Eiaculazione precoce e disfunzione erettile

Salve, volevo premettere che circa un anno fa ho effettuato due interventi di frenulectomia e successivamente di postectomia. Veniamo al mio problema, soffro da quasi tre anni di eiaculazione precoce, cosa non presente almeno in maniera evidente nel mio precedente rapporto, ma che è diventata palese in quello recente.La prima volta che ho un rapporto eiaculo dopo poche spinte o dopo 2-3 minuti,le volte successive alla prima duro tra i 15-20 minuti. Ho una partner stabile (5 anni insieme), attualmente il nostro rapporto si è logorato e sicuramente oltre lo stress causato dalla prestazione, c'è anche quello causato dal rapporto. Questo mese ho richiesto un consulto da un Andrologo-Sessuologo Medico. Durante la prima visita mi ha riscontrato l'infiammazione della prostata (Ciproxin da 750 mg e Topster entrambi da prendere 2 volte al di per dieci giorni-cura effettuata), un idrocele al testicolo sinistro (non preoccupante), inoltre mi ha prescritto i seguenti esami del sangue (indico anche i risultati) :
Hb Glicosilata 5.00% range 4.3-6.3 32.00 mmol/mol range 20-42
Psa 1,28 ng/ml range 0-4
DEIDROEPIANDROSTERONE SOLFAT 307.0 ug/dl range 100-300
Prolattina 6.4 ng/ml range 3-18
Testosterone 5.3 ng/mL range 3-9.5
mi ha poi rimandato alla visita successiva,dicendomi che avrebbe fatto alcuni esami specifici sul pene. Sono ritornato da lui pochi giorni fa, e sono stato sottoposto ai seguenti esami(descrivo anche le relative conclusioni puntuali e quella finale del medico):
-Ecografia pene: pene normale per morfologia e struttura ed entro limiti volumetrici della norma, non alterazioni strutturali.
-Esame doppler vasi arteriosi del pene: non reperite le arterie dorsali e cavernose del pene in condizioni basali.
-Esame doppler dopo farmacoprotesi: risposta ritardata e modesta al test farmaco infusivo (PGE1 10meg) VPS MAX di 23.44 CM/SEC, velocità diastolica 10.02 cm/sec.
-Test erezione indotta: ottenimento di risposta modesta di tumescenza.
- Conclusioni finali: modesto afflusso arterioso penieno in presenza di normale afflusso delle arterie extrapeniene, aumentato deflusso venoso e stato ansioso. Mi ha consegnato gli esami doppler e mi ha prescritto la seguente cura Proviron 2 compresse al di (colazione e pranzo), Seroxat 20 mg 1 compressa al di, Xanax 5 gocce 3 volte al di. Poi dulcis in fundo il conto, le due visite mi sono costate 120+500 euro(620€!!!!), per me che non navigo nell'oro è stata una bella botta (chiedo a voi se è stato onesto nella sua richiesta, preciso che su mia indicazione mi ha fatto regolare ricevuta). A parte questo vorrei un vostro parere visto che la cura farmacologica con antidepressivi e con il solo Proviron che simula il testosterone, non mi convince, questo in base ad altri consulti medici che ho potuto reperire sul web, anche perchè durante il test non ho avuto un'erezione completa o parziale. Il medico mi ha detto di fare la cura e di tornare tra venti giorni per ripetere i test!!!!!. Vorrei capire cosa posso fare ->
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile signore,in presenza di un forte stato emotivo l'esame doppler eseguito con un dosaggio minimo di prostaglandina può non essere significativo, come nel suo caso.Per quanto riguarda il testosterone, andrebbe dosato anche il testosterone libero ,LH e Fsh prima di proporre una terapia ormonale. Visti i suoi dubbi, potrebbe essere utile ricorrere ad un secondo parere da parte di un altro specialista.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Utente
Utente
-> continua dal primo
perchè è mia intenzione risolvere il mio problema, che purtroppo affligge tante persone, capisco che anche la componente psicologica
è determinante, anche se quella fisiologica non mi sembra proprio a posto. Mi chiedevo se prodotti naturali come: MACA, MUIRA PUAMA, ARGININA e GINKO
possano essere di aiuto, ovviamente dopo consultazione medica. Un saluto
[#3]
Utente
Utente
Ringrazio il Dott. De Siati per la pronta risposta, ma volevo sentire anche altri pareri in merito alla mia problematica.
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

è sempre difficle giudicare i comportamenti e terapie di altri colleghi che dovrebbero essere molto qualificati (almeno a giudicare dagli onorari)
esiste sempre la possibilità della "second opinion" da parte di altro specialista.
prima di seguire terapie e ripetere esami (perchè dovrebbe cambiare qualcosa a livello vascolare dopo pochi mesi?) complessi ma di facile esecuzione anche in quasi tutte le strutture pubbliche.
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
Utente
Utente
La ringrazio Dott.Pozza, vedo che condivide la mia opinione, cercherò di rivolgermi ad una struttura pubblica, proprio per avere un secondo parere, spero senza aver nessun 'salasso'.
[#6]
Utente
Utente
Ma in merito ai trattamenti naturali, da me elencati non ho ricevuto nessuna risposta. Su indicazione di medico o erborista è possibile utilizzarli. Grazie
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto