De e analisi del sangue
Salve, sono un ragazzo di 27 anni ed ho una relazione stabile da 10 mesi ma a distanza, vedo la mia ragazza 1 volta al mese. Non ho mai avuto problemi di erezione ma da circa 5 mesi soffro di disturbi. E' successo tutto improvvisamente, all'inizio pensavo che fosse un problema legato all'ansia e insicurezza visto che vedendo poco la mia ragazza la mia attività sessuale è concentrata in 2/3 giorni e solitamente molto intensa con più rapporti al giorno. Il problema si è manifestato pochi giorni prima dall'incontro con la mia ragazza e l'ho notato durante la masturbazione. Ho provato a mantenere la calma ma vedendo che il problema non migliorava ed a seguito degli insoddisfacenti rapporti non ho fatto altro che aumentare la mia apprensione, per un periodo ho anche sofferto di insonnia.
Il medico di base mi ha prescritto del viagra,la situazione è migliorata ma non a tal punto da tornare ai livelli sperati, e comunque la situazione in assenza di farmaco non è migliorata. Credendo che il mio problema fosse di natura psicologica sono andato in cura (lo sono tuttora) da un sessuologo. Nel frattempo però ho anche fatto una visita andrologica ed il medico mi ha prescritto una cura per 28 giorni di cialis da 3mg al giorno ed alla fine del trattamento delle analisi del sangue. Durante il trattamento con il cialis la situazione è migliorata, ho riacquistato tranquillità e la mattina sono tornato ad avere erezioni, che prima erano scomparse. Da una settimana ho finito il trattamento e la situazione è purtroppo tornata deprimente. Oltre ad avere una sensibile diminuzione delle dimensioni del pene anche a riposo, calo della libido, difficoltà ad avere erezioni. Inoltr soffro ormai da alcuni mesi di dolori muscolari (soprattutto alle gambe), difficoltà a compiere attività fisica in conseguenza ad un rapido affaticamento e senso di debolezza. Le analisi del sangue dopo il trattamento con il cialis hanno riportato i seguenti risultati:
FSH:1,20 mu.i/ml (0,9 - 18)
LH: 1,9 mu.i/ml (1,5 - 9,3)
PROLATTINA PLASM: 295 micro i.u./ml (53 - 360)
TESTOST. PLASM: 2,85 ng/ml (2,7 - 17,3)
TSH: 2,85 microu/ml (0,35 -5,5)
BETA ESTRADIOLO: 22pg/ml (0 - 56).
come si può notare molti valori sono vicini al limite inferiore e la prolattina leggermente più alta. Fino al risultato delle analisi ero sicuro che il mio problemma fosse psicologico ma adesso inizio a credere che non sia così.
E' possibile che un problema di natura psicogena si trasformi in un problema di tipo organico?
Quali rischi corro con questi valori che si vedono dalle analisi e soprattutto quanto possono essere legati al mio problema di erezione?
Lunedì avrò una seconda visita dall'andrologo e prima vorrei un parere da parte di un secondo medico e se dalla sintesi della mia storia quale cura o ulteriore indagine clinica pensa che dovrei intraprendere. Non ho voglia di sotopormi a visite e trattamenti inutili e soprattutto costosi.
Grazie Anticipatamente per qualsiasi consiglio vogliate darmi.
Il medico di base mi ha prescritto del viagra,la situazione è migliorata ma non a tal punto da tornare ai livelli sperati, e comunque la situazione in assenza di farmaco non è migliorata. Credendo che il mio problema fosse di natura psicologica sono andato in cura (lo sono tuttora) da un sessuologo. Nel frattempo però ho anche fatto una visita andrologica ed il medico mi ha prescritto una cura per 28 giorni di cialis da 3mg al giorno ed alla fine del trattamento delle analisi del sangue. Durante il trattamento con il cialis la situazione è migliorata, ho riacquistato tranquillità e la mattina sono tornato ad avere erezioni, che prima erano scomparse. Da una settimana ho finito il trattamento e la situazione è purtroppo tornata deprimente. Oltre ad avere una sensibile diminuzione delle dimensioni del pene anche a riposo, calo della libido, difficoltà ad avere erezioni. Inoltr soffro ormai da alcuni mesi di dolori muscolari (soprattutto alle gambe), difficoltà a compiere attività fisica in conseguenza ad un rapido affaticamento e senso di debolezza. Le analisi del sangue dopo il trattamento con il cialis hanno riportato i seguenti risultati:
FSH:1,20 mu.i/ml (0,9 - 18)
LH: 1,9 mu.i/ml (1,5 - 9,3)
PROLATTINA PLASM: 295 micro i.u./ml (53 - 360)
TESTOST. PLASM: 2,85 ng/ml (2,7 - 17,3)
TSH: 2,85 microu/ml (0,35 -5,5)
BETA ESTRADIOLO: 22pg/ml (0 - 56).
come si può notare molti valori sono vicini al limite inferiore e la prolattina leggermente più alta. Fino al risultato delle analisi ero sicuro che il mio problemma fosse psicologico ma adesso inizio a credere che non sia così.
E' possibile che un problema di natura psicogena si trasformi in un problema di tipo organico?
Quali rischi corro con questi valori che si vedono dalle analisi e soprattutto quanto possono essere legati al mio problema di erezione?
Lunedì avrò una seconda visita dall'andrologo e prima vorrei un parere da parte di un secondo medico e se dalla sintesi della mia storia quale cura o ulteriore indagine clinica pensa che dovrei intraprendere. Non ho voglia di sotopormi a visite e trattamenti inutili e soprattutto costosi.
Grazie Anticipatamente per qualsiasi consiglio vogliate darmi.
[#1]
caro lettore,
il suo problema potrebbe anche avere una valenza organica, ormonale o vascolare.
Non sono d'accordo con lo specialista che prescrive ad un giovane terapie con Cialis senza aver fatto prima un diagnosi
Io sentirei una seconda opinione, a Milano non le sarà difficile
cari saluti
il suo problema potrebbe anche avere una valenza organica, ormonale o vascolare.
Non sono d'accordo con lo specialista che prescrive ad un giovane terapie con Cialis senza aver fatto prima un diagnosi
Io sentirei una seconda opinione, a Milano non le sarà difficile
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie Dr. Pozza per la sua risposta,
vorrei precisare che l'andrologo presso il quale sono in cura mi ha prescritto la cura con cialis dopo una prima visita andrologica che ha avuto esito "obiettività cavernosa negativa" ed "EHS 3".
A questo punto mi scuso ma visto che non ho avuto risposta alle mie domande le chiedo ancora se:
1) E' possibile che un problema di natura psicogena si trasformi in un problema di tipo organico?
2) I valori evidenziati dalle analisi, quanto possono essere legati al mio problema di erezione?
Grazie
vorrei precisare che l'andrologo presso il quale sono in cura mi ha prescritto la cura con cialis dopo una prima visita andrologica che ha avuto esito "obiettività cavernosa negativa" ed "EHS 3".
A questo punto mi scuso ma visto che non ho avuto risposta alle mie domande le chiedo ancora se:
1) E' possibile che un problema di natura psicogena si trasformi in un problema di tipo organico?
2) I valori evidenziati dalle analisi, quanto possono essere legati al mio problema di erezione?
Grazie
[#3]
Utente
Buonasera,
sono appena ritornato dalla visita specialistica dall'andrologo.
Dopo avermi ascoltato sull'esito del trattamento con il cialis, il medico è passato all'analisi dei valori che ho riportato. Dopo aver constatato il livello basso di testosterone mi ha prescritto:
1) Clomid 50 per 1 mese (una compressa al di)
2) Arginina (Niteworks) da prendere 1 misurino a notte prima di andare a dormire.
3) Ripetere le analisi del sangue al termine del trattamento.
Alla luce di quanto da me riportato come valutereste questa cura?
Grazie
sono appena ritornato dalla visita specialistica dall'andrologo.
Dopo avermi ascoltato sull'esito del trattamento con il cialis, il medico è passato all'analisi dei valori che ho riportato. Dopo aver constatato il livello basso di testosterone mi ha prescritto:
1) Clomid 50 per 1 mese (una compressa al di)
2) Arginina (Niteworks) da prendere 1 misurino a notte prima di andare a dormire.
3) Ripetere le analisi del sangue al termine del trattamento.
Alla luce di quanto da me riportato come valutereste questa cura?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21k visite dal 26/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?