopra la media, per le quali venivo pure preso in giro bonariamente e i rapporti sessuali erano molto soddisfacenti; adesso invece il pene è molto corto e le persone che mi circondano l'hanno notato quasi subito.
Oltre l' accorciamento del pene sono molto stanco e non riesco più ad affrontare gli allenamenti con la stessa verve di prima.
Siete in grado di illustrarmi la causa di tali problemi e a fornirmi un eventuale rimedio? Ci sono vitamine o sostanze naturali che devo assumere per riacquistare un po' di vigore per caso?
Grazie mille.
[#1]
Gentile lettore,
da questa postazione non siamo "in grado di illustrarle la vera causa dei suoi problemi e soprattutto di fornirle un eventuale rimedio".
Lasci perdere l'uso di vitamine od altro e, senza perdere altro tempo prezioso, consulti in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
da questa postazione non siamo "in grado di illustrarle la vera causa dei suoi problemi e soprattutto di fornirle un eventuale rimedio".
Lasci perdere l'uso di vitamine od altro e, senza perdere altro tempo prezioso, consulti in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 17/12/2010.
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