Una operazione alla prostata
salve a tutto lo staff dei medici!mi chiamo antonino ,ho 67 anni e da circa cinque anni i miei valori di PSA risultano fuori dalla norma, il valore più elevato è stato 15.Ho eseguito due volte la biopsia prostatica, per un totale di 34 prelievi, ma non è risultato niente di anormale.A luglio mi sono sottoposto ad una operazione alla prostata in cui è stata rimossa solo la parte esterna che è stata sottoposta ad esame istologico.Il PSA adesso è sceso a 13,44.La diagnosi dell'esame istologico è stata la seguente:adenocarcinoma prostatico di tipo acinare,grado combinato di Gleason =7 (4+3).Ipertrofia prostatica fibro-mio-adenomatosa nel rimanente parenchima. TPC= 15%.L'unico sintomo che ho al momento è una sensazione di bruciore che avverto nel momento in cui cerco di urinare.Adesso mi rivolgo a voi chiedendo un parere sul da farsi e una spiegazione relativa a questa diagnosi.Grazie!Cordiali saluti
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Gentile lettore,
l'esito dell'esame istologico parla da solo. penso che il primo passo sia che lei ne parli con l'urologo che l'ha operata alla prostata, e senta da lui cosa le prospetta come trattamento più opportuno. Un trattamento comunque sarà necessario.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
l'esito dell'esame istologico parla da solo. penso che il primo passo sia che lei ne parli con l'urologo che l'ha operata alla prostata, e senta da lui cosa le prospetta come trattamento più opportuno. Un trattamento comunque sarà necessario.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
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Caro signore indubbiamente si tratta di una situazione molto seria ed impegnativa,che merita certamente massima attenzione da parte sua e soprattutto dell'urologo che finora l'ha seguita.
Nel suo caso si tratta di un K prostatico incidentale ma la storia naturale della malattia sostanzialmente non cambia.
La invito a prendere quanto prima contatti col suo urologo per la definizione della strategia terapeutica da utilizzare nel suo caso.
Cordialissimi saluti,
dott Daniele Masala.
Nel suo caso si tratta di un K prostatico incidentale ma la storia naturale della malattia sostanzialmente non cambia.
La invito a prendere quanto prima contatti col suo urologo per la definizione della strategia terapeutica da utilizzare nel suo caso.
Cordialissimi saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#4]
Utente
Salve a tutto lo staff dei medici!sono stato in visita dal mio urologo, che mi ha prospettato due possibili strade da seguire: effettuare la rimozione totale della prostata o la radioterapia 3D.E' possibile ottenere gli stessi risultati dell'operazione attraverso la radioterapia?E' vero che le conseguenze, quali l'incontinenza .sono minori rispetto all'intervento?Qual'è secondo voi la soluzione più adeguata al mio caso?Confido in una vostra risposta!Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 20/08/2007.
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