Utilizzo anti pde5
Salve.
Avrei alcune domande da porvi relativamente agli anti pde5 (cialisa,levitra,viagra):
1)Il loro utilizzo influenza la qualità dello sperma?
2)Effettuando analisi del sangue è possibile individuare che il paziente utilizza questa categoria di farmaci?
3)Un utilizzo potratto, può portare all'assuefazione? Nel caso la risposta sia affermativa...ci sono rimedi?
4)Ci sono differenza tra levitra e viagra? Nel caso la risposta sia affermativa...quali?
Grazie per lo splendido servizio che offrite.
Saluti.
Avrei alcune domande da porvi relativamente agli anti pde5 (cialisa,levitra,viagra):
1)Il loro utilizzo influenza la qualità dello sperma?
2)Effettuando analisi del sangue è possibile individuare che il paziente utilizza questa categoria di farmaci?
3)Un utilizzo potratto, può portare all'assuefazione? Nel caso la risposta sia affermativa...ci sono rimedi?
4)Ci sono differenza tra levitra e viagra? Nel caso la risposta sia affermativa...quali?
Grazie per lo splendido servizio che offrite.
Saluti.
[#1]
Gentile lettore,
molto sinteticamente alla prima domanda le dico che non ci sono segnalazioni negative, anzi questi prodotti sembrano migliorare la motilità degli spermatozoi (dato questo ancora da confermare); alla seconda le rispondo con un no secco; alla terza le dico che, come parecchi altri farmaci, si può presentare questo problema, chiamato in medichese anche tachifilassi, ed il suo rimedio sta nel modificare temporaneamente la terapia indicata; all'ultima la risposta è invece un sì e le differenze sono molte nel principio attivo, nei dosaggi e ed in molte altre particolarità di tipo farmacologico.
Un cordiale saluto.
molto sinteticamente alla prima domanda le dico che non ci sono segnalazioni negative, anzi questi prodotti sembrano migliorare la motilità degli spermatozoi (dato questo ancora da confermare); alla seconda le rispondo con un no secco; alla terza le dico che, come parecchi altri farmaci, si può presentare questo problema, chiamato in medichese anche tachifilassi, ed il suo rimedio sta nel modificare temporaneamente la terapia indicata; all'ultima la risposta è invece un sì e le differenze sono molte nel principio attivo, nei dosaggi e ed in molte altre particolarità di tipo farmacologico.
Un cordiale saluto.
[#2]
Ex utente
Salve Dr.Beretta.
Grazie per la celere risposta.
Vorrei maggiori informazioni circa la terza e quarta risposta. Per quanto concerne la terza afferma che basta cambiare la terapia...vuol dire ad es. utilizzare temporaneamente un farmaco anti pde5 diverso da quello utilizzato solitamente?
Per quanto concerne, invece, la differenza fra viagra e levitra, quale è la differente risposta nell'individuo?
Grazie ancora.
Saluti.
Grazie per la celere risposta.
Vorrei maggiori informazioni circa la terza e quarta risposta. Per quanto concerne la terza afferma che basta cambiare la terapia...vuol dire ad es. utilizzare temporaneamente un farmaco anti pde5 diverso da quello utilizzato solitamente?
Per quanto concerne, invece, la differenza fra viagra e levitra, quale è la differente risposta nell'individuo?
Grazie ancora.
Saluti.
[#3]
Mi sembra che abbia capito la questione della terza domanda.
Alla quarta invece le devo dire che le differenze di attività non sono solo legate al farmaco, come già detto, ma anche alle caratteristiche cliniche del paziente che prende il farmaco e qui si entra in casistiche di comportamento ed attività complesse e varie.
Alla quarta invece le devo dire che le differenze di attività non sono solo legate al farmaco, come già detto, ma anche alle caratteristiche cliniche del paziente che prende il farmaco e qui si entra in casistiche di comportamento ed attività complesse e varie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 04/12/2010.
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