Mi chiedo nel spermiocoltura non e uscito niente ma perche ho tutti questi leucociti
ho fatto uno spermiogramma ed e disastroso dove ho un dolore al testicolo destro DOVE IL MIO ANDROLOGO MI HA DETTO CHE è UN INIZIO DI SUB TORSIONE TESTICOLARE E MI DOVREI OPERARE.IN PASSATO VI TENGO presente di essere stato gia operato di varicocele ma ne ho ancora di primo grado a sinistra questo il mio esame
giorni di astinenza 4
concentrazione 2,0milioni
CST 5,0
MOTILITà 50% ASSENTE 50%NON PROGRESSIVA
MORFOLOGIA 10%NORMALI 30%IMMATURI 60%ANOMALI
ANOMALIE DELLA TESTA 40%
TRATTO INTERMEDIO 10%
ANOMALIE DELLE CODE 10%
CELLULE ROTONDE 5,0MILIONI/ML
LEUCOCITI 6,0MILIONI
COMMENTO
OLIGOASTENOZOOSPERMIA SEVERA
DIVERSI SPERMATOZOI SONO IMMATURI ALTRI MOSTRANO ALTERAZIONI MORFOLOGICHE SOPRATTUTTO A LIVELLO DELLA TESTA(MACROCEFALI,TESTE A SPILLO)
PRESENZA DI DIVERSI LEUCOCITI
MI CHIEDO NEL SPERMIOCOLTURA NON E USCITO NIENTE MA PERCHE HO TUTTI QUESTI LEUCOCITI (IL MIO ANDROLOGO NON MI HA MAI FATTO UN TAMPONE URETRALE)
L'ANALISTA MI HA DETTO CHE NEANCHE CON L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE POTRò AVERE UN FIGLIO
AIUTOOOOOOOOOOO
giorni di astinenza 4
concentrazione 2,0milioni
CST 5,0
MOTILITà 50% ASSENTE 50%NON PROGRESSIVA
MORFOLOGIA 10%NORMALI 30%IMMATURI 60%ANOMALI
ANOMALIE DELLA TESTA 40%
TRATTO INTERMEDIO 10%
ANOMALIE DELLE CODE 10%
CELLULE ROTONDE 5,0MILIONI/ML
LEUCOCITI 6,0MILIONI
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OLIGOASTENOZOOSPERMIA SEVERA
DIVERSI SPERMATOZOI SONO IMMATURI ALTRI MOSTRANO ALTERAZIONI MORFOLOGICHE SOPRATTUTTO A LIVELLO DELLA TESTA(MACROCEFALI,TESTE A SPILLO)
PRESENZA DI DIVERSI LEUCOCITI
MI CHIEDO NEL SPERMIOCOLTURA NON E USCITO NIENTE MA PERCHE HO TUTTI QUESTI LEUCOCITI (IL MIO ANDROLOGO NON MI HA MAI FATTO UN TAMPONE URETRALE)
L'ANALISTA MI HA DETTO CHE NEANCHE CON L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE POTRò AVERE UN FIGLIO
AIUTOOOOOOOOOOO
[#1]
Presenza di diversi leucociti nel liquido seminale è un dato di laboratorio poco significativo e poi lasci perdere le informazioni un pò precipitose datele dal suo analista sulle eventuali e future inseminazioni artificiali e con il suo andrologo ora discuta come arrivare ad una diagnosi precisa e poi bisogna pensare a corrette e precise indicazioni terapeutiche.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 18/10/2010.
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