Azoospermia e zoloft
Salve,
sono un ragazzo di 31 anni a cui è stata diagnosticata un'azoospermia e una leucospermia in seguito ad uno spermiogramma effettuato nell'aprile del 2010.
Vi posto una sintesi di quanto scritto (le voci non inserite sono dovute al fatto che, in assenza di spermatozoi, mancano i rispettivi valori)
Astinennza: 4 gg
Volume: 6 ml
Aspetto: fisiologico
Liquefazione completa: < 1 ora
Viscosità: ridotta
pH: 8.0
Round cells: 1.5x10^6
Agglutinazioni: -
Concentrazione: assenza di spermatozoi anche nel sedimento
Numero totale: assenza di spermatozoi anche nel sedimento
SPERMOCITOGRAMMA:
Al papanicolaou presenza di numerosi leucociti e alcune cellule della linea germinale
DIAGNOSI
Azoospermia. Leucospermia
Quando ho eseguito lo spermiogramma ero in cura psichiatrica da circa un anno per attacchi di panico con lo zoloft (100 mg al giorno) e fin da subito avevo notato una una marcata riduzione della quantità di sperma prodotto ed un cambiamento significativo a livello di qualità (meno "fibroso" e molto più liquido...sembrava acqua).
La visita angiologica con eco doppler ha escluso la presenza di varicocele e di altre patologie testicolari.
Ho eseguito una spermiocoltura ed un' urocoltura risultate entrambe negative.
Ho eseguito un esame ormonale (testosterone, prolattina, etc), di cui non riesco a rinvenire i risultati, ma i cui valori sono tutti nella norma.
D'accordo con la psichiatra, urologo ed andrologo si decide, a giugno 2010, di sospendere temporaneamente lo zoloft per constatare gli effetti sullo sperma e per ripetere lo spermiogramma . Nel giro di 4 mesi la quantità prodotta migliora vistosamente e la qualità risulta molto meno acquosa. In ogni caso lo sperma non è più come un anno e mezzo fa. Il prossimo spermiogramma è fissato per inizio novembre.
La mia domanda è questa: è possibile che sia lo zoloft ad avere causato una condizione di azoospermia unita ad un'eiaculazione retrograda?
E' possibile che la mia azoospermia sia dovuta a qualche infezione prostatica benchè gli esami fatti siano negativi?
Insomma, mi chiedo se la mia azoospermia sia imputabile ad una serie di cause risolvibili (zoloft e/o infezioni) oppure possa effettivamente essere una condizione mia sempre esistita e palesata solo in seguito ad accertamenti eseguiti visti gli effetti dello zoloft sul mio sperma.
Non mi aspetto ovviamente nessuna diagnosi anche perchè devo attendere lo spermiogramma di novembre, ma gradirei, se fosse possibile, un vostro parere.
Vi ringrazio fin d'ora per un vostro eventuale interessamento e vi porgo cordiali saluti.
sono un ragazzo di 31 anni a cui è stata diagnosticata un'azoospermia e una leucospermia in seguito ad uno spermiogramma effettuato nell'aprile del 2010.
Vi posto una sintesi di quanto scritto (le voci non inserite sono dovute al fatto che, in assenza di spermatozoi, mancano i rispettivi valori)
Astinennza: 4 gg
Volume: 6 ml
Aspetto: fisiologico
Liquefazione completa: < 1 ora
Viscosità: ridotta
pH: 8.0
Round cells: 1.5x10^6
Agglutinazioni: -
Concentrazione: assenza di spermatozoi anche nel sedimento
Numero totale: assenza di spermatozoi anche nel sedimento
SPERMOCITOGRAMMA:
Al papanicolaou presenza di numerosi leucociti e alcune cellule della linea germinale
DIAGNOSI
Azoospermia. Leucospermia
Quando ho eseguito lo spermiogramma ero in cura psichiatrica da circa un anno per attacchi di panico con lo zoloft (100 mg al giorno) e fin da subito avevo notato una una marcata riduzione della quantità di sperma prodotto ed un cambiamento significativo a livello di qualità (meno "fibroso" e molto più liquido...sembrava acqua).
La visita angiologica con eco doppler ha escluso la presenza di varicocele e di altre patologie testicolari.
Ho eseguito una spermiocoltura ed un' urocoltura risultate entrambe negative.
Ho eseguito un esame ormonale (testosterone, prolattina, etc), di cui non riesco a rinvenire i risultati, ma i cui valori sono tutti nella norma.
D'accordo con la psichiatra, urologo ed andrologo si decide, a giugno 2010, di sospendere temporaneamente lo zoloft per constatare gli effetti sullo sperma e per ripetere lo spermiogramma . Nel giro di 4 mesi la quantità prodotta migliora vistosamente e la qualità risulta molto meno acquosa. In ogni caso lo sperma non è più come un anno e mezzo fa. Il prossimo spermiogramma è fissato per inizio novembre.
La mia domanda è questa: è possibile che sia lo zoloft ad avere causato una condizione di azoospermia unita ad un'eiaculazione retrograda?
E' possibile che la mia azoospermia sia dovuta a qualche infezione prostatica benchè gli esami fatti siano negativi?
Insomma, mi chiedo se la mia azoospermia sia imputabile ad una serie di cause risolvibili (zoloft e/o infezioni) oppure possa effettivamente essere una condizione mia sempre esistita e palesata solo in seguito ad accertamenti eseguiti visti gli effetti dello zoloft sul mio sperma.
Non mi aspetto ovviamente nessuna diagnosi anche perchè devo attendere lo spermiogramma di novembre, ma gradirei, se fosse possibile, un vostro parere.
Vi ringrazio fin d'ora per un vostro eventuale interessamento e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,le terapie psichiatriche non conducono alla azoospermia.Conviene attendere il nuovo controllo seminale e sentire il parere dell'andrologo reale.Ci aggiorni,se ritiene.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la rapidità nell'avermi risposto. I miei dubbi nascono proprio dal fatto che l'andrologo mi ha detto che è possibile (anche se improbabile) che lo zoloft possa essere in qualche modo responsabile della mia azoospermia. Io lo spero, tuttavia non mi faccio ulteriori illusioni. Attendo il secondo spermiogramma per avere conferme o smentite. La ringrazio ancora per la sua risposta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 06/10/2010.
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