Una irritazione al glande, il dermatologo mi ha diagnosticato una balanopostite
Salve,
da qualche tempo ho una irritazione al glande, il dermatologo mi ha diagnosticato una balanopostite. Dall’analisi della glicemia è stato escluso il diabete.
Mediante un esame colturale del tampone uretrale è stato rivelato un “discreto numero di colonie di Escherichia coli.”. Ho iniziato una terapia con il Levoxacin 250 mg per 5 giorni . Ho notato un lieve miglioramento, ma ora l'irritazione è tornata come prima. Il mio medico sostiene che non è questa la causa dell’irritazione.
Inoltre ho un problema fastidioso e incontrollato per cui ho parecchie erezioni. parziali, spontanee, durante la giornata, specie quando sono seduto. In particolare, ho notato che il pene si presenta leggermente ingrossato anche per ore, sopratutto il glande.
A queste parziali erezioni si accompagna immediatamente un forte stimolo ad urinare e la sensazione di non riuscire a trattenere l’urina.
A questo punto mi chiedo: potrebbe essere questa la causa dell’infiammazione del glande, che specie di mattina si presenta molto arrossato?
A cosa possono essere legate queste erezioni spontanee?
Inoltre, a chi mi dovrei rivolgere per risolvere questo fastidioso problema?
La cosa strana è che queste erezioni si verificano anche quando sono concentrato nello studio.
Circa 10 mesi fa, a seguito di un fastidio alle vie urinarie che tuttora persiste, ho fatto un ecografia con il seguente esito:
Reni in sede, regolari profili, dimensioni ed ecostruttura, vescica bene distesa a pareti regolari, prostata di normali dimensioni, morfologia, ecostruttura. Normali le vescichette.
Inoltre dall’analisi della spermiocoltura non è emerso nulla di significativo.
Cordiali saluti
Stefano
da qualche tempo ho una irritazione al glande, il dermatologo mi ha diagnosticato una balanopostite. Dall’analisi della glicemia è stato escluso il diabete.
Mediante un esame colturale del tampone uretrale è stato rivelato un “discreto numero di colonie di Escherichia coli.”. Ho iniziato una terapia con il Levoxacin 250 mg per 5 giorni . Ho notato un lieve miglioramento, ma ora l'irritazione è tornata come prima. Il mio medico sostiene che non è questa la causa dell’irritazione.
Inoltre ho un problema fastidioso e incontrollato per cui ho parecchie erezioni. parziali, spontanee, durante la giornata, specie quando sono seduto. In particolare, ho notato che il pene si presenta leggermente ingrossato anche per ore, sopratutto il glande.
A queste parziali erezioni si accompagna immediatamente un forte stimolo ad urinare e la sensazione di non riuscire a trattenere l’urina.
A questo punto mi chiedo: potrebbe essere questa la causa dell’infiammazione del glande, che specie di mattina si presenta molto arrossato?
A cosa possono essere legate queste erezioni spontanee?
Inoltre, a chi mi dovrei rivolgere per risolvere questo fastidioso problema?
La cosa strana è che queste erezioni si verificano anche quando sono concentrato nello studio.
Circa 10 mesi fa, a seguito di un fastidio alle vie urinarie che tuttora persiste, ho fatto un ecografia con il seguente esito:
Reni in sede, regolari profili, dimensioni ed ecostruttura, vescica bene distesa a pareti regolari, prostata di normali dimensioni, morfologia, ecostruttura. Normali le vescichette.
Inoltre dall’analisi della spermiocoltura non è emerso nulla di significativo.
Cordiali saluti
Stefano
[#1]
Gentile Stefano,
vedo che al suo ultio consulto che ha avuto già delle risposte ha aggiunto altri dati che però esulano dal contesto iniziale e che rimandano necessariamente come già consigliatole, alla visita con lo Specialista; un consiglio: non si faccia prendere da immotivate ansie, poichè il quadro che riporta non denota apparentemente malattie gravi.
cari saluti.
DOTT. LAINO
vedo che al suo ultio consulto che ha avuto già delle risposte ha aggiunto altri dati che però esulano dal contesto iniziale e che rimandano necessariamente come già consigliatole, alla visita con lo Specialista; un consiglio: non si faccia prendere da immotivate ansie, poichè il quadro che riporta non denota apparentemente malattie gravi.
cari saluti.
DOTT. LAINO
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile Utente,
direi che occorre muoversi in parallelo: risolva definitivamente il problema infiammatorio del glande consultando uno Specialista Dermatologo; e consulti un Andrologo o un Urologo per i segni ed i sintomi clinici a carico dell'apparato genitale ed urinario.
Se lo desidera ci tenga infromati dei referti di questi controlli.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che occorre muoversi in parallelo: risolva definitivamente il problema infiammatorio del glande consultando uno Specialista Dermatologo; e consulti un Andrologo o un Urologo per i segni ed i sintomi clinici a carico dell'apparato genitale ed urinario.
Se lo desidera ci tenga infromati dei referti di questi controlli.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 28/08/2007.
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